120/09/2016 Word Avanzato Daniele Franceschini
20/09/20162 Unione documenti Esempio stampa unione Stesura di un documento complesso Struttura di un documento Metodo Top Down Stile di paragrafo titolo Strumento struttura per realizzare documenti complessi Rianalisi e manipolazione del documento Sezioni Creazione ed eliminazione di sezioni Inserimento numeri di pagina Le colonne Creazione di colonne Note a piè di pagina e di chiusura Separazione tra l'area del documento e quella delle note Modifica delle note Visualizzazione delle note in modalità Layout di stampa Didascalie Collegamenti ipertestuali Come creare un collegamento ipertestuale Sommari e indici Sommario Indici delle didascalie Indice analitico Creazione di un indice analitico Tabelle nelle relazioni tecniche I calcoli con Word L'uso dei segnalibri nei calcoli Le funzioni disponibili per i calcoli con Word Note sulla gestione dei calcoli Esempio di una funzione Segnalibri nell'uso delle funzioni Calcoli all'interno delle tabelle Esempio di calcolo in una tabella Gestione delle immagini Inserimento delle immagini Inserimento alternativo delle immagini Disposizione del testo attorno all'immagine Sommario
20/09/20163 Unione documenti 1. Predisporre un documento principale con tutti gli elementi comuni (es. lettera) 2. Apertura di un database con le informazioni pertinenti 3. Creazioni di spazi vuoi che dovranno essere sostituiti da i campi 4. Si stampano tanti documenti quanti sono i record del database
20/09/20164 Esempio stampa unione Scrivere una lettera con word Scrivere una lettera con word Scrivere una lettera con word Scrivere una lettera con word –Strumenti->Lettere Indirizzi->Stampa Unione Possibilità di selezionare diverse fonti dati Possibilità di selezionare diverse fonti dati
20/09/20165 Stesura di un documento complesso Struttura Struttura Sezioni Sezioni Sommario dei paragrafi per titolo Sommario dei paragrafi per titolo Immagini e tabelle con relativi indici Immagini e tabelle con relativi indici Indice analitico Indice analitico Note a piè di pagina e note di chiusura Note a piè di pagina e note di chiusura
20/09/20166 Struttura di un documento Speciali stili di paragrafo predefiniti Speciali stili di paragrafo predefiniti –Definizione di tutto lo stile del documento Formato->Stile e formattazione Formato->Stile e formattazione Visualizzazione del documento in modalità struttura Visualizzazione del documento in modalità struttura –Con piccoli passi si risolvono grandi problemi
20/09/20167 Metodo Top Down Il corpo del testo deve essere suddiviso in paragrafi. Una forma di organizzazione standard, utile per chi inizia e da sempre efficace negli articoli tecnici è quella top-down, cioè “dal generale al particolare”. Iniziate spiegando le linee generali del vostro argomento in un paragrafo; in quelli successivi approfondirete le sottoparti dell’argomento, uno per paragrafo. Alla fine non deve mancare un esempio pratico (in un articolo che spiega la teoria dei colori e come migliorare le tonalità di una foto, il lettore si aspetta un esempio pratico di intervento su foto reali). Il corpo del testo deve essere suddiviso in paragrafi. Una forma di organizzazione standard, utile per chi inizia e da sempre efficace negli articoli tecnici è quella top-down, cioè “dal generale al particolare”. Iniziate spiegando le linee generali del vostro argomento in un paragrafo; in quelli successivi approfondirete le sottoparti dell’argomento, uno per paragrafo. Alla fine non deve mancare un esempio pratico (in un articolo che spiega la teoria dei colori e come migliorare le tonalità di una foto, il lettore si aspetta un esempio pratico di intervento su foto reali). Il metodo top-down garantisce ottimi risultati con i lettori principianti (che sono introdotti gradualmente nei dettagli) ed è sempre gradito ai lettori esperti, che con l’occasione possono ripassare un argomento e comunque possono facilmente saltare dalla parte generale ai dettagli. Il metodo top-down garantisce ottimi risultati con i lettori principianti (che sono introdotti gradualmente nei dettagli) ed è sempre gradito ai lettori esperti, che con l’occasione possono ripassare un argomento e comunque possono facilmente saltare dalla parte generale ai dettagli. Nella conclusione riepilogate quello che è stato spiegato nell’articolo e quello che il lettore è adesso in grado di fare: realizzare un circuito integrato, realizzare un foglio elettronico con Excel, stabilire una dieta personalizzata, correggere i difetti di una foto, risolvere un certo problema matematico. La conclusione deve riprendere quello che nell’introduzione vi eravate ripromessi di raggiungere, mostrando che ci siete riusciti. Ricordate che per completezza dovete citare anche i lati negativi, se presenti: questo non sminuirà affatto il valore dell’articolo, anzi darà prova della vostra conoscenza approfondita degli argomenti. Nella conclusione riepilogate quello che è stato spiegato nell’articolo e quello che il lettore è adesso in grado di fare: realizzare un circuito integrato, realizzare un foglio elettronico con Excel, stabilire una dieta personalizzata, correggere i difetti di una foto, risolvere un certo problema matematico. La conclusione deve riprendere quello che nell’introduzione vi eravate ripromessi di raggiungere, mostrando che ci siete riusciti. Ricordate che per completezza dovete citare anche i lati negativi, se presenti: questo non sminuirà affatto il valore dell’articolo, anzi darà prova della vostra conoscenza approfondita degli argomenti. Tratto da Tratto da
20/09/20168 Stile di paragrafo titolo Funzione strutturale che definisce il livello di importanza di un paragrafo rispetto agli altri. Funzione strutturale che definisce il livello di importanza di un paragrafo rispetto agli altri.
20/09/20169 Strumento struttura per realizzare documenti complessi Definire i punti fondamentali caratterizzanti il problema con gli stili di paragrafo Titolo1 Definire i punti fondamentali caratterizzanti il problema con gli stili di paragrafo Titolo1 Per agevolare la definizione dei punti essenziali della relazione si consiglia la visualizzazione del doc. in modalità Struttura Per agevolare la definizione dei punti essenziali della relazione si consiglia la visualizzazione del doc. in modalità Struttura –Visualizza->Struttura
20/09/ Rianalisi e manipolazione del documento Apportare modifiche di tipo logico alle parti del documento Apportare modifiche di tipo logico alle parti del documento Rivedere i punti essenziali del documento Rivedere i punti essenziali del documento Utilizzare la visualizzazione Mappa del documento Utilizzare la visualizzazione Mappa del documento –Visualizza->Mappa del documento
20/09/ Sezioni Un problema da affrontare durante la stesura di un documento è quello di gestire le intestazioni o il piè di pagina, per risolvere questo problema sono state create le sezioni. Un problema da affrontare durante la stesura di un documento è quello di gestire le intestazioni o il piè di pagina, per risolvere questo problema sono state create le sezioni.
20/09/ Creazione ed eliminazione di sezioni Per gestire più di una sezione è necessario inserire le interruzioni di sezione Per gestire più di una sezione è necessario inserire le interruzioni di sezione Esistono 4 tipi di interruzione di sezione: Esistono 4 tipi di interruzione di sezione: –Continua –Pagina successiva –Pagine dispari o pagine pari –Manuale
20/09/ Inserimento numeri di pagina Inserisci->Numeri di pagina Inserisci->Numeri di pagina –Posizione –Allineamento –Formato
20/09/ Le colonne Colonne affiancate Colonne affiancate –Utili per depliant pieghevoli a 3 sezioni, riepiloghi, fatture –Il contenuto non segue da una colonna all’altra –Le colonne possono avere dei titoli Colonne di giornale Colonne di giornale –Agevolazione della lettura –Più flessibile per la collocazione di immagini, tabelle o grafici in combinazione col testo. –Il contenuto segue da una colonna all’altra –Per impostazione predefinita Word usa questa formattazione.
