ONTOPED Le ontologie dell’Educazione Motoria Programma di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale 2009 ONTOPED Le ontologie dell’Educazione Motoria Unità di ricerca Università di Enna Kore M. Lipoma, S. Pignato, S. Nicolosi, A. Lo Piccolo, N. Carlomagno, F. Gomez-Paloma
Perché discutere di Educazione Motoria Sistematizzazione del corpus delle conoscenze Lettura pedagogica delle attività motorie Significati educativi e finalità Valori nella formazione complessiva della persona Differenze tra termini (e significati) nella letteratura italiana e internazionale Scultura di P. Jansen
Limiti e possibilità nelle definizioni esistenti Differenze tra i significati di “Physical activity” e “Attività fisica” “Sport Science” e “Scienze motorie e sportive” “Physical Education” e “Educazione fisica” “Exercise science” e “Scienze dell’esercizio (fisico)” Alcune definizioni… Scultura di P. Jansen
Scienze dell’Esercizio fisico Exercise Science Scienze dell’Esercizio fisico “Disciplina basata su teorie e ricerche che riguardano soluzioni applicative ai problemi di salute collegati all’inattività fisica e che ha come obiettivo la promozione della salute individuale e pubblica e il benessere attraverso interventi di attività fisica basati su evidenze empiriche” (Smith, A., 2004, p.5) “è focalizzata sulla salute e sul benessere” “chi pratica esercizio (fisico) assume comportamenti e motivazioni differenti rispetto a chi pratica sport” “l’interdisciplinarietà della Exercise Science è caratterizzata dalla collaborazione con medici e altre professioni mediche” (Smith, 2004, p. 7). L’esercizio consiste in un “movimento corporeo pianificato, strutturato e ripetitivo con l’obiettivo di mantenere o migliorare la forma fisica” (Caspersen, Powell e Christenson, 1985, p.127). Declaratoria Area 5/L1 (DM luglio/2011 n.159) SCIENZE DELL’ESERCIZIO FISICO E DELLO SPORT “Il settore si interessa dell'attività scientifica e didattico-formativa nel campo biochimico, biologico, morfologico e fisiologico dello sviluppo di teorie, tecniche e metodi per l’allenamento e la pratica delle differenti attività sportive e delle valutazioni dei rendimenti e delle attitudini atletiche”.
Physical Activity Attività fisica “Qualsiasi movimento corporeo prodotto attraverso l’apparato muscolo-scheletrico che ha come risultato un consumo energetico” [La PA è] “in correlazione positiva con la forma fisica (physical fitness)” (Caspersen, Powell e Christenson, 1985, p.126). “Queste caratteristiche devono riferirsi a dei risultati rilevanti per la salute, ovvero il consumo energetico richiesto per stare bene deve essere all’interno di certi parametri” (Biddle e Mutrie, 2001, p.9). “Alcuni autori utilizzano attività fisica come “termine ombrello” che raggruppa scienza dell’esercizio, studio della performance umana, cinesiologia, studio del movimento umano, educazione fisica, scienze dello sport e studi sportivi” (Carraro, 2004, p.23).
Physical Education Educazione fisica “imparare a muoversi e apprendere attraverso il movimento, adeguando le modalità in base agli individui e all’età”. (Gallahue e Cleland-Donnelly, 2003, p.2) “I criteri Nazionali per l’educazione fisica (negli Stati Uniti) [della National Association for Sport and Physical Education] forniscono un quadro teorico per il raggiungimento degli obiettivi dell’educazione fisica durante l’età evolutiva” (Gallahue e Cleland-Donnelly, 2003, p.2). “- È regolamentata da programmi nazionali - È obbligatoria nel curricolo - Vi sono accertamenti valutativi che vengono trasmessi ai genitori - Non prevede costi aggiuntivi per gli allievi - Può prevedere anche attività extracurricolari - È generalmente allievo/centrica Sembra possedere valore in sé stessa” (Carraro e Lanza, 2004 p.399).
