UN GIORNO A NAPOLI PARTENZA DA LANZARA ORE 7:00 ARRIVO A NAPOLI ORE 8:00.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Alberto Margarita I C Anno scolastico
Advertisements

Il Palazzo Reale di Napoli è una delle quattro residenze reali usate dai regnanti borbonici durante il Regno delle Due Sicilie;
NAPOLI AMALFI CAPRI…. NAPOLI « Della posizione della città e delle sue meraviglie tanto spesso descritte e decantate, non farò motto. "Vedi Napoli.
SAN JUAN DE LETRAN SAN GIOVANNI IN LATERANO
VIAGGIO DI ISTRUZIONE IN CAMPANIA… terradi storia, mito e leggende!!!
Viaggio a Napoli Agenzia : Viaggi Mondiali Il maschio Angioino è un castello che è stato costruito da Pierre De Chaulneus nel Si trova a Piazza.
VIAGGIO A NAPOLI AGENZIA ARC MONDIALE COSTIERA SORRENTINA La Penisola Sorrentina è una penisola italiana protesa nel mar Tirreno nonché una delle principali.
Oggi la sede del Parco è nel Castello Mediceo di Ottaviano. Istituito nel 1995 con la Legge quadro sulle aree protette (1991), tutela un patrimonio culturale.
Il Duomo di San Pietro Il duomo di San Pietro è un edificio religioso di Modica, in provincia i Ragusa, ed è consacrato a San Pietro. L’origine, molto.
Agrigento nel primo decennio del Novecento
Gita Scolastica in Calabria Prima tappa: Seminara Seconda tappa: Scilla Terza tappa: Reggio Calabria Museo Archeologico Nazionale Lungomare Falcomatà.
Il quartiere di Porta Capuana Ripa, Svyrydovska, Coppolecchia.
CASERTA Oggi andiamo a visitare, con la scolaresca, Caserta. La partenza è alle ore 8:00 circa, l’arrivo è alle ore 9:10.
Compito di realtà Realizza un opuscolo-guida per una scolaresca in visita nella tua regione. Classe V Scuola primaria di Trivio Anno scolastico 2015/2016.
La reggia di Versailles
L’alluvione di Firenze. Il diluvio sulla città La piena del fiume Arno travolge uno dei ponti storici di Firenze. Nella notte tra il 3 e il 4 novembre.
Partenza da Lanzara Siamo partiti da Lanzara alle ore 7:30.
Regione: Campania Provincia: Salerno. Viaggio Partenza da Lanzara alle ore 7:00. Arrivo a Vietri alle ore 7:30.
NAPOLI e dintorni by Vittorio SINCRO.
Berlino Berlino, capitale della Repubblica Federale di Germania, nacque nel XII sec. su un’isola fluviale, sotto forma di due centri distinti. Nel tempo,
Firenze.
Stoccolma Stoccolma, capitale della Svezia, fu fondata nel 1255 dal reggente del trono di Svezia, per scopi di difesa e commerciali. Ricostruita in seguito.
Praga Praga, capitale della Repubblica Ceca, esisteva già nel IX sec. sotto forma di alcuni centri sorti separatamente sulle rive del fiume Moldava, che.
Vienna Vienna, capitale dell’Austria, ebbe origine nel I sec. a.C. come villaggio celtico e in seguito divenne campo militare romano. Nel XII sec. Vienna.
I monumenti a Caserta La città di Caserta ha origini antiche ed incerte; l'area sulla quale fu edificata la reggia fa parte di un territorio naturale.
Madrid Madrid, capitale della Spagna, esisteva già nel X sec., quando si trovava sotto il dominio musulmano. Conquistata definitivamente dai cristiani.
Benedetto Antelami Ciclo dei mesi nel Battistero del Duomo di Parma
SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII
Santa Maria Capua Vetere
8.00.
Il duomo di Monreale La cattedrale di Santa Maria Nuova è il principale luogo di culto cattolico di Monreale, nella città metropolitana di Palermo, sede.
Militello nel Val di Catania UNESCO World Heritage Site
VISITA GUIDATA A MATERA
ALLA SCOPERTA DEL SOTTOSUOLO AFRAGOLESE E DELLA SUA STORIA
Buenos Aires Buenos Aires, capitale dell'Argentina, fu fondata nel 1536 dall’esploratore spagnolo Pedro de Mendoza, ma solo nel 1580 diventò una vera città.
Itinerario sulla moda Ciao Ragazzi!
CENTRO STORICO Città di Vigevano.
basIlica pontificia dI san miCHelE
La Vergine delle Rocce. La Vergine delle Rocce.
Ouverture della Cantata 61 di Avvento (Bach)
GREZZANA.
DUOMO di MILANO.
10 San Gregorio Nazianzeno.
I PAESAGGI DELL’ITALIA ANTICA
Arte paleocristiana.
BASILICA LATERANENSEA - ROMA
Pisa Pisa fu un grosso porto marittimo romano. Nel 193 a.C. fu alleata di Roma contro i Liguri e, successivamente, divenne colonia latina svolgendo un.
Creato da Mura Giada & Sabina Mancini
Storia geografia Salerno.
SAN GENNARO.
IL DUOMO DI VOLTERRA (PI).
LE ROCCE MAGMATICHE e le catacombe di san gennaro
TORINO Storia Vediamo qui di seguito i principali passaggi della storia di Torino: - III secolo a.C.: Taurisci e Liguri fondano il primo nucleo della città,
Betlemme Betlemme ("Bayt Lahem") significa "Città del pane" (dall'ebraico, "Lekhem" = "Pane") È una città della Cisgiordania palestinese, a circa 10.
LA VITA DI GESU’.
Linea del tempo: Termalismo
Pechino Pechino, capitale della Cina, abitata già nel 1000 a.C., si sviluppò rapidamente fino al 1215, quando fu conquistata e rasa al suolo dall’imperatore.
Percorsi per non disperdersi
L’arte dell’accoglienza
Firenze.
L’arte dell’accoglienza
Tante grazie, signora. Lei è molto gentile.
TORINO.
è una tomba divisa in tre parti.
IL RITRATTO IN EPOCA ROMANA
Teatro alla Scala.
Scultura gotica.
SAN GIOVANNI IN LATERANO
IL CORRIDOIO VASARIANO
Visitare Napoli.
Transcript della presentazione:

UN GIORNO A NAPOLI PARTENZA DA LANZARA ORE 7:00 ARRIVO A NAPOLI ORE 8:00

PERCORSO IN AUTOMOBILE

MAPPA DELLA CITTA’

DUOMO DI SAN GENNARO (DALLE ORE 8:30 ALLE 9:30) La cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta è una basilica monumentale nonché duomo e sede dell'arcidiocesi della città di Napoli. Il duomo sorge lungo il lato est della via omonima, in una piazzetta contornata da portici, e ingloba a mo' di cappelle laterali altri due edifici di culto sorti autonomamente rispetto alla cattedrale: la basilica di Santa Restituta, che custodisce il battistero più antico d'Occidente, quello di San Giovanni in Fonte, e la reale cappella del Tesoro di san Gennaro, che conserva le reliquie del santo patrono della città. Si tratta di una delle più importanti e grandi chiese della città, sia da un punto di vista artistico, essa è di fatto la sovrapposizione di più stili che vanno dal gotico puro del Trecento fino al neogotico ottocentesco, che sotto un profilo culturale, ospitando infatti tre volte l'anno il rito dello scioglimento del sangue di san Gennaro.

SAN GREGORIO ARMENO (DALLE ORE 9:30 ALLE 11:00) La tradizione presepiale di san Gregorio Armeno ha un'origine remota: nella strada in epoca classica esisteva un tempio dedicato a Cerere, alla quale i cittadini offrivano come ex voto delle piccole statuine di terracotta, fabbricate nelle botteghe vicine. La nascita del presepe napoletano è naturalmente molto più tarda e risale alla fine del Settecento. Oggi via San Gregorio Armeno è nota in tutto il mondo come il centro espositivo delle botteghe artigianali qui ubicate che ormai tutto l'anno realizzano statuine per i presepi, sia canoniche che originali (solitamente ogni anno gli artigiani più eccentrici realizzano statuine con fattezze di personaggi di stringente attualità che magari si sono distinti in positivo o in negativo durante l'anno). Le esposizioni vere e proprie cominciano nel periodo attorno alle festività natalizie, solitamente dagli inizi di novembre al 6 gennaio.

NAPOLI SOTTERRANEA (DALLE 11:00 ALLE 13:00) l sottosuolo di Napoli è attraversato da una grande rete di cunicoli, gallerie ed acquedotti, in parte ancora oggi visitabili. I primi manufatti di scavi sotterranei risalgono a circa anni fa, quasi alla fine dell'era preistorica. Successivamente, nel III secolo a.C., i Greci aprirono le prime cave sotterranee per ricavare i blocchi di tufo necessari alle mura e ai templi della loro Neapolis. Lo sviluppo imponente del reticolo dei sotterranei iniziò in epoca romana: i romani infatti in epoca augustea dotarono la città di gallerie viarie (grotta di Cocceio e grotta di Seiano) e soprattutto di una rete di acquedotti complessa, alimentata da condotti sotterranei provenienti dalle sorgenti del Serino, a 70 km di distanza dal centro di Napoli. Altri rami dell'acquedotto di età augustea arrivarono fino a Miseno, per alimentare la Piscina mirabilis, che fu la riserva d'acqua della flotta romana. I sotterranei furono utilizzati anche come rifugi antiaerei per proteggersi dai disastrosi bombardameni che colpirono la città.