20/09/ Creazione di colonne Formato->Colonne Formato->Colonne 1.Una colonna (impostazione predefinita, pagina intera) 2.Due colonne (pagina divisa in 2 parti uguali) 3.Tre colonne (pagina divisa in 3 parti uguali) 4.Sinistra (pagina divisa in 2 o più colonne di larghezza diversa, al più larga è sulla destra) 5.Destra (pagina divisa in 2 o più colonne di larghezza diversa, al più larga è sulla sinistra)
20/09/ Note a piè di pagina e di chiusura Word provvede ad inserire, in modo automatico, riferimenti alfabetici, simbolici o numerici che vengono posti in posizione apice rispetto alla riga corrente di scrittura Word provvede ad inserire, in modo automatico, riferimenti alfabetici, simbolici o numerici che vengono posti in posizione apice rispetto alla riga corrente di scrittura Inserisci->Riferimento->Note a piè di pagina Inserisci->Riferimento->Note a piè di pagina
20/09/ Separazione tra l'area del documento e quella delle note La nota viene separata dal testo normale con un tratto orizzontale predefinito che può essere modificato dall'utente. La nota viene separata dal testo normale con un tratto orizzontale predefinito che può essere modificato dall'utente. L'area che occupano le note aumenta con l'aumentare del testo delle note sottraendo lo spazio all'area del testo normale. Tale effetto continua fino a che il testo della nota raggiunge la riga di scrittura nella quale compare il rimando alla nota stessa. A questo punto, se viene inserita un'ulteriore parte del testo nell'area delle note, lo stesso testo continuerà nella pagina successiva, ma pur sempre nell'area riservata alle note. L'area che occupano le note aumenta con l'aumentare del testo delle note sottraendo lo spazio all'area del testo normale. Tale effetto continua fino a che il testo della nota raggiunge la riga di scrittura nella quale compare il rimando alla nota stessa. A questo punto, se viene inserita un'ulteriore parte del testo nell'area delle note, lo stesso testo continuerà nella pagina successiva, ma pur sempre nell'area riservata alle note.
20/09/ Modifica delle note Attivare la visualizzazione Normale del documento. Visualizza->Normale Attivare la visualizzazione Normale del documento. Visualizza->Normale Attivare la voce Note del menu Visualizza. Visualizza->Note a piè di pagina Attivare la voce Note del menu Visualizza. Visualizza->Note a piè di pagina
20/09/ Visualizzazione delle note in modalità Layout di stampa Mettere il puntatore del mouse sopra il riferimento della nota e premere 2 volte il tasto sinistro Mettere il puntatore del mouse sopra il riferimento della nota e premere 2 volte il tasto sinistro
20/09/ Didascalie Selezionare un elemento al quale applicare una didascalia Selezionare un elemento al quale applicare una didascalia Word provvede ad inserirla nel documento, enumerandola automaticamente, e associandola allo specifico stile di paragrafo denominato Didascalia. Word provvede ad inserirla nel documento, enumerandola automaticamente, e associandola allo specifico stile di paragrafo denominato Didascalia. Muoversi fra le didascalie: Modifica->Vai Muoversi fra le didascalie: Modifica->Vai
20/09/ Collegamenti ipertestuali Utili a spostarsi velocemente da una parte all'altra del documento in cui vi sono contenuti correlati Utili a spostarsi velocemente da una parte all'altra del documento in cui vi sono contenuti correlati Per utilizzare i collegamenti ipertestuali è necessario creare dei segnalibri. Per utilizzare i collegamenti ipertestuali è necessario creare dei segnalibri. –Creazione di un segnalibro: Selezionare la parola che diventerà un segnalibro Selezionare la parola che diventerà un segnalibro Inserisci->Segnalibro Inserisci->Segnalibro
20/09/ Come creare un collegamento ipertestuale Inserisci->Collegamento ipertestuale Inserisci->Collegamento ipertestuale Selezionare una posizione del documento Selezionare una posizione del documento
20/09/ Sommari e indici Indice (indice analitico di voci inserite nel documento) Indice (indice analitico di voci inserite nel documento) Sommario (elenco di paragrafi di tipo titolo) Sommario (elenco di paragrafi di tipo titolo) Indice delle figure (indice di qualsiasi tipo di didascalia presente nel documento) Indice delle figure (indice di qualsiasi tipo di didascalia presente nel documento)
20/09/ Sommario Per ottenere il sommario, che normalmente appare all'inizio o alla fine di tutti i libri, l'autore deve aver inserito alcuni paragrafi di tipo titolo all'interno del documento. Per ottenere il sommario, che normalmente appare all'inizio o alla fine di tutti i libri, l'autore deve aver inserito alcuni paragrafi di tipo titolo all'interno del documento. Creazione di un sommario Creazione di un sommario –Inserisci->Riferimento->Indici e Sommario...
20/09/ Indici delle didascalie Anche l'indice delle immagini e delle figure appare al'inizio o alla fine di un documento Anche l'indice delle immagini e delle figure appare al'inizio o alla fine di un documento Per avere l'indice delle figure, posizionarsi nel punto in cui si desidera che compaia e Per avere l'indice delle figure, posizionarsi nel punto in cui si desidera che compaia e –Inserisci->Riferimento->Indici e Sommario... Scheda indice delle figure Scheda indice delle figure
20/09/ Indice analitico L'indice analitico permette di raggruppare le descrizioni associate ad un punto del documento o ad un segnalibro, per ottenere un elenco di voci che il lettore può consultare al fine di conoscere dove viene trattato, nel testo, l'argomento interessato. L'indice analitico permette di raggruppare le descrizioni associate ad un punto del documento o ad un segnalibro, per ottenere un elenco di voci che il lettore può consultare al fine di conoscere dove viene trattato, nel testo, l'argomento interessato. Nel caso in cui una voce dell'indice viene inserita in più parti del documento, l'indice analitico sarà organizzato in modo da indicare tutte le pagine in cui la voce compare. Nel caso in cui una voce dell'indice viene inserita in più parti del documento, l'indice analitico sarà organizzato in modo da indicare tutte le pagine in cui la voce compare.
20/09/ Creazione di un indice analitico Inserimento delle voci d'indice. Inserimento delle voci d'indice. –Inserisci->Campo (nome campo XE, mark index entry) Creazione dell'indice analitico. Creazione dell'indice analitico. –Inserisci->Riferimento->Indici e Sommario... Scelta Indice voce principale Scelta Indice voce principale Eventuale voce secondaria correlata alla principale Eventuale voce secondaria correlata alla principale
20/09/ Tabelle nelle relazioni tecniche Un documento complesso, come è ad esempio una relazione tecnica, è caratterizzata, in genere, anche dalla necessità di effettuare calcoli sia internamente a tabelle che all'interno di parti descrittive del documento. Un documento complesso, come è ad esempio una relazione tecnica, è caratterizzata, in genere, anche dalla necessità di effettuare calcoli sia internamente a tabelle che all'interno di parti descrittive del documento. Oltre alla necessità di effettuare calcoli, può essere necessario: Oltre alla necessità di effettuare calcoli, può essere necessario: –Inserire tabelle nel documento. –Trasformare i dati della tabella in grafici corrispondenti.
20/09/ I calcoli con Word Supponiamo di dover scrivere questa espressione: 25123*12 il cui risultato è Supponiamo di dover scrivere questa espressione: 25123*12 il cui risultato è –Evidenziare completamente l'espressione. –Attivare la voce Copia, attivando eventualmente il menu sensibile al contesto. –Posizionare il cursore di testo dove si vorrà far comparire il risultato. –Attivare la voce Formula del menu Tabelle –Scegliere, eventualmente, il formato desiderato con il quale deve comparire il risultato nel documento.
20/09/ L'uso dei segnalibri nei calcoli Inserire un segnalibro in corrispondenza di ogni cifra facente parte del calcolo. Inserire un segnalibro in corrispondenza di ogni cifra facente parte del calcolo. Ripetere la procedura per la creazione dei calcoli Ripetere la procedura per la creazione dei calcoli Tabelle->Formula Tabelle->Formula Nella fase di definizione della formula selezionare la sorgente dei dati dai i segnalibri impostati in precedenza Nella fase di definizione della formula selezionare la sorgente dei dati dai i segnalibri impostati in precedenza
20/09/ Le funzioni disponibili per i calcoli con Word Si applica la procedura di creazione dei calcoli e in fase di definizione del calcolo si può scegliere di utilizzare una particolare funzione inserendo i valori secondo la sintassi prevista. Si applica la procedura di creazione dei calcoli e in fase di definizione del calcolo si può scegliere di utilizzare una particolare funzione inserendo i valori secondo la sintassi prevista. Gli argomenti delle funzioni possono essere: Gli argomenti delle funzioni possono essere: –Semplici numeri. –Segnalibri. –Operazioni tra numeri e/o segnalibri. –Altre funzioni.
