Comunicazione Politica Prospettive contemporanee

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Comunicazione Politica Prospettive contemporanee Corso di Introduzione alla Comunicazione Politica a.a. 2016 – 2017 Luca Verzichelli

Tipi di comunicazione pubblica Comunicazione politica in senso stretto. Argomenti controversi di interesse generale Comunicazione dell’istituzione pubblica può essere istituzionale e normativa Comunicazione sociale comunicazione di pubblico servizio, promozione di valori, responsabilità sociale (diritti e doveri) Comunicazione delle istituzioni semi-pubbliche gruppi di interesse associativi, religiosi, ma anche imprese che spiegano i valori sociali di alcune azioni

La comunicazione politica La comunicazione in politica riguarda gli scambi e le interazioni che hanno a che fare con l’interesse generale, anche se talvolta si tratta di temi (di rilevanza pubblica) rispetto ai quali c’è un accordo di fondo, talaltra sono controversi e allora diventano fonte di mobilitazione di schieramenti pro e contro.

Modelli di comunicazione politica a confronto Modello pubblicistico-dialogico Modello mediatico Comunicazione politica mediatizzata Sistema dei media Sistema politico Cittadini Sistema politico Cittadini Sistema dei media

LA TV nei primi messaggi antipolitici (Campagna radicale 1978) L’importanza dello spot televisivo (Il portaborse, 1992)

Mediatizzazione della politica Se nel modello pubblicistico-dialogico i media sono cruciali per l’interazione tra gli attori, in quello mediatico diventano lo spazio dove viene rappresentata la politica. L’espressione mediatizzazione della politica è dunque impropria. Chi si rende sempre più mediatizzata è infatti la società. Tuttavia la logica dei media è diventata imperante. I media non sono solo un mezzo ma una arena da conquistare. Strömbäck individua 4 dimensioni Minore/Maggiore rilievo rispetto alla comunicazione interpersonale Minore/Maggiore indipendenza dal sistema politico Minore/Maggiore capacità di controllo sui propri contenuti Minore/Maggiore capacità di influenzare gli attori politici

Effetti della mediatizzazione Effetti mediatici Effetti politici Creazione di cultura popolare e “democrazia dal basso” Adattamento alla sintassi dei media (soprattutto la TV) Commercializzazione della politica Retorica della seduzione e spettacolarizzazione delle campagne elettorali Agenda building Frammentazione del discorso (sound bites) Democrazia del pubblico Personalizzazione del confronto politico Leaderizzazione nelle istituzioni Minor rilievo dei quadri partitici e ricerca di un ceto politico “tele-genico”.

Modelli di interazione media-politica Approccio geografico: modello mediterraneo (pluralista polarizzato) modello Nord-europeo (democratico corporativo) modello atlantico (liberale) Approccio politico-mediatico: modello avversariale: giornalismo intriso di advocacy e politica che risponde con professionisti dell’informazione (spin doctors) per imporre ai giornali le proprie idee  modello del collateralismo. Convergenza culturale e concordanza di scopi. Sovrapposizioni di linguaggio ma rischi di plagio modello dello scambio. Ricerca di una interazione “normale” e professionale. Due mondