Mt. 25 Per favore non usare il mouse
Il servizio e l’evangelizzazione dei poveri, è un luogo privilegiato per verificare la qualità della nostra fede.
Perchè avevo fame e mi avete dato da mangiare
Avevo sete e mi avete dato da bere
Ero forestiero e mi avete ospitato
Ero nudo e mi avete vestito, Infermo e mi avete visitato
Ero in carcere e siete venuti a visitarmi.
“In verità vi dico che ogni volta che avete fatto a uno di questi miei fratelli più piccoli, lo avete fatto a me” (Mt 25, 40)
Non separare mai «la carità delle parole dalla carità delle opere»
É indispensabile che l’impegno etico dei cristiani cominci dalla “ fede che agisce attraverso la carità”
Impariamo a «globalizzare la solidarietà»
Lottiamo contro l’egoismo personale e collettivo.
Nella società globalizzata è anche collettivo, visto che nessun paese o gruppo vive spontaneamente la logica della condivisione fraterna. L’egoismo non è solo individuale
Cioè, sull’obbligo che hanno i paesi ricchi a lavorare per lo sviluppo dei paesi poveri. Quando si parla del fenomeno delll’emigrazione non si insiste a sufficienza sul diritto a non emigrare
L’opzione preferenziale per i poveri, se realmente nasce dalla fede
si presenta come un cammino perchè la Chiesa appaia di fronte al mondo come un misterio di comunione e di missione.
Musica: Folk. Slow Andre Rieu