20/09/ Note sulla gestione dei calcoli Quando si inseriscono funzioni. quali argomenti di altre funzioni occorre essere certi che il risultato della funzione interna sia un argomento valido per la funzione esterna; in caso contrario Word visualizzerà un messaggio di errore. Quando si inseriscono funzioni. quali argomenti di altre funzioni occorre essere certi che il risultato della funzione interna sia un argomento valido per la funzione esterna; in caso contrario Word visualizzerà un messaggio di errore.
20/09/ Esempio di una funzione Si vuole eseguire, per esempio: una divisione tra due numeri ed arrotondare il risultato a due cifre decimali. Si vuole eseguire, per esempio: una divisione tra due numeri ed arrotondare il risultato a due cifre decimali. =round(10/3;2) =round(10/3;2) –Il risultato normale sarebbe: 3, –Applicando la funzione round: 3,33
20/09/ Segnalibri nell'uso delle funzioni Lo stesso concetto espresso per l'uso dei segnalibri nei calcoli vale anche per le funzioni, ad esempio l'espressione precedente si scriverebbe: Lo stesso concetto espresso per l'uso dei segnalibri nei calcoli vale anche per le funzioni, ad esempio l'espressione precedente si scriverebbe: –=round(svtot/sv;2) -> gli argomenti passati alla funzione sono segnalibri.
20/09/ Calcoli all'interno delle tabelle Le tabelle di Word possono usufruire di specifici strumenti di calcolo oltre a quelli generali fin qui esposti. Le tabelle di Word possono usufruire di specifici strumenti di calcolo oltre a quelli generali fin qui esposti. –Ciascuna cella di una tabella è identificabile da una coppia di valori: Nome di Colonna, Numero di riga Nome di Colonna, Numero di riga –I nomi di colonna vengono identificati dalle lettere dell'alfabeto, mentre i numeri di riga vengono identificati dalla sequenza dei numeri naturali.
20/09/ Esempio di calcolo in una tabella Attivare la voce formula dal menù tabella Attivare la voce formula dal menù tabella Inserire la formula indicando come argomenti di una funzione scelta le coordinate delle celle separate da un punto e virgola o da due punti nel caso delle sequanze di celle. Esempio: Inserire la formula indicando come argomenti di una funzione scelta le coordinate delle celle separate da un punto e virgola o da due punti nel caso delle sequanze di celle. Esempio: –=SUM(a1;a3) (somma le celle a1 con a3) –=SUM(a1:a3) (somma le celle da a1 a a3)
20/09/ Gestione delle immagini Inserimento Inserimento –Posizionare il cursore dove si desidera che compaia l’immagine –Dal menù inserisci scegliere Immagine->Da File –Scegliere l’immagine –Premere su Inserisci
20/09/ Inserimento delle immagini Inserisci: ingloba il file selezionato dentro il documento Word (aumentandone quindi la dimensione) Inserisci: ingloba il file selezionato dentro il documento Word (aumentandone quindi la dimensione) Collega: inserisce un “puntatore” all’immagine dentro al documento. I vantaggi di questa scelta sono che il documento non aumenta di dimensioni, ed eventuali modifiche all’immagine sono immediatamente visibili all’interno del documento.Lo svantaggio è che i file devono accompagnare sempre il documento. Collega: inserisce un “puntatore” all’immagine dentro al documento. I vantaggi di questa scelta sono che il documento non aumenta di dimensioni, ed eventuali modifiche all’immagine sono immediatamente visibili all’interno del documento.Lo svantaggio è che i file devono accompagnare sempre il documento. Inserisci e Collega: ingloba il file e ne scrive un puntatore in modo che eventuali modifiche siano immediatamente visibili. Inserisci e Collega: ingloba il file e ne scrive un puntatore in modo che eventuali modifiche siano immediatamente visibili.
20/09/ Inserimento alternativo delle immagini Posizionare il cursore dove si vuole l’immagine Posizionare il cursore dove si vuole l’immagine Premere il tasto destro del mouse Premere il tasto destro del mouse Selezionare incolla. Selezionare incolla.
20/09/ Disposizione del testo attorno all'immagine Selezionare l'immagine Selezionare l'immagine –Formato->Immagine –Selezionare la scheda Layout –Scegliere lo stile