Ministero dello Sviluppo Economico

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Ministero dello Sviluppo Economico UFFICIO ITALIANO BREVETTI E MARCHI

La documentazione brevettuale per la Competitive Intelligence M I N I S T E R O D E L L O S V I L U P P O E C O N O M I C O DIPARTIMENTO PER L’IMPRESA E L’INTERNAZIONALIZZAZIONE Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione – U.I.B.M. V CONVEGNO AIDB 2009 AREA Science Park Padriciano, 99 – Trieste 18-19 giugno 2009 La documentazione brevettuale per la Competitive Intelligence

M I N I S T E R O D E L L O S V I L U P P O E C O N O M I C O DIPARTIMENTO PER L’IMPRESA E L’INTERNAZIONALIZZAZIONE Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione – U.I.B.M. V CONVEGNO AIDB 2009 19 giugno 2009 I servizi documentali dell’UIBM e le opportunità offerte dall’introduzione del rapporto di ricerca EPO Ing. Massimo Piergallini Funzionario UIBM Responsabile Sala Pubblico

AGENDA Il nuovo codice (ulteriori compiti per l’ UIBM) L’ informatizzazione dell’UIBM negli anni Il nuovo sito dell’UIBM e la Banca dati nazionale Le banche dati brevetti (utilità, classificazione, divulgazione) I siti internet degli uffici int.li in PI presenti in rete con le relative banche dati liberamente utilizzabili (cenni) La ricerca brevettuale nazionale tramite la Banca dati dell’UIBM I servizi documentali attuali dell’UIBM I servizi documentali prossimi dell’UIBM sull’Web Data base dei documenti in formato elettronico – L’invio Telematico La nuova procedura relativa alla ricerca di anteriorità delle domande nazionali per brevetti di invenzione senza priorità Le opportunità offerte dalla nuova procedura

Decreto legislativo 10 febbraio 2005 n.30 Codice della Proprietà Industriale Decreto legislativo 10 febbraio 2005 n.30 Entrato in vigore il 19 marzo 2005

CRITERI Semplificazione Adeguamento e armonizzazione alla disciplina internazionale e comunitaria Introduzione di adeguamenti alle moderne tecnologie informatiche Riordino e potenziamento dell’UIBM Operabilità del diritto d’autore sui disegni e modelli

STRUTTURA Ricalca quella dell’Accordo Trips. Il Codice è suddiviso in libri (capi) relativi a: Principi generali (artt. 1-6) Disciplina sostanziale dei vari diritti (artt. 7-116) Tutela giurisdizionale (artt. 117-146) Procedure amministrative (artt. 147-193) Procedure speciali (artt. 194-200) Ordinamento Professionale (artt. 201-222) Gestione dei servizi (artt. 223-230) Norme transitorie e finali (artt. 231-246)

Cambiamenti significativi (I) Elenco dei diritti di proprietà industriale comprendente: Indicazioni geografiche e denominazioni di origine Informazioni aziendali riservate Altri segni distintivi assimilabili ai marchi Competenze e rito abbreviato per le sezioni specializzate Commissione dei ricorsi Comitato nazionale anticontraffazione e norme per contrastare la contraffazione

Cambiamenti significativi (II) Norme procedurali presentazione istanze e documentazione relativa Ricevibilità Lettera d’incarico Termini e rilievi Prosecuzione della procedura Compiti UIBM

Compiti dell’UIBM (art.223)          1. Ai servizi attinenti alla materia regolata da questo codice provvede l’Ufficio italiano brevetti e marchi.          2. Fatte salve le competenze istituzionali del Ministero degli affari esteri in materia di proprietà industriale e l’attività di coordinamento del Presidente del Consiglio dei Ministri, l’Ufficio italiano brevetti e marchi del Ministero delle attività produttive promuove e mantiene relazioni con le istituzioni e gli organismi comunitari ed internazionali competenti in materia, nonché con gli uffici nazionali della proprietà industriale degli altri Stati, e provvede alla trattazione delle relative questioni assicurando la partecipazione negli organi e nei gruppi di lavoro.         3. L’Ufficio italiano brevetti e marchi provvede altresì ai seguenti ulteriori compiti: a)           creazione e gestione di banche dati e diffusione delle informazioni brevettuali con particolare riferimento all'aggiornamento sullo stato della tecnica; b)           promozione della preparazione tecnico-giuridica del personale della pubblica amministrazione operante nel campo della proprietà industriale e della innovazione tecnologica e di coloro che svolgono o intendono svolgere la professione di consulente in proprietà industriale; c)           promozione della cultura e dell'uso della proprietà industriale presso i potenziali utenti, in particolare presso le piccole medie imprese e le zone in ritardo di sviluppo; d)           effettuazione di studi, ricerche, indagini e pubblicazioni correlate alla materia della proprietà industriale e sviluppo di indicatori brevettuali per l'analisi competitiva dell'Italia, in proprio o in collaborazione con amministrazioni pubbliche, istituti di ricerca, associazioni, organismi internazionali; e)           effettuazione di prestazioni a titolo oneroso di servizi non istituzionali a richiesta di privati, a condizione che siano  compatibili con la funzione e il ruolo istituzionale ad essa attribuito.          4. L’Ufficio italiano brevetti e marchi può stipulare convenzioni con regioni, camere di commercio, industria, artigianato ed agricoltura, enti pubblici e privati finalizzati allo svolgimento dei propri compiti.