A PRANZO… (DALLE 13:00 ALLE 14:30) Napoli è molto famosa per la pizza invidiata da tutto il mondo, la sfogliatella e il babà. La pizza margherita è dedicata alla regina margherita che, quando venne a Napoli le dedicarono una pizza in suo onore

CRISTO VELATO (DALLE 14:30 ALLE 15:30) L'incarico di eseguire il Cristo velato fu in un primo momento affidato allo scultore Antonio Corradini; tuttavia, deceduto da lì a breve, questi fece in tempo a realizzare solo un bozzetto in terracotta oggi al museo nazionale di San Martino. L'incarico passò così a Giuseppe Sammartino, a cui venne affidato l'incarico di produrre «una statua di marmo scolpita a grandezza naturale, rappresentante Nostro Signore Gesù Cristo morto, coperto da un sudario trasparente realizzato dallo stesso blocco della statua». Sammartino realizzò quindi un'opera dove il Cristo morto, sdraiato su un materasso, viene ricoperto da un velo che aderisce perfettamente alle sue forme. La maestria dello scultore napoletano sta nell'esser riuscito a trasmettere la sofferenza che il Cristo ha provato gli attimi prima della Crocefissione attraverso la composizione del velo, dal quale si intravedono i segni sul viso e sul corpo del martirio subito. Ai piedi della scultura, infine, l'artista scolpisce anche gli strumenti del suddetto supplizio: la corona di spine, una tenaglia e dei chiodi.

PALAZZO REALE (DALLE 15:30 ALLE 18:00) Il Palazzo Reale di Napoli è una delle quattro residenze usate dalla casa reale dei Borbone di Napoli durante il Regno delle Due Sicilie; le altre tre sono la reggia di Capodimonte sita a nord del centro storico, la reggia di Caserta e la reggia di Portici alle pendici del Vesuvio. Di dimensioni notevoli, il palazzo si affaccia maestoso sull'area monumentale di piazza del Plebiscito ed è circondato da altri importanti e imponenti edifici quali il palazzo Salerno, la basilica di san Francesco di Paola e il palazzo della Prefettura. Nel corso della sua storia, il palazzo divenne la residenza dei viceré spagnoli, poi di quelli austriaci e, in seguito, dei re di casa Borbone. Dopo l'Unità d'Italia fu nominata residenza napoletana dei sovrani di casa Savoia. Nel 2015 ha fatto registrare visitatori.

PIAZZA DEL PLEBISCITO (18:00 ALLE 18:30) Piazza del Plebiscito (già Largo di Palazzo o Foro Regio) è una piazza di Napoli posizionata a termine di via Toledo, non appena oltrepassata piazza Trieste e Trento. Ubicata nel centro storico, tra il lungomare e via Toledo, con una superficie di circa metri quadrati la piazza si presenta come una delle più grandi della città e d'Italia e per questo è quella più utilizzata per le grandi manifestazioni.

GALLERIA UMBERTO I (DALLE 18:30 ALLE 19:00) La Galleria Umberto I è una galleria commerciale costruita a Napoli tra il 1887 e il 1890 La zona su cui sorge la Galleria era già intensamente urbanizzata nel XVI secolo ed era caratterizzata da un groviglio di strade parallele raccordate da brevi vicoli, che da via Toledo sboccavano di fronte a Castel Nuovo. Questi vicoli godevano di cattiva fama in quanto vi si trovavano taverne (famigerata era la taverna della Cagliantese o Cagliantesa) case di malaffare e vi si consumavano delitti di ogni genere. La fama conquistata dalla zona nei secoli, già nota a Giambattista Basile che immortalò le donne di malaffare del luogo nella sua opera Le muse napolitane, si mantenne per quasi tutto l'Ottocento.

SHOPPING A VIA TOLEDO (DALLE 19:00 ALLE 20:30) Via Toledo è una delle arterie principali di Napoli ed è lunga circa 1,2 km. Il percorso inizia da Piazza Dante e termina in Piazza Trieste e Trento, nella sequenza della strada si diramano altre arterie di notevole importanza, piazze, chiese e palazzi nobiliari. La via è una delle tappe dello shopping napoletano e della vita culturale fin dal XVI secolo.

RIENTRO A CASA (ORE 22:00) CHI VA A NAPULE NUN SE NE VO CHIU TORNA