per la programmazione curriculare nazionale Le denominazioni della disciplina scolastica nei riferimenti legislativi per la programmazione curriculare nazionale Ciclo di istruzione Orientamenti/ Programmi anni ‘80-90 Indicazioni del 2003 Indicazioni del 2007 Indicazioni del 2012 Scuola Materna/ dell’infanzia Il corpo ed il movimento Corpo, movimento e salute Il corpo e il movimento Scuola Elementare/ Primaria Educazione motoria Scienze motorie e sportive Corpo, movimento e sport Educazione Fisica Scuola Media/ Secondaria di 1° grado Educazione Fisica Scuola Superiore/ Secondaria di 2° grado
Cosa intendiamo per Educazione Motoria L’insieme dei processi intenzionali o impliciti in grado di sostenere la maturazione individuale e di favorire l’apprendimento di abilità e competenze proprie del movimento umano. L’educazione motoria comprende le dimensioni fisica, intellettiva, cognitiva, emozionale, motivazionale e socio-relazionale (Lipoma, Nicolosi, Carraro). Scultura di P. Jansen
Le finalità dell’EM sono il raggiungimento della consapevolezza di significati e valori della corporeità e del movimento, lo sviluppo dell’autonomia responsabile e della libera espressione della personalità, nella prospettiva dell'adozione di un sano stile di vita (Lipoma, Nicolosi, Carraro). Scultura di P. Jansen
La mappa ontologica
La dimensione epistemologica
La dimensione fenomenologica
La dimensione metodologica
La dimensione referenziale
La dimensione assiologica
L’educazione motoria è co-essenziale alla formazione della persona Perché lo sviluppo senso-percettivo è la base dell’intelligenza e dello sviluppo del pensiero. Perché forma aspetti strutturali della personalità (la parte del Sé che riguarda il corpo, le sue potenzialità e i suoi limiti, la sua posizione nello spazio fisico, la considerazione delle sue condizioni di salute generale e specifica, la sua percezione nell’interrelazione con gli altri, la sua immagine). Ma anche perché l’educazione motoria riguarda l’orientamento motivazionale all’accrescimento delle proprie capacità e l’autodeterminazione degli obiettivi riguardanti il benessere fisico e psicologico.
L’educazione motoria… include anche tutte quelle attività educative che, attraverso il movimento, contribuiscono alla formazione dell’identità e sostengono i processi di interiorizzazione della motivazione alla pratica di attività fisica e di tutti i comportamenti orientati all’aumento delle conoscenze e delle competenze legate al mantenimento della salute psicofisica.
L’esperienza del movimento è sempre globale: riguarda il corpo, le emozioni, l’intelligenza.
Attraverso l’attività motoria è possibile costruire contesti stimolanti in cui poter sperimentare esperienze coinvolgenti a livello intellettivo, corporeo, emotivo e sociale
L’attività motoria consente di realizzare esperienze di conoscenza relativa a saperi disciplinari diversi. Ne deriva la possibilità di percorsi euristici co-disciplinari. La lettura, il calcolo aritmetico, l’algebra, la geografia, la fisica … possono diventare parti di un progetto educativo in cui il movimento è uno strumento e in cui l’obiettivo è l’oggetto di studio, la soluzione di un problema, la scoperta di senso.
Questo processo formativo deve essere soprattutto incentrato sull’educazione nel movimento, riconoscendo le attività motorie come momento di piacere nel praticarle e di valorizzazione culturale, sociale ed espressiva.
L’apprendimento non deve avvenire attraverso situazioni esperienziali, mediate dal formatore, in contesti sociali ed ambientali che spingono l’alunno/studente ad affrontare e risolvere problemi, attraverso un processo didattico di tipo esplorativo.
Una cornice identitaria per la scuola Riappropriazione dei significati per la costruzione di nuovi “saperi” Nuove opportunità per formarsi ad uno stile di vita centrato sul benessere
Verso una scuola in movimento Corpo e movimento nel loro significato autentico per la progettazione di stili di vita orientati al benessere psicofisico Apertura di un dibattito culturale e scientifico Definizione di un Manifesto sull’Educazione Motoria