Informatizzazione UIBM (I) Metà anni 80: Nasce la banca dati anagrafica UIBM (Mainframe Honeywell ubicato presso il PGS - Via XX Settembre - I dati sono contenuti su nastri Anno 1988: Convenzione ENEA – Sistema IBM – Database: ADABAS Anno 1990: CED MICA - ADABAS (gestione dati) - NATURAL (linguaggio di ricerca) – Database su Sistema gerarghico – Alimentazione dati anagrafici tramite linea dati dai CDR (centri di raccolta dati ubicati nei capoluoghi di regione) Anno 1995: Prima archiviazione documenti brevettuali concessi (modelli di utilità) su supporto formato da bobine di microfilm leggibili e stampabili su carta attraverso apposita apparecchiatura (chiave di ricerca numero di brevetto) - Sistema di ricerca brevetto attraverso sistema automatico da terminale dedicato: Sistema FILNET Olivetti

Informatizzazione UIBM (II) Anno 2000: Millennium Bags – Sistema operativo IBM OS390 non compatibile Anno 2000: Nuovo sistema operativo OS390 compatibile – Trasferimento CED brevetti da MICA (Via Molise 2) a UIBM (Via Molise 19) Anno 2001: Inizio Reingegnerizzazione Sistema informatico UIBM – Apparecchiature: SUN – Sistema operativo: SOLARIS – Database: ORACLE Realizzazione sistema S.A.R.A. (Sistema Avanzato Registrazione e Archiviazione) – Integrazione banca dati anagrafica e documentale – Architettura: Client/Server – Connessione: sistema di interoperabilità CORBA Anno 2005: FORUM PA 2005: Presentazione Sito WEB UIBM – www.uibm.gov.it Contiene i dati presenti su SARA dal 1980

Informatizzazione UIBM (III) Anno 2006: INVIO TELEMATICO - Dal 1° giugno inizia la trasmissione telematica (non più cartacea) della documentazione brevettuale presentata (invio CCIAA - UIBM attraverso il centro Infocamere di Padova) – La banca dati documentale SARA si alimenta automaticamente. Anno 2008: Nuova procedura d’esame - Per le domande di brevetto per invenzione industriale, senza priorità, depositate dal 1° luglio, viene efettuata da parte dell’EPO la ricerca di anteriorità Anno 2008: Presentazione ad ottobre, al COMPA 2008 (Milano) nuovo Sito WEB dell’UIBM (migliorie grafiche, maggiori possibilità ricerche statistiche, presenza del logo per i marchi depositati negli ultimi anni) Anno 2008: Dal mese di dicembre, deposito seguiti in modalità telematica Anno 2009: Fine anno, Nuova versione S.A.R.A. basata su ambiente a tecnologia WEB (Web based).

Il nuovo sito internet dell’UIBM Indirizzo: http://www.uibm.eu oppure http://www.uibm.gov.it Presentato ad ottobre 2009 al COMPA di Milano Suddivisione in 15 aree tematiche: 1) Organizzazione e missione; 2) Dati nazionali; 3)Telemaco; 4) Deposito Domande; 5) Normativa; 6) New, comunicati e formazione; 7) PATLIB; 8) Tasse e tariffe; 9) Bollettini; 10) Lotta alla contraffazione; 11) sito EPO; 12) sito WIPO; 13) sito UAMI; 14) sito Banca dati espacenet; 15) sito Unioncamere

Home page del sito UIBM

Area deposito domanda Per i titoli in proprietà industriale nazionali, europei, comunitari e internazionali contiene: Modulistica in formato cartaceo (compilabile in rete); Istruzioni per la compilazione della modulistica; Istruzioni di carattere generale per il deposito; Classificazioni internazionali (Strasburgo, Locarno, Nizza, Vienna); Varie (istruzioni per richiesta copia autenticata, ricorsi, trascrizioni int.li, ecc.)

Parte del contenuto Area deposito domande

Area Tasse e Tariffe Contiene le tabelle relative al pagamento dei diritti di deposito per tutti i titoli in PI nonché per il pagamento dei diritti di mantenimenti in vita dei brevetti di invenzione, modelli di utilità e traduzioni di brevetti europei. Contiene le modalità ed i diritti dovuti per ottenere copia della documentazione brevettuale depositata ed estrazione dei dati angrafici contenuti nella banca dati UIBM.

Home page Tasse e Tariffe

E’ stato istituito nel 2008 un servizio di: CALL CENTER UIBM E’ stato istituito nel 2008 un servizio di: 1) Call Center - orario 9,00 -17,00 (esclusi sabati e festivi) N. Tel 06-4705-5800 2) e-mail: callcenter@uibm.eu

Area Lotta alla Contraffazione

Lotta alla contraffazione e violazione al Made in Italy

Area Dati Nazionali (Data Base nazionale) Permette la ricerca delle informazioni per le diverse tipologie di titoli in proprietà industriale Le informazioni contenute sono al momento solo anagrafiche con esclusione dei marchi depositati negli ultimi anni ove è riportato anche l’immagine del logo (altrimenti è inserita la descrizione del logo) La ricerca può essere effettuata per data di deposito e concessione, per richiedente, titolo, classificazione, Camera di deposito, avanzata (incrociando i vari campo), ecc. E’ possibile ricavare numerose statistiche

Pagina iniziale Area dati nazionali

Maschera per ricerca avanzata

LE BANCHE DATI BREVETTI Le banche dati dei brevetti nascono perché, a termine di legge, viene riconosciuto al titolare un monopolio temporaneo di sfruttamento del trovato in cambio del deposito della documentazione tecnica che può essere capita da un esperto del settore. In questo modo viene descritto lo stato dell’arte attuale, vengono descritte le problematiche riscontrate e viene proposto un metodo od uno strumento per risolvere tali problemi; in altri termini viene descritto un nuovo stato dell’arte che è il presupposto dello sviluppo industriale. Nel tempo sono state raccolte dagli Uffici competenti sia le informazioni bibliografiche che quelle documentali: le prime servono essenzialmente per gestire la procedura di concessione del titolo di privativa, mentre le seconde servono per alimentare una biblioteca tecnica consultabile pubblicamente.

L’UTILITA’ DELLE BANCHE DATI BREVETTI La principale necessità di un utente è quella di verificare la situazione amministrativa o l’esito dell’esame tecnico di una domanda di privativa da lui stesso presentata o depositata da un suo concorrente. Un altro aspetto importante è quello relativo alla conoscenza dello stato dell’arte in un particolare settore tecnico. Poiché ogni brevetto concesso viene classificato mediante i codici IPC (International Patent Classification) ad un livello di dettaglio che può essere molto avanzato, è possibile evitare di spendere risorse e tempo per replicare innovazioni già coperte da brevetto ed indirizzarsi, invece, su campi applicativi non ancora protetti. Molte Aziende usano lo strumento brevettuale per far conoscere il grado di innovazione raggiunto; è possibile risalire direttamente al nominativo dell’inventore o all’indirizzo della ditta o del suo mandatario per ulteriori contatti di approfondimento.

CLASSIFICAZIONE DELLE BANCHE DATI BREVETTI Le banche dati possono poi essere classificate in base all’ambito di validità del titolo brevettuale; in questo modo è possibile distinguerle in nazionali o sopranazionali. Le banche dati nazionali trattano titoli la cui validità è confinata entro la nazione di interesse, mentre, ad esempio, quelle dell’Ufficio Europeo dei Brevetti hanno validità per tutte le nazioni che aderiscono alla Convenzione e per le quali è stata depositata utilmente la traduzione nella lingua ufficiale. Infine è possibile classificare le banche dati in base al tipo di contenuto: esistono le banche dati anagrafiche o bibliografiche e le banche dati documentali. Le prime contengono essenzialmente informazioni di carattere alfanumerico e sono utili soprattutto per la gestione amministrativa, mentre le seconde contengono le immagini dei documenti originali (facsimile di descrizione e disegni) e sono utili per la ricerca documentale dello stato della tecnica. Normalmente il registro è un esempio di banca dati bibliografica,mentre esp@cenet è un esempio di banca dati mista, bibliografica e documentale

METODI DI DIVULGAZIONE DELLE BANCHE DATI Inizialmente le banche dati sono state rese accessibili all’utenza istituzionale o al pubblico qualificato mediante pubblicazione a stampa e successivamente mediante connessione diretta ai server dedicati al servizio di consultazione. In seguito sono state distribuite collezioni di CD-ROM o DVD-ROM per raggiungere in modo più capillare tutti gli utenti professionali. Ultimamente è divenuta una prassi la pubblicazione su rete internet per dare la maggiore diffusione possibile alle informazioni di base. In questo caso i motori di ricerca utilizzabili sono molto semplici, ma efficaci. La ricerca e la stampa dei documenti presenti in internet è solitamente gratuita.

www.uibm.eu www.epo.org www.espacenet.com www.epoline.org www.wipo.org www.oami.europa.eu www.unioncamere.it

INVENZIONI

DISEGNI E MODELLI

MARCHI

Esempio di ricerca per invenzioni tramite Banca Dati UIBM

Esempio di stampa dei risultati

Esempio ricerca marchi tramite banca dati UIBM

Esempio ricerca marchi per titolo (marchio)

I servizi documentali attuali dell’UIBM Copia semplice domande accessibili al pubblico e titoli concessi dal 1970 (quelli precedenti presso Archivio Centrale dello Stato) - La richiesta all’UIBM può esse- re effettuata per posta, fax o e-mail (prossimamente) e ricezione stesso mezzo Consultazione (gratuita) domande e titoli concessi Consultazione e copia registri domande e attestati Consultazione e copia trascrizioni e annotazioni