LA ZOOCOSMESI: NUOVA OPPORTUNITÀ PER L'ALLEVAMENTO BOVINO PODOLICO

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Transcript della presentazione:

LA ZOOCOSMESI: NUOVA OPPORTUNITÀ PER L'ALLEVAMENTO BOVINO PODOLICO X CONVEGNO NAZIONALE SULLA BIODIVERSITÀ Roma, 3-5 settembre 2014 / Sede CNR, P.le Aldo Moro 7 http://www.biodiversitazootecnica.it LA ZOOCOSMESI: NUOVA OPPORTUNITÀ PER L'ALLEVAMENTO BOVINO PODOLICO Cosentino C., Valentini V., Musto M., Paolino R., Freschi P., Calluso A. M., Pecora G., D’Adamo C. Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari ed Ambientali - SAFE - Università degli Studi della Basilicata, Viale dell’Ateneo Lucano, 10 -Potenza Il latte di bovine podoliche rappresenta un ottimo costituente di base per la preparazione di cosmetici naturali essendo un tensore naturale ricco in vitamine, sali minerali, antiossidanti, proteine, enzimi e lipidi, che favoriscono la protezione e rigenerazione dell’epidermide. Nell’ambito del progetto “La Zoocosmesi per le imprese e l’innovazione di prodotto” finanziato dal Programma Operativo FSE Basilicata 2007-2013, si è svolta una prima indagine di mercato finalizzata alla valutazione della propensione all'acquisto di un nuovo prodotto cosmetico a base di latte podolico. MATERIALI E METODI Per la valutazione della propensione all'acquisto del sapone mani è stata condotta un’indagine su un gruppo di 350 consumatori residenti in Basilicata, ai quali è stato somministrato un questionario composto da 14 domande a risposta singola o multipla (figura 1). Nel periodo marzo-maggio 2014 il questionario è stato distribuito presso aziende agricole, officine meccaniche e industrie agro- alimentari mediante interviste one to one. Il gruppo di intervistati era costituito da 182 donne e 168 uomini, la cui età media era di 38,74 anni. Il 52% del campione svolgeva lavori manuali (31,4% in modo continuativo, e 20,6% occasionalmente). Del campione il 57,1% utilizzava un prodotto specifico per la pulizia delle mani. Figura 1: Questionario utilizzato nell’intervista one to one RISULTATI L’analisi dei dati ha evidenziato che solo una piccola percentuale degli intervistati (0,5%) collega il termine Podolica alla cosmesi (grafico 1). Il 61,1% degli intervistati ha dichiara di avere già utilizzato prodotti per l’igiene della persona a base di latte, anche se l'88,7% ha attribuito al latte solo proprietà nutrizionali. Il 64,8% degli intervistati conosce cosmetici a base di latte asinino (grafico 2). L’84% del campione è disposto ad acquistare un sapone mani a base di latte podolico. In particolare, tra le motivazione all’acquisto le più frequenti risultano: “perché mi rimanda al concetto di prodotto naturale (69,1%); “perchè ritengo sia un prodotto legato al territorio” (56%); “perché sono interessato alle proprietà sgrassanti ed emollienti” (47,4%); “perché sono sensibile alla tutela della biodiversità” (46,9%). Secondo un recente studio dell’istituto britannico Organic Monitor, il mercato dei prodotti naturali per il corpo ha fatturato nel 2013 circa 14 miliardi di euro nel mondo, con 200.000 aziende cosmetiche coinvolte nella sola Europa. I nuovi stili di vita green, il trend positivo dei prodotti realizzati con materie prime naturali (sopratutto se made in Italy) e la riscoperta degli antichi rimedi di bellezza declinati in chiave moderna e tecnologica sono in sintonia con il green code cosmetico proposto. Infatti, i risultati dell’indagine indicano che un cosmetico naturale di questa tipologia può riscuotere particolare interesse da parte dei consumatori contribuendo a valorizzare le produzioni locali e fornendo una importante alternativa e una nuova opportunità per gli allevatori di questa antica razza bovina. La ricerca è stata condotta nell’ambito del progetto “La Zoocosmesi per le imprese e l’innovazione di prodotto” finanziata dal Programma Operativo FSE Basilicata 2007-2013, Asse IV Capitale Umano.