RIUNIONE TECNICA DEL 13 GIUGNO 2017

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Transcript della presentazione:

RIUNIONE TECNICA DEL 13 GIUGNO 2017 POR-FSE 2014-2020 ASSE CAPACITA’ ISTITUZIONALE E AMMINISTRATIVA PRIORITA’ DI INVESTIMENTO 11.1 Investimento nella capacità istituzionale e nell’efficacia delle amministrazioni pubbliche e dei servizi pubblici a livello nazionale, regionale e locale nell’ottica delle riforme, di una migliore regolamentazione e di una buona governance C.D.R.: 2.09 SERVIZIO POLITICHE REGIONALI E RAPPORTI CON I LIVELLI DI GOVERNO TOTALE BUDGET: € 3.600.000,00

Asse capacità istituzionale e amministrativa 11.6 Miglioramento della governance multilivello e delle capacità amministrativa e tecnica delle P.A. nei programmi d’investimento pubblico, anche per la coesione territoriale DOTAZIONE FINANZIARIA € 3.600.000,00 - di cui € 200.000,00 per l’attuazione del Codice di Condotta europeo sul partenariato INTERVENTO SPECIFICO 1: Progetto di accompagnamento del processo di riforme dell’Amministrazione regionale allargata (Giunta, ASL/AO, Agenzie, partecipate) anche attraverso azioni per la riqualificazione del personale, compresi i temi delle centrali di committenza e della gestione di servizi associati. INTERVENTO SPECIFICO 2: Progetti di accompagnamento del processo di riforma degli enti locali, territoriali ed altri organismi pubblici anche attraverso azioni per la riqualificazione del personale, compresi i temi delle centrali di committenza e della gestione di servizi associati, ivi incluse operazioni di capacitazione dei comuni interessati all’attuazione della Strategia Agenda Urbana con particolare riferimento agli interventi del FSE. PROGETTO N. 1: Rafforzamento capacità amministrativa enti già impegnati in progetti territoriali integrati Dotazione finanziaria € 1.500.000,00 PROGETTO N. 2: Altri progetti per la gestione associata di funzioni Dotazione finanziaria € 1.100.000,00

PROGETTO N. 1 : RAFFORZAMENTO CAPACITA’ AMMINISTRATIVA ENTI GIA’ IMPEGNATI IN PROGETTI TERRITORIALI I.T.I. € 400.000,00 AREA NORD-EST € 371.853,40 AREA VALNERINA € 306.523,27 AREA SUD-OVEST € 421.623,33 UNIONE DEI COMUNI DEL TRASIMENO CITTA’ DELLA PIEVE CASTIGLIONE DEL LAGO MAGIONE PACIANO PANICALE PASSIGNANO S.T. PIEGARO TUORO SUL TRASIMENO GUBBIO PIETRALUNGA MONTONE SCHEGGIA E PASCELUPO COSTACCIARO SIGILLO FOSSATO DI VICO GUALDO TADINO NOCERA UMBRA VALFABBRICA NORCIA CASCIA ARRONE CERRETO DI SPOLETO FERENTILLO MONTEFRANCO MONTELEONE DI SPOLETO POGGIODOMO POLINO PRECI SANTA ANATOLIA DI NARCO SCHEGGINO SELLANO VALLO DI NERA ORVIETO MONTELEONE D’ORVIETO MONTEGABBIONE CITTA’ DELLA PIEVE PARRANO SAN VENANZO FICULLE FABRO ALLERONA CASTEL VISCARDO CASTEL GIORGIO PORANO BASCHI MONTECCHIO GUARDEA LUGNANO IN TEVERINA ATTIGLIANO ALVIANO GIOVE PENNA IN TEVERINA

APPROVATO I.T.I. TRASIMENO - UNIONE DEI COMUNI DEL TRASIMENO 1. COSTITUZIONE CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA 2. UNIFICAZIONE SERVIZI SOCIALI DEL TRASIMENO 3. GESTIONE UNITARIA DEL PERSONALE 4. COSTITUZIONE UFFICIO UNICO PER IL CONTROLLO STRATEGICO E CONTROLLO DI GESTIONE 5. UNIFICAZIONE DI ALCUNE ATTIVITA’ DEGLI UFFICI TRIBUTI COMUNALI 6. AMPLIAMENTO ATTIVITA’ E FUNZIONI ASSOCIATE PER IL TURISMO 7. GESTIONE ASSOCIATA DELLE ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE E UFFICIO STAMPA 8. GESTIONE ASSOCIATA DELLE ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE E UFFICIO STAMPA 9. FUNZIONE C.E.D. 10. GESTIONE ASSOCIATA DEI PROCEDIMENTI EDILIZI E URBANISTICI 11. GESTIONE ASSOCIATA DEI PROCEDIMENTI RELATIVI AI RIFIUTI 12. GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI DI TUTELA AMBIENTALE APPROVATO PROROGA TERMINE In data 21/04/2016 è stata avviata la procedura di consultazione scritta del CdS-PO FSE 2014-2020- per l’approvazione delle modifiche al Po FSE 2014-2020, conclusa con esito positivo.

AREA INTERNA NORD EST APPROVATO AREA INTERNA NORD-EST 1. ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI PUBBLICI DI INTERESSE GENERALE DI AMBITO COMUNALE, IVI COMPRESI I SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO COMUNALE 2. CATASTO AD ECCEZIONE DELLE FUNZIONI MANTENUTE DALLO STATO 3. LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA ED EDILIZIA DI AMBITO COMUNALE NONCHE’ LA PARTECIPAZIONE ALLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE DI LIVELLO SOVRACOMUNALE 4. ATTIVITA’, IN AMBITO COMUNALE, DI PIANIFICAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE E DI COORDINAMENTO DEI PRIMI SOCCORSI 5. EDILIZIA SCOLASTICA PER LA PARTE NON ATTRIBUITA ALLA COMPETENZA DELLE PROVINCE, ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI SCOLASTICI

AREA INTERNA SUD OVEST ORVIETANO IN CORSO DI APPROVAZIONE RAFFORZAMENTO DELLA FUNZIONE DI PROTEZIONE CIVILE: Redazione del Piano di Protezione civile intercomunale e dei piani di protezione civile di tutti i comuni dell’area Formazione del personale e dei volontari b 1) Formazione del personale di front office b 2) Formazione gruppi operativi 2. CATASTO Studio di metodi applicativi per l’integrazione delle funzioni catastali Adeguamento software comune tra i vari enti 3. GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI E DELLE FUNZIONI TRASVERSALI - Associazione del servizio turistico/sviluppo e programmazione economica Sviluppo di un sistema integrato di marketing turistico e promozione integrata Istituzione di un ufficio di promozione economica dell’area presso l’Uff. turistico - Associazione della funzione “gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini per le materie non ricomprese nelle convenzioni di cui all’art. 3 della l.r.10/2015.   - Ampliamento di funzioni oggi associate a “geometria variabile” quali: Polizia municipale, Urbanistica, Ragioneria e personale, Suape. IN CORSO DI APPROVAZIONE

AREA INTERNA VALNERINA IN CORSO DI DEFINIZIONE AREA INTERNA VALNERINA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE-PERSONALE 2. ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DI PROTEZIONE CIVILE

Aspetti che incidono sull’attuazione e la gestione dei progetti   1) I progetti sono molto complessi (le funzioni che i comuni intendono associare sono numerose e la loro attuazione richiede più tempo di quanto inizialmente previsto); 2) Quadro normativo articolato: - Da un lato i processi di associazionismo intercomunale stentano ad affermarsi nella nostra Regione, come in molte altre, a causa delle reiterate proroghe degli obblighi di gestione associata delle funzioni fondamentali, evidenziando la difficoltà del legislatore a trovare una soluzione soddisfacente. - Dall’altro la lentezza con cui procedono i processi di fusione ovvero la gestione associata di funzioni con le forme previste dalla normativa, ci hanno indotto a compiere ulteriori sforzi per favorirne la realizzazione, senza sottovalutare le criticità che stanno incontrando le Province nel loro nuovo ruolo delineato con la legge n. 56/2014, anche a seguito delle prospettive sfumate di “riforma del Titolo V” della costituzione. 3) la struttura organizzativa interna: elevato numero di strutture coinvolte (personale, formazione, aree interne, ITI- con le quali è spesso difficile comunicare simultaneamente) e quella esterna (spesso è difficile rapportarsi con i responsabili dei singoli comuni) 4) necessità di lavorare in maniera integrata e imparare a lavorare insieme, imparando gli uni dagli altri.