CONTINUITA’ SCUOLA DELL’INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA RACCOLTA RAGIONATA DI ESPERIENZE Maggio 2012
ANNI SCOLASTICI 1998/ /2000 CONTINUITA’ IN PALESTRA TUTTI I PLESSI (tranne una classe) PER DUE ANNI SCOLASTICI, LA CONTINUITA’ SI E’ REALIZZATA IN PALESTRA, CON GIOCHI DI SQUADRA E PERCORSI, PRIMA SI CORREVA, SALTAVA ECC…., POI SI DISEGNAVA E COMMENTAVA:
ANNI SCOLASTICI: 2001/ /2003 GEOMETRIA E PERCORRIBILITA’ DELLO SPAZIO, CON AGGIORNAMENTO IN COMUNE. LA SCUOLA PRIMARIA DARA’ SEGUITO ALL’ESPERIENZA CON LABORATORI A TEMA E AGGIORNAMENTO IN COMUNE ( almeno nella fase iniziale) INCONTRI A MAGGIO TRA I BAMBINI DEI DUE ORDINI DI SCUOLA STAFFETTA DELLE FORME, GARE DI COMPOSIZIONE
2003/2004 LE SCUOLE REALIZZANO ATTIVITA’ INERENTI ALL’AMBITO LINGUISTICO, CON FILASTROCCHE E STORIE. SI PROGRAMMANO PER IL MESE DI MAGGIO DEGLI INCONTRI CON I BAMBINI DEI DUE ORDINI DI SCUOLA: LA STAFFETTA DELLE STORIE: Le storie scelte sono tratte da Piumini, edizioni la Coccinella e Storie per la Buona Notte edizioni Mondadori. Nel Paese dell’amore c’era un bravo suonatore Quando il sole è andato a letto, la folletta e il folletto ecc…. Il testo è stato ascoltato dai bambini, rappresentato graficamente e suddiviso in sequenze. Alle sequenze corrispondenti al testo sono state aggiunte delle scenette con elementi non appartenenti al testo; I bambini divisi in squadre, dopo aver ascoltato la voce narrante, sceglievano la scenetta corrispondente e andavano ad appenderla, fino a comporre tutta la storia.
ANNO SCOLASTICO 2004//2005 SONO RIPROPOSTE ATTIVITA’ INERENTI ALL’AMBITO LINGUISTICO: POESIE E RIME. Ciascuna classe inventa rime che possono diventare anche un testo. Alcuni gruppi classe trasformano questo tema in un testo da rappresentare ed accompagnare a suoni e rumori, altri costruiscono formati di libro diversificati per stimolare la comprensione della sequenzialità del testo ideato.
ANNI SCOLASTICI 2005/ /2007 SI LAVORA PER PREDISPORRE UN PROTOCOLLO CHE STRUTTURI LA CONTINUITA’ TRA SCUOLA DELL’INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA. IL DOCUMENTO E’ STATO APPROVATO NEL COLLEGIO DI MAGGIO STRUTTURA LA CONTINUITA’ IN DUE SETTORI: FORMAZIONE CLASSI E SCAMBIO DI INFORMAZIONI TRA LE INSEGNANTI DEI DUE ORDINI DI SCUOLA, PROGETTO DI LAVORO CON I BAMBINI DA DECIDERSI OGNI ANNO SCOLASTICO
ANNO SCOLASTICO 2007/ / /2010 PROPOSTA DI DANZE GIOCO PROPOSTE DI GIOCHI IN PALESTRA
ANNO SCOLASTICO 20010/2011 non è rappresentata una scuola primaria 2011/2012 non è rappresentata una scuola dell’infanzia UN INCONTRO DI DANZE GIOCO PRESENTAZIONE DELLE ATTIVITA’ E DEL MODELLO ORGANIZZATIVO TRA SCUOLE DELL’INFANZIA DEL TERRITORIO, SATALE E PARITARIA E SCUOLA PRIMARIA.
COSA DICONO GLI STUDI SULLA CONTINUITA’? “Il grande salto dalla scuola materna alla scuola elementare” B. Zazzo 1986 ristampa NELLA TRASINZIONE MATERNA-ELEMENTARE IL DISAGIO MAGGIORE NON DISCENDE TANTO DALL’APPRENDERE,QUANTO DAL CONTESTO COMUNICATIVO E RELAZIONALE…….. IL GIOCO, PIU’ DI TUTTE LE ALTRE VARIABILI, SUBISCE LA MAGGIORE TRA LE METAMORFOSI: DIVENTA PIU’ RARO E SI COLLOCA, PREFERIBILAMENTE FUORI DAL CONTESTO CLASSE……..
COSA HANNO DETTO GLI STUDI SULLA CONTINUITA’? “Il grande salto dalla scuola materna alla scuola elementare” B. Zazzo 1986 ristampa I CAMBIAMENTI PIU’ VISTOSI RIGUARDANO LE CONDIZIONI DI LAVORO: L’ACQUISIZIONE DEI SIMBOLI DIVENTA PREVALENTE ;LE ATTIVITA’ MANIPOLATIVE TENDONO A SPARIRE QUASI DEL TUTTO;COMPAIONO ALCUNI PRECISI RITUALI FORMALI SPECIFICI ( I COMPITI PER CASA, LE PROVE SCRITTE….) NON V’E’ DUBBIO CHE I BAMBINI AFFRONTINO APPRENDIMENTI ORGANIZZATI ANCHE ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA, MA CIO’ CHE LI DISTINGUE DALLA SCUOLA PRIMARIA E’ IL RITMO DI PROGRESSIONE PIU’ CHE LA LORO NATURA IN SENSO STRETTO