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La mela è il frutto più antico mai conosciuto, pare infatti che fosse già presente nel Neolitico. Ancora oggi alla base della nostra alimentazione, lascia dietro di sé una scia di leggende e tradizioni a dir poco affascinanti! Conosciamole insieme..
Eris, ninfa della Discordia, proclamò un giorno che si doveva assegnare una mela d’oro alla dea più bella del Monte Olimpo. Era, Afrodite e Atena si disputano il trofeo, al punto che Zeus è costretto a chiamare Paride, un mortale, per dirimere la questione. Paride, figlio di Priamo, re di Troia, assegna il Pomo della Discordia ad Afrodite. In cambio, egli riceve l’amore di Elena, la donna più bella del mondo. Ma la giovane è già sposata con Menelao, re di Sparta; fugge comunque con Paride, ma scatena l'ira di Menelao che per vendetta… provoca la guerra di Troia. Il pomo della discordia
L' undicesima fatica di Ercole Ercole per compiere la sua 11ª fatica, deve recuperare le mele d’oro delle Esperidi; quelle mele appartengono a Era, che le ha ricevute come dono di nozze. Le Esperidi le tengono in un giardino celato ai confini del mondo, custodite dal drago Ladone. Ercole chiede al titano Atlante di andare a raccogliere i frutti in cambio di un servizio : durante il raccolto, lo sostituirà come sostegno della volta celeste. Al suo ritorno, Atlante si rifiuta di riprendere il suo posto, Ercole,quindi, fa finta di accettare e chiede al titano di riprendersi il suo carico giusto il tempo di afferrare un cuscino, ma fugge con le mele d’oro e trionfa!
Adamo ed Eva. Nel libro della Genesi si racconta l'episodio della mela proibita, che colta provoca il peccato originale. Il testo non cita letteralmente la mela, ma parla di “frutto”: l'errore scaturisce da un'errata interpretazione di malus (il male) con malum (la mela). Si racconta, inoltre, che un pezzo di mela rimasto incastrato nella gola di Adamo abbia dato origine al pomo d'Adamo.
Guglielmo Tell
E per finire... Torta morbida con le mele Ingredienti: 250 g di ricotta fresca 250 g di farina 220 g di zucchero 2 tuorli 2 albumi 1 bustina di lievito per dolci 1 mela (preferibilmente renetta) una manciata di gherigli di noci 2 cucchiai di uvetta ammollata in acqua un pizzico di cannella (facoltativo) burro e farina per la teglia