USO DEL PREATLETISMO DEGLI ARTI INFERIORI SU DIFFERENTI SUPERFICI NELL’AMBITO DELLA REATLETIZZAZIONE.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
IL RISCALDAMENTO Graziano Camellini.
Advertisements

L’allenamento della forza
PREPARAZIONE IN SALA PESI PER L’ULTRAMARATONA
“FREQUENZA / AMPIEZZA”
LA PARTENZA DAI BLOCCHI
LA MOBILITA’ ARTICOLARE ( FLESSIBILITA’ ). Viene definita una capacità con caratteristiche di tipo sia condizionale sia coordinativo.
Il ginocchio elettronico:
Impostazione del programma terapeutico. Prima fase Ristabilire l’integrità anatomica (ossea, articolare e muscolare), delle strutture danneggiate e/o.
© by FIPAV - Centro Qualificazione Nazionale MODULO 3 METODOLOGIA 3 “Aspetti tecnici che identificano la prospettiva nel ruolo” CORSO PER ALLENATORI DI.
LE CAPACITÀ MOTORIE 1. Capacità coordinative 1. Capacità condizionali 1 Classificazione Laboratorio TIC Classi di Abilitazione A029-A030.
Medicina Riabilitativa e Sport Riccione maggio 2008 Quando lo sport fa male: aspetti preventivi nell’avviamento e nella pratica sportiva giovanile.
 m.  Direzione di scomposizione lungo il piano inclinato Direzione di scomposizione perpendicolare al piano inclinato FPFP m Forza peso = mg.
“L’ESERCIZIO TERAPEUTICO NEL RECUPERO DELLA SPALLA” Dr. Mauro Alianti.
STRUTTURA DELL’ALLENAMENTO  Riscaldamento  Performance  Defaticamento - rilassamento.
Gru Prof. Ing. Marco Boscolo.
Il comportamento meccanico dei materiali
Imparare a muoversi … … è un gioco da bambini
LA PREVENZIONE 23/12/2017 Alberto Di Mattia.
Conoscenza di un modello di riferimento ideale:
Settore domestico.
Graziano Camellini COMPONENTE AEROBICA E PROVA MULTIPLA.
CESENATICO AIAC DELLA ROMAGNA MAGGIO 2017
NUOTO PINNATO.
L’ALLENAMENTO DELL’ALZATORE
APPENDICE : LA RADIOTELEGRAFIA
Dalla didattica del palleggio all’identificazione delle attitudini per il ruolo di alzatore CORSO ALLIEVO ALLENATORE RELATORE: GUALDI SIMONE.
ELEMENTI DI DINAMICA DELLE STRUTTURE
CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE
Meccanica Cinematica del punto materiale Dinamica
MODELLO PRESTATIVO ED INTEGRAZIONE NELLA PALLAVOLO DI ALTO LIVELLO
Introduzione Tipi di deformazioni: Elastica (reversibile)
PROPOSTA FORMAZIONE ATTIVITA’ GIOVANILE graziano camellini.
Il linguaggio dell’insegnante
L’energetica muscolare
La flessibilità.
Il corpo umano : Il sistema muscolare. Il corpo umano : Il sistema muscolare.
M a.
La forza.
CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO SECONDO LIVELLO GIOVANILE
La forza.
L’ALLENAMENTO PER MANTENERE LA FLESSIBILITA’ E L’EQUILIBRIO
SEMINARIO SICUREZZA DONNA
SEMINARIO SICUREZZA DONNA
Imparare a muoversi … … è un gioco da bambini
Graziano Camellini COMPONENTE AEROBICA E PROVA MULTIPLA.
La velocità.
LE PARTI DEL CORPO UMANO
MECCANISMI ENERGETICI
La flessibilità.
CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO SECONDO LIVELLO GIOVANILE
LA CORRENTE ELETTRICA Manuel P. 3F.
TEORIA DEL MOVIMENTO UMANO PARTE PRIMA
La corrente elettrica Alessandro D. 3F.
Curve della trasmissione
CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO SECONDO LIVELLO GIOVANILE
CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO SECONDO LIVELLO GIOVANILE
PERCORSO DIDATTICO PER L’IMPOSTAZIONE DELLE TECNICHE PER GLI INTERVENTI DIFENSIVI PRIMO GRADO SECONDO LIVELLO GIOVANILE RELATORE: GUALDI SIMONE.
LA CORRENTE ELETTRICA Leonardo Mi. 3f.
TEORIA DEL MOVIMENTO UMANO PARTE SECONDA
Percorso didattico per l’impostazione delle tecniche di ricezione
Percorso didattico per l’impostazione delle tecniche di alzata
La corrente elettrica Valentina F. 3F.
RESISTENZA FORZA RAPIDITA’ ATTIVAZIONE 3 P ‘7 CONI’ 5 6 P 5-10m
Di Leonardo Ma. Classe III F
La corrente elettrica Arianna b. classe 3F.
Meccanica Cinematica del punto materiale Dinamica
Progetto licei sportivi Campania
Organizzazione della Preparazione Fisica:
MECCANICA DI LANCIO Rolando cretis
Impostazione del programma terapeutico
Transcript della presentazione:

USO DEL PREATLETISMO DEGLI ARTI INFERIORI SU DIFFERENTI SUPERFICI NELL’AMBITO DELLA REATLETIZZAZIONE

Preatletismo generale - Esercizi di carattere generale a carico naturale eseguibili sul posto o sottoforma di andature, tendenti all’incremento delle capacità di forza e delle capacità coordinative.

Preatletismo specifico - Esercizi tendenti a riprodurre, anche soltanto parzialmente, alcuni elementi o parametri caratteristici di una determinata disciplina sportiva.

Caratteristiche della superficie di sabbia Dispersione di energia in quanto superficie non coerente e non rigida, ma cedevole Il tempo di contatto di un passo o di un balzo si allunga La risposta elastica risulta limitata e quella elastico-riflesso quasi inesistente L’azione risulta prevalentemente attiva (contr. conc.) Allo sforzo per muovere il baricentro si aggiunge quello per spostare la sabbia Costo energetico maggiorato

Vantaggio del preatletismo eseguito sulla sabbia Scarsa stimolazione dell’elasticità (forza espl.-elast.) e della reattività (forza espl.-elast.-rifl.) Ridotta sollecitazione delle strutture muscolo – tendinee, legamentose e articolari in seguito ad una minore vibrazione Escursione articolare rallentata ma ampia e sviluppo globale del movimento senza dolore ma con rinforzo attivo e propriocettivo dell’articolazione

Differenti tipi di resistenza che consentono lo sforzo massimale limitando la velocità -Sabbia: dispersione energetica dovuta alla scarsa compattezza del mezzo -Salita: inclinazione -Traino: peso della slitta e entità ell’attrito

Skip corto Calciata dietro Calciata sotto Alta frequenza Ampiezza ridotta Esercizi di rapidità

Calciata avanti Skip lungo Frequenza meno elevata combinata con estensione dei flessori Esercizi esplosivo - elastici

Balzi in avanzamento Notevole ampiezza e bassa frequenza Azione esplosivo-elastica nell’estensione con richiamo della gamba a pendolo, non veloce

Corsa balzata Combinazione frequenza ed ampiezza con maggiore enfasi sull’ampiezza

Traino e salita Simili allo sprint con tempi di appoggio più lunghi e tempi di volo più ridotti