Elaborazione delle Immagini Operatori Puntuali Luigi Cinque
Elaborazione delle Immagini 2 L’elaborazione di immagini Classificazione secondo le modalità di interazione: Metodi automatici Metodi interattivi Secondo il tipo di operazione Puntuali Locali Globali Secondo il modo di implementazione Seriali Paralleli
Elaborazione delle Immagini 3 Analisi di basso livello gli input sono segnali provenienti da uno o più sensori l’output è un insieme di matrici ognuna delle quali descrive un particolare attributo rilevato sulla scena
Elaborazione delle Immagini 4 Analisi di basso livello È indipendente dal tipo di applicazione finale Si basa su modelli statistici legati alle proprietà locali È legata al processo di trasformazione del segnale continuo proveniente dal sensore alla rappresentazione digitale È legata al processo di riduzione del rumore legato al processo di acquisizione e trasmissione
Elaborazione delle Immagini 5 Elaborazione intermedia La descrizione per punti della scena che si ottiene dall’elaborazione di basso livello è troppo complessa per essere utile per applicazioni pratiche Il passo successivo per ottenere una descrizione significativa della scena è la segmentazione Gli input sono immagini prodotte dalla visione di basso livello L’output è un insieme di descrittori È una trasformazione immagine-parametri
Elaborazione delle Immagini 6 Interpretazione Viene definita di alto livello in analogia alla visione di alto livello dell’uomo Utilizza tecniche di intelligenza artificiale Richiede un modello della scena che si vuole analizzare Gli input sono descrizioni L’output è una classificazione È una trasformazione parametri-simboli-ipotesi La quantità di dati provenienti dalla scena non è elevata, tuttavia spesso è elevata la quantità di dati necessaria per descrivere il contesto operativo
Elaborazione delle Immagini 7 Operazioni Puntuali definiamo con I(i,j) la funzione che restituisce il valore associato ad un particolare pixel una operazione puntuale genera una nuova immagine in cui il valore di ogni pixel dipende solo dal corrispondente valore dell’immagine originale I’(i,j) = f(I(i,j)) una operazione puntuale ha una complessità computazionale molto ridotta può essere facilmente realizzata per mezzo di una tabella (LUT: Look Up Table) che associa ad ogni valore il risultato della funzione stessa
Elaborazione delle Immagini 8 Istogramma L’operazione di calcolo dell’istogramma è il conteggio del numero di volte che ogni valore è presente nell’immagine Il risultato è perciò un vettore di interi dal punto di vista della programmazione è sufficiente scandire l’intera immagine e scandire un elemento opportuno del vettore -istogramma[ immagine[i][j] ]++
Elaborazione delle Immagini 9 Immagine originale
Elaborazione delle Immagini 10 Immagine negativa
Elaborazione delle Immagini 11 Immagine normalizzata
Elaborazione delle Immagini 12 Immagine intensificata
Elaborazione delle Immagini 13 Immagine oscurata
Elaborazione delle Immagini 14 Immagine equalizzata
Elaborazione delle Immagini 15 Immagine equalizzata