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Alta Scuola Europea di Tecnologia, Governo e Impresa2 AISES è un'associazione indipendente con sede a Roma e Bruxelles, che si propone di valorizzare la conoscenza e il capitale umano di eccellenza, fondendo gli sviluppi della ricerca scientifica, dell’ innovazione tecnologica e dell’economia di mercato con il patrimonio universale di principi e valori della cultura umanistica europea, al fine di ispirare il pensiero e le azioni delle nuove generazioni; di formare una classe dirigente responsabile e consapevole delle sfide globali che ci attendono; di informare ed aggiornare ampi settori della scienza, dell’economia, delle professioni, delle istituzioni, e dei media, sui complessi cambiamenti di una società multiculturale, sempre più interconnessa e basata sulla conoscenza. L'internazionalizzazione delle attività di formazione e ricerca costituisce uno degli obiettivi principali di AISES, che realizza attraverso il confronto interdisciplinare e la partecipazione a progetti di ricerca internazionali in partnership con università e centri di ricerca di eccellenza, istituzioni pubbliche e private, fondazioni, istituti e imprese. AISES e il Global Research Network diffondono, comunicano e promuovono i risultati delle proprie attività per il tramite di corsi, simposi, conferenze, seminari, pubblicazioni e studi di settore.

Alta Scuola Europea di Tecnologia, Governo e Impresa3 Nell’odierna knowledge society, gli sviluppi della ricerca scientifica e della tecnologia applicata ridisegnano continuamente i confini della vita umana e della natura, i tempi dell’economia e gli strumenti della finanza, gli spazi del vivere sociale, i modi della comunicazione e dell’apprendimento, le forme del governo democratico e dell’amministrazione pubblica, la capacità di fare impresa, di innovare e di competere nei mercati globali. La strategia Europa 2020 punta a rilanciare l’economia dell’Unione nel prossimo decennio attraverso cinque obiettivi, che riguardano l’occupazione, la ricerca e l’innovazione, il cambiamento climatico e l’energia, l’istruzione e la lotta contro la povertà. In un mondo che cambia, l'Unione Europea si propone di diventare un’economia intelligente, sostenibile e solidale.

Alta Scuola Europea di Tecnologia, Governo e Impresa4 L’Alta Scuola Europea di Tecnologia, Governo e Impresa, intende investire in conoscenza, capabilities e cultura per rilanciare lo sviluppo "scientifico, tecnologico e industriale" e la crescita economica, rafforzando il legame tra la formazione del capitale umano di eccellenza, un sistema di ricerca più dinamico e meritocratico, ed un mercato del lavoro più inclusivo ed efficiente, i soli capaci di generare innovazione per il sistema delle imprese e della pubblica amministrazione, ed una maggiore occupazione per le giovani generazioni. L’Alta Scuola si caratterizza per il superamento del c.d.“knowledge triangle”, in un “knowledge pentagon” che include oltre all’higher education, research e business sectors, anche le forme di institutional engineering e di social innovation, dovute all’impatto della ricerca e dell’innovazione sul funzionamento delle istituzioni, dell’economia e della società civile. L’Alta Scuola intende sviluppare iniziative e collaborazioni con particolare interesse nei seguenti settori: biotecnologie, sicurezza, tecnologia dell’informazione, ambiente, spazio, e-government, smart cities, infrastrutture e trasporti; appalti ed e- procurament, nuove fonti di energia e risorse naturali, innovazione dei processi produttivi, applicazioni dell’informatica alla formazione e alla ricerca scientifica, medicina e sanità pubblica agricoltura e scienza dell’alimentazione.

5 In particolare, l’Alta Scuola si prefigge di: coniugare open knowledge e collaborative governance per stimolare e guidare i processi di riforma e cambiamento dal basso, nei rinnovati spazi dell’open government, e-procurement e delle smart cities, dove circolano flussi di idee, conoscenze, energie pulite, informazioni e capitali; promuovere lo studio, la selezione e la sperimentazione di soluzioni innovative per affrontare le sfide dello sviluppo, attraverso la promozione di networking e la condivisione del “know-how”, avviando degli “innovation clusters” per la durata temporanea di ogni singoli progetto, con particolare attenzione a start-up, anche attraverso il supporto di fondi di private equity; collaborare con Pubbliche Amministrazioni, i distretti industriali e le associazioni di settore, per promuovere iniziative di formazione e ricerca, volte alla valorizzazione e sviluppo delle PMI, legando i risultati della scienza e della tecnologia tessuto produttivo e sociale del territorio, per migliorare la sostenibilità ambientale e la coesione sociale;

Alta Scuola Europea di Tecnologia, Governo e Impresa6 potenziare la formazione e la crescita tecnico-professionale dei ricercatori e di neo-laureati, attraverso corsi di alta formazione, master e workshop, borse di studio assegni di ricerca e corsi di dottorato; contrastare il fenomeno del “brain drain”, cioè la fuga all’estero di capitale umano, favorendo forme di partenariato pubblico-privato, volte al collocamento in azienda di giovani ricercatori, e la realizzazione di programmi comuni di formazione e apprendistato, per trasferire conoscenze, mobilitare competenze ed orientare i talenti migliori; di favorire la ricerca di politiche economiche e strumenti innovativi per un equo ed efficiente governo del territorio, che passi attraverso la riqualificazione delle aree urbane, il risparmio energetico e la valorizzazione del patrimonio culturale e immobiliare dello Stato.

7 L’Alta Scuola intende proporsi come metodo di reale arricchimento sul piano personale e della competenza professionale, in modo da combinare scienza e umanesimo, il “know how” e il “know why” in un percorso di formazione integrale, in cui la ricerca scientifica, la tecnologia, la cultura, l’etica, l’economia, la politica sono viste come un tutto unitario. L’Alta Scuola, grazie ad un global network of excellence con università, centri di ricerca, istituzioni governative, enti no profit, imprese e organizzazioni internazionali, intende presentarsi come un “hub of ideas”, aperto al dialogo tra differenti culture e saperi, al fine di ispirare e diffondere conoscenze condivise e teorie innovative, di favorire la circolazione di dati e informazioni, e di promuovere best practices e standard applicativi con l’obiettivo di realizzare progetti comuni, ricerche e pubblicazioni, a carattere interdisciplinare e di livello internazionale. Scienza e umanesimo Hub of ideas