IL DISTRETTO DI CARPI Prospettive e dilemmi dei distretti industriali con elevata presenza di imprenditorialità immigrata IL DISTRETTO DI CARPI Prospettive.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
OSSERVATORIO DEL SETTORE TESSILE ABBIGLIAMENTO NEL DISTRETTO DI CARPI
Advertisements

OSSERVATORIO DEL SETTORE TESSILE ABBIGLIAMENTO NEL DISTRETTO DI CARPI
“Le relazioni strategiche all’interno della filiera della ceramica d’arredo: il caso S.I.E.M. srl ” Relatore: Prof. Paolo Piciocchi Candidato: Correlatore:
principali aree di business mission
Lezione n. Parole chiave: Corso di Laurea: Codice: Docente: A.A Mauro Sciarelli Le modalità di creazione d’impresa 3 Nuova impresa, gemmazione,
Le imprese femminili in Provincia di Trento al 31 dicembre 2014 Elaborazioni Ufficio Studi e Ricerche Camera di Commercio I.A.A. di Trento.
Quali rapporti tra la moda artigiana toscana ed i mercati britannici e tedeschi? Fortezza da Basso 74° edizione della Mostra Internazionale dell’Artigianato.
Le trasformazioni strutturali dei distretti industriali della Provincia di Arezzo ( ) Arezzo, 11 febbraio 2010 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana.
Specializzazione nazionale e regionale a fronte della frammentazione internazionale delle filiere produttive e dell’innovazione Sessione 1 – Innovazione,
“I nuovi distretti industriali”
una cooperazione difficile (ma vitale per la crescita e il benessere)
Business Planning Dall’idea al progetto imprenditoriale
I DISTRETTI INDUSTRIALI
Il settore della logistica in Toscana Quadro strutturale e dinamiche di medio periodo ( ) Firenze, 16 aprile 2010 Riccardo Perugi Unioncamere.
Il sostegno al biologico nel PSR della Regione Marche
Mattia Tassinari , Marco R. Di Tommaso, Stefano Bonnini (DEM di UNIFE)
Paola Biasi – Università di Firenze Stefano Rosignoli - IRPET
Livio Romano | Centro Studi Confindustria SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
I percorsi evolutivi dei territori italiani
Timidi segnali positivi
L’imprenditoria straniera in Italia nel 2011
Fonte Unioncamere-Infocamere
La congiuntura dell’industria manifatturiera in Toscana II trimestre 2009 Firenze, 15 settembre 2009 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana - Ufficio.
CRISI ECONOMICHE E REDDITI DEGLI ITALIANI
DI FINANZIAMENTO DELLO SCENARIO DI SUPERAMENTO DELLA CRISI
La filiera del vino in provincia di Pavia e le sue prospettive
Confcommercio Osservatorio sulla diffusione e l’uso dell’IT e di internet nelle imprese della Distribuzione, del Turismo e dei Servizi L’analisi.
Osservatorio Congiunturale
FEDERAZIONE NAZIONALE COMMERCIANTI MOTORIZZAZIONE
I giovani piemontesi tra scuola e lavoro
Gian Luca Bagnara Lecce, 30 marzo 2007
Le nuove imprese high tech: il caso della Toscana
Le imprese femminili in Provincia di Trento
Osservatorio GEI 16 Novembre 2011
LE IMPRESE IN CRESCITA E LA RICOMPOSIZIONE DELL’OCCUPAZIONE
Strategie di base e vantaggio competitivo
SINTESI DELLE CARATTERISTICHE DELL’AZIONE
IL DISTRETTO DELLA RUBINETTERIA DEL PIEMONTE NORD ORIENTALE
Apple Computer Inc. Il caso
PROGETTO FaciliTOxTO mira a sostenere lo sviluppo di progetti imprenditoriali innovativi, creativi, generatori di impatti positivi sul versante sociale,
economica della Toscana Consuntivo anno 2008
INDUSTRIE TRAENTI E INNOVAZIONI IN GRAN BRETAGNA
Trasformazioni recenti dell’economia del Mezzogiorno Carlo Trigilia
Performance delle imprese esportatrici
Risultato di gestione positivo e previsione di fatturato in crescita per la maggioranza delle aziende IT Dinamica prevista del fatturato 2017 Andamento.
driver strategico di produttività e crescita delle imprese
Osservatorio Regionale Toscano sull’Artigianato
LICEO SCIENTIFICO GALILEI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
L’approccio all’analisi di settore
SCHEMA MODELLO DI BUSINESS PLAN
CAPIRE I CONSUMATORI E I MERCATI Capitolo 8
PATTO PER ATTRAVERSARE LA CRISI
La congiuntura dell’artigianato in Toscana
Servizio Stabilità Finanziaria
La rivoluzione industriale in Inghilterra
La rivoluzione industriale
Le trasformazioni strutturali dei distretti industriali della Provincia di Arezzo ( ) Arezzo, 11 febbraio 2010 Riccardo Perugi Unioncamere.
RAPPORTO PROGETTO MARCHE +20
La congiuntura dell’artigianato in Toscana nel 2009
€ 2,9 miliardi di fatturato
Il ciclo di vita del prodotto
Palazzo Marino, Sala Commissioni
La congiuntura dell’industria manifatturiera in Toscana IV trimestre 2009 Firenze, 23 febbraio 2010 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana - Ufficio Studi.
Dimensione aziendale media 4,2 Ha
Presidente Confindustria Digitale
Il sistema produttivo italiano
L’indagine diretta presso le imprese immigrate in Toscana
TecFor - Tecnologia e Formazione
La struttura dell’economia italiana nel lungo periodo
1Il processo produttivo
Transcript della presentazione:

