UTILIZZO TRADIZIONALE DELLE PIANTE MEDICINALI NEL PANCHAKARMA: RAZIONALE ED EBM Master in MTC, Medicina omeopatica, Fitoterapia Medica Indirizzo Fitoterapia Medica Dr.ssa Cristina Ramat Relatore prof. Paolo Scartezzini Alma Mater Studiorum Università degli Studi di Bologna Anno Accademico
PANCHAKARMA = le 5 azioni Purificazione radicale: - drenaggio - eliminazione tossine - mantenimento della salute - mantenimento equilibrio tra i 3 dosha = impurità VATA PITTA KAPHA 5 TRATTAMENTI: Vamana, Virecana, Basti, Nasya, Raktamoska Efficacia dimostrata da numerose evidenze scientifiche
OBIETTIVO Valutare razionale dell’ uso tradizionale delle piante nel panchakarma alla luce delle attuali evidenze scientifiche.
Utilizzo delle piante medicinali nel Panchakarma Massaggio con oli erbalizzati a base di O lio di Sesamo - acido linoleico - sesamolo antiossidante Fitoterapici per os: Triphala Terminalia chebula Emblica officinalis Terminalia bellerica { Phyllanthus niruri Pichroriza kurroa Uguali proporzioni
Terminalia Chebula HARITAKI fam.Combretacee 1.Pacificante di Vata 2.Diabete: ACIDO CHEBULICO riduce attività maltasi migliora profilo lipidico nefroprotettivo: creatinina, proteinuria, albuminuria 3.Epatoprotettivo: attività antiossidanti dell’ estratto acquoso riduzione AST, ALT, e > rigenerazione dopo danno tissutale 4.Febbre intermittente : attività anti- plasmodium falciparum in vitro. Estratto secco per os: -neuroprotettivo: riduce danni neuronali in seguito a ischemia e riperfusione dell’ ippocampo -Attivo nella guarigione della colite indotta sperimentalmente
Emblica officinalis AMLA fam. Euphorbiacee Pacificante di PITTA : antipiretico ed analgesico Evidenze in vitro e in vivo sui topi di attività Antiinfiammatoria ed antiulcerativa gastrica: estratto etanolico arricchito in acido gallico Diabete e sue complicanze: -estratto acquoso B-glucogallina: rallenta progressione cataratta diabetica - in vitro e nel topo acido gallico ed ellagico riducono glicemia e migliorano profilo lipidico -polvere di emblica in volontari umani diabetici e non riduce glicemia post- prandiale,Hb glicata, colesterolemia, e trigliceridemia Lassativo: studi su topi e conigli Quercetina, pirogallolo, emblicanine, acido gallico : inibizione crescita di cellule tumorali umane senza tossicità per fibroblasti umani sani Antidepressivo (topi) Anticolinesterasico potenzia memoria ? possibile uso in deficit cognitivo indotto da disfunzione colinergica
Terminalia bellerica BIBHITAKI fam. Combretacee Pacificante KAPHA Attività anticolinergica Acido gallico Riduce produzione muco nelle vie respiratorie: Tosse e dispnea Riduzione della motilità gastro- intestinale diarrea Attività antiinfiammatoria della pianta: Inibitore della COX-2 Attivo nel ridurre glicemia e alterazioni del profilo lipidico nei topi diabetici
Phyllanthus niruri fam. Euphorbiacee Azione epatoprotettiva ed antivirale grazie ai lignani contenuti: utilizzata in epatiti, problematiche epatiche = Radice amara componenti attivi glicosidi iridoidi (kutkina) -azione antiinfiammatoria ed antiossidante per mucosa intestinale -azione epatoprotettiva dimostrata sul danno epatico indotto da paracetamolo nel topo. Picrorhiza kurroa fam. Scrophulariaceae
Conclusioni e prospettive future Quali usi della TRIPHALA nella medicina di tutti i giorni? ANTIINFIAMMATORIO MALATTIE INFIAMMATORIE DEL TRATTO DIGERENTE : - emblica: attività sull’ ulcera peptica -T. chebula e T. bellerica attive su patologie del tratto digerente inferiore Sperimentare associazione con Pichrorhiza kurroa per IBD? Proprietà antiinfiammatoria dei glicosidi iridoidi della Pichrorhiza kurroa (kutkina) su colite indotta nel topo,
Conclusioni e prospettive future Quali usi della TRIPHALA nella medicina di tutti i giorni? Nel DIABETE: - riduzione Hb glicata (emblica) - nefroprotezione (T.chebula) - miglioramento profilo lipidico ANTIOSSIDANTE MALATTIA ATEROSCLEROTICA
Conclusioni e prospettive future Quali utilizzi nella medicina di tutti i giorni? Azione antiossidante immunomodulatoria, inibizione della neoangiogenesi della TRIPHALA: Terapia complementare nel CANCRO Carcinoma epatocellulare azione adiuvante a doxorubicina (dimostrato per Emblica e T. Chebula) Associazione con Phyllanthus niruri? Previene nel topo miocardiotossicità indotta da doxorubicina Phyllanthus niruri: composti fenolici che inducono apoptosi in cellule di k mammario e polmonare e ne riducono capacità metastatica Studi in vitro e su animali
Conclusioni e prospettive future Quali utilizzi nella medicina di tutti i giorni? Phyllanthus niruri e TRIPHALA RUOLO EPATOPROTETTIVO TERAPIA COMPLEMENTARE IN patologie che richiedono terapie CRONICHE potenzialmente EPATOTOSSICHE ? Phyllanthus niruri: inibisce replicazione del virus HIV TRIPHALA: immunostimolante ( incremento Linfociti T citotossici Cd3- CD8+ e NK) Potenziale strumento terapeutico in pz sieropositivi nei periodi di sospensione terapeutica ?
CONCLUSIONI Alla luce dell’ approccio olistico al paziente nella medicina ayurvedica,ed al concetto di salute quale situazione di equilibrio delle varie imperfezioni che caratterizzano ciascun essere umano, l’ utilizzo delle piante medicinali nel Panchakarma è una validissima fonte, ancora poco esplorata, per trovare nuove strategie terapeutiche per patologie croniche o di fronte alle quali l’ attuale medicina occidentale ha scarse armi terapeutiche.
GRAZIE ! A tutti i professori, gli organizzatori e i miei compagni per la bella esperienza…