Le ipotesi formulate sull’ opera scultorea sono : Che arrivasse da altri luoghi Che fosse importato il marmo dalla Grecia Che fosse una copia di una statua Greca. La dea si riconosce dal medaglione che porta al collo e raffigura il capo di Gorgone Medusa. È riconoscibile anche dai vestiti da donna e infine dall’ elmo. Si pensa che il braccio destro fosse rivolto verso il basso, mentre il sinistro fosse proteso in avanti.
Lo spazio dedicato a Minerva è una aula con vicino delle stanze laterali.
La stanza di Minerva ha una pavimentazione a mosaico con raffigurati delfini, pesci, fiori e spighe. I muri erano affrescati:resta parte dello zoccolo della parete decorato ai lati con fregi floreali.
I mosaici delle altre stanze sono più semplici. Poi c’è anche una stanza antica dedicata al culto delle acque. Sembra una vasca per la raccolta dell’acqua sorgiva che sgorgava dalla roccia.
Il santuario è stato costruito presso un’ ampia ansa del fiume Oglio.
È un luogo molto suggestivo vi consigliamo di andare a visitarlo e sarete entusiasti come lo siamo stati noi.