IL DISTRETTO DI CARPI Prospettive e dilemmi dei distretti industriali con elevata presenza di imprenditorialità immigrata IL DISTRETTO DI CARPI Prospettive e dilemmi dei distretti industriali con elevata presenza di imprenditorialità immigrata Artimino, 4 ottobre 2011 Daniela Bigarelli R&I - Carpi

FASI DI SVILUPPO DEL DISTRETTO La divulgazione dei dati presentati è consentita solo previa autorizzazione

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi Fasi di sviluppo del distretto Anni ‘50 nascita dell’industria della maglieria e camiceria Anni ’60 – ‘70 forte crescita Anni ‘80 stabilità e tenuta Anni ’90 ridimensionamento Anni ritorno alla crescita del fatturato Tradizione manifatturiera dal XVI secolo fino a metà Novecento lavorazione del truciolo e dei cappelli di paglia

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi Fasi di sviluppo del distretto Anni ‘50 - prodotti standardizzati di maglieria, in serie lunga, destinati soprattutto al mercato tedesco, venduti a grossisti e importatori Anni ’60 – ‘70 - differenziazione dei prodotti attraverso un maggiore contenuto moda per seguire l’evoluzione dei consumi, venduti sempre a grossisti e importatori Anni ‘80 - affermazione del “pronto moda”: il primo modello di fast fashion in Italia, con prodotti ad elevato contenuto moda e bassa qualità, realizzati comprimendo il time to market, venduti a grossisti italiani

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi Fasi di sviluppo del distretto Anni ’90 - crisi del “pronto moda” - fuoriuscita dal settore delle imprese storiche e più strutturate del distretto - mancanza di ricambio generazionale nelle imprese di subfornitura Anni riposizionamento su fasce più qualificate del mercato (ricerca stilistica sul prodotto) - investimenti nel marchio, nei canali distributivi diretti e nella promozione - nascita di una nuova generazione di imprese che traina il distretto

EVOLUZIONE DAGLI ANNI ’90 AD OGGI La divulgazione dei dati presentati è consentita solo previa autorizzazione

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi Dinamica del settore maglieria e confezione, Numeri indici 1990=100 Fatturato (prezzi costanti) Imprese Addetti

