Il comico e l’umoristico
Che cosa sono La narrativa comica e umoristica ha come scopo quello di divertire il lettore, ma con qualche differenza: il comico ha lo scopo di suscitare la risata aperta; l’umoristico induce ad un sorriso che nasconde una riflessione, talvolta amara, sulla natura umana. Quando l’umorismo denuncia comportamenti individuali o collettivi sbagliati diventa satira. Il comico e l’umoristico > Che cosa sono
Le tecniche narrative Le tecniche narrative usate per divertire il lettore sono: fatti imprevisti o comportamenti inattesi che provocano il rovesciamento delle aspettative del lettore; azioni normali ripetute o accostate in modo inconsueto; equivoci; esagerazioni; eventi drammatici raccontati con ironia (tragicomico); situazioni assurde e paradossali; battute, freddure, ironia, sarcasmo. Il comico e l’umoristico > Le tecniche narrative
I personaggi I personaggi della narrativa comica e umoristica sono persone normali alle quali accadono eventi buffi e inattesi. La comicità può anche derivare dalla caratterizzazione esagerata di un personaggio (caricatura). Il comico e l’umoristico > I personaggi
Il linguaggio Il linguaggio è di solito semplice e immediato, dal ritmo veloce e brillante. Si fa un largo uso di giochi di parole, neologismi, parole storpiate, doppi sensi, modi di dire. Il comico e l’umoristico> Il linguaggio
Le parole del comico-umoristico Ironia: è il procedimento con cui si dice l’opposto di ciò che si vuole comunicare. Sarcasmo: è una forma estrema, più pungente e amara, di ironia, usata per offendere o deridere. Satira: genere letterario e teatrale nato nell’antica Roma, che consiste nell’aggredire verbalmente una persona, una categoria di persone, un’idea o un comportamento che si ritengono sbagliati, sciocchi o ridicoli. Parodia: dal greco pará (simile) e odè (canto), consiste nel rovesciamento, cioè nell’imitazione caricaturale, di un particolare stile o genere letterario con lo scopo di ridicolizzarlo. Paradosso: in senso proprio, è un ragionamento contraddittorio; nel senso comune, però, indica una situazione illogica, assurda, surreale (cioè irreale, impossibile). Il comico e l’umoristico> Le parole del comico-umoristico
Un po' di storia... L’elemento comico era già presente nelle letterature greca e latina. Nella letteratura italiana delle origini troviamo il filone della poesia goliardica. Tra gli iniziatori del racconto comico in prosa troviamo Giovanni Boccaccio (1313-1375) con il suo Decameron. Nella letteratura spagnola ricordiamo le celebri avventure del cavaliere errante Don Quijote de la Mancha dello scrittore Miguel de Cervantes (1547-1616). Il comico e l’umoristico > Un po' di storia...
Il comico e l’umorismo moderni Maestro dell’umorismo del XIX secolo fu il russo Anton Čechov (1860-1904), autore di racconti umoristici di denuncia sociale. In Italia il più grande teorico dell’umorismo fu il siciliano Luigi Pirandello (1867-1936), premio Nobel per la letteratura. In anni più recenti, ha conosciuto un grande successo di pubblico Paolo Villaggio (1932) con il suo personaggio Ugo Fantozzi. Si può considerare un classico del genere il contemporaneo Stefano Benni (1947) che ridicolizza la politica del nostro Paese. Il comico e l’umoristico > Il comico e l’umorismo moderni
IL COMICO E L’UMORISTICO Mappa del genere IL COMICO E L’UMORISTICO sono DUE GENERI CHE FANNO DIVERTIRE IL LETTORE dove IL COMICO PARLA DI SITUAZIONI DIVERTENTI PER FAR RIDERE L’UMORISTICO FA RIFLETTERE SULL’UOMO E SULLA SOCIETÀ SI USANO MOLTE TECNICHE NARRATIVE: SITUAZIONI NON PREVISTE EQUIVOCI DESCRIZIONI ESAGERATE SITUAZIONI ASSURDE I PERSONAGGI POSSONO ESSERE: PERSONE NORMALI IN SITUAZIONI BUFFE PERSONE CON CARATTERISTICHE PARTICOLARI IL LINGUAGGIO È SEMPLICE, CON GIOCHI DI PAROLE, PAROLE INVENTATE, DOPPI SENSI, METAFORE. Il comico e l’umoristico> Mappa del genere