Egitto - مصر Storia e Geografia di Talat Ahmed
Geografia L'Egitto è una Repubblica e si trova nel Nord-Est dell'Africa. Confina con il Sudan, la Libia, il Mar Mediterraneo, il Mar Rosso, la striscia di Gaza, Israele e il Golfo di Aqaba. È un paese molto popoloso, ci abitano infatti quasi 90 milioni di persone. Il fiume più importante dell'Egitto è il Nilo, che scorre da sud a nord per 1500 km e che è il secondo fiume più lungo al mondo. È navigabile e da origine alla Valle del Nilo, unica zona fertile tra le dune del deserto del Sahara. Il clima è principalmente desertico, con grandi escursioni termiche tra la notte e il giorno, mentre nel nord il clima è mediterraneo. Le città principali sono Il Cairo, che è anche la capitale, Alessandria e Mansura.
Storia La storia egiziana è una delle più antiche del mondo. Abitato dal 10.000 a. C., inizialmente diviso il Alto e Basso Egitto, fu poi unito dal sovrano Menes intorno al 3.000 a. C. Successivamente fu invaso dai Persiani, da Alessandro Magno e dall'Impero Romano. Nel 600 fu conquistato dagli Arabi, che portarono una religione e una lingua diversa, governando per quasi 1000 anni. Nel 1500 gli Ottomani presero il potere. Durante una spedizione via mare, nel 1798, Napoleone Bonaparte invase l'Egitto, così da poter combattere il monopolio commerciale degli inglesi. Durante il 1800, l'Egitto fu conteso da varie potenze, tra cui il Regno Unito e la Francia, per il suo ottimo punto strategico. L'Egitto diventò indipendente il 14 settembre 1936, anche se il Regno Unito e la Francia erano ancora presenti sul territorio. Con un colpo di stato, nel 1952, venne proclamata la Repubblica. Nel 1956 Nasser diventa presidente della Repubblica e Israele invade il Sinai. L'8 novembre entra in vigore il cessate il fuoco. Nasser muore nel '70 e gli succede Sadat, che verrà poi ucciso nel 1981. Hosni Mubarak ha governato l'Egitto, con leggi su misura, per 30 anni, finché una forte protesta l'ha portato alle dimissioni nel 2011. Nel 2012 Mohamed Morsi vince le elezioni, ma viene spodestato da un colpo di stato. Dal 2014 il presidente egiziano è al-Sisi.
Etnia ed Economia La lingua ufficiale è l'arabo egiziano, anche se si parlano anche l'inglese e il francese. L'85% degli egiziani è di fede musulmana, mentre circa 15% è cristiano copto. La scuola è obbligatoria fino ai 15 anni. L'economia è in crescita, con il turismo in forte espansione, sia nelle città storiche come Il Cairo, con le Piramidi e la Sfinge, sia nelle località balneari come Marsa Alam e Sharm el -Sheikh, sia con le crociere sul Nilo. Circa 1/3 degli egiziani si occupa di agricoltura, mentre l'industria si basa principalmente sul gas, il petrolio, la lavorazione del cotone e la produzione automobilistica. La moneta in uso è la sterlina egiziana. Una sterlina vale circa 5 centesimi di euro. Negli ultimi 5 anni, la sterlina egiziana ha perso molto valore, a causa della guerra civile tutt'ora in corso, e il costo della vita è aumentato più del doppio.