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi Crescita senza occupazione - continuo processo di selezione delle imprese finali e di subfornitura - aumento delle delocalizzazioni verso paesi a basso costo - aumento del lavoro sommerso in relazione alla presenza di imprese di subfornitura cinesi

Distretto di Carpi Aree geografiche di decentramento della produzione, % sul costo del decentramento produttivo Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi

LE IMPRESE CINESI La divulgazione dei dati presentati è consentita solo previa autorizzazione

Fonte: elaborazioni R&I srl su Cciaa Modena – Registro Imprese Distretto di Carpi Dinamica delle imprese per nazionalità degli imprenditori, ,7% 77,8%

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi Caratteristiche imprenditori cinesi - Giovane età (25-45 anni) - Prima generazione (non conoscono la lingua italiana) - Provengono dall’area dello Zhejiang (elevata propensione all’auto-imprenditorialità ed esperienza nel tessile abbigliamento)

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi Specializzazione delle imprese cinesi - Imprese di subfornitura - Stesso modello organizzativo delle imprese italiane ° spinta divisione del lavoro fra imprese (specializzazione per singola fase di produzione) ° piccola dimensione (1-9 addetti) ° piccole serie di produzione

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi Specializzazione delle imprese di subfornitura Imprese italiane Imprese cinesi Fasi a maggiore intensità di lavoro - cucitura dei capi x x - stiro, ripasso e imbusto x x -applicazioni e ricami manuali x x Fasi a maggiore intensità di capitale e know how - tessitura x - ricamo, stampa, tintoria x

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi Leve competitive delle imprese di subfornitura cinesi Imprese italiane Imprese cinesi Fasi a maggiore intensità di lavoro - cucitura dei capi- basso prezzo - stiro, ripasso e imbusto- velocità di - applicazioni e ricami manuali consegna Fasi a maggiore intensità di capitale e know how - tessitura - ricamo, stampa, tintoria

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi I clienti delle imprese di subfornitura cinesi Imprese italiane Imprese cinesi Fasi a maggiore intensità di lavoro - cucitura dei capi- all’inizio pronto moda sopravvissuti - stiro, ripasso e imbusto - applicazioni e ricami manuali - poi anche le altre piccole imprese finali Fasi a maggiore intensità di capitale e know how - tessitura - ricamo, stampa, tintoria

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi Gli effetti delle imprese di subfornitura cinesi sul sistema produttivo locale - aumento del lavoro sommerso e irregolare - fuoriuscita dal settore di imprese di subfornitura che lavorano in modo regolare - incremento della concorrenza di prezzo nei mercati di fase, anche sulle piccole serie di produzione

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi Evoluzione recente delle imprese di subfornitura cinesi - Ridimensionamento (a causa del ridimensionamento delle piccole imprese finali, loro principali clienti, che non hanno investito sulla qualità del prodotto, il marchio, ecc.) - Uscita dal settore verso altre attività (commercio, pubblici esercizi, ecc.)

PROSPETTIVE E DILEMMI La divulgazione dei dati presentati è consentita solo previa autorizzazione

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi Prospettive e dilemmi Data la scarsità di manodopera, difficoltà di ricambio generazionale e gli elevati costi del distretto - mantenere in Italia solo lo stile e la commercializzazione? (con conseguente perdita della filiera produttiva) - mantenere parte della produzione in Italia, sottoponendo a forte sfruttamento le imprese di subfornitura? (con conseguente lavoro sommerso e irregolare)

ALTRO La divulgazione dei dati presentati è consentita solo previa autorizzazione

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi Imprese finali grado di concentrazione della produzione % sul fatturato del distretto Prime 5 imprese 17,214,139,0 Prime 10 imprese 25,121,051,7 Prime 15 imprese 30,027,158,0

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi Variazioni % delle imprese e degli addetti per tipo di impresa,

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi Imprese conto proprio per dimensione, 2010 valori % (142)(109)(9)

Fonte: R&I srl - Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi Distretto di Carpi Imprese di subfornitura per dimensione, 2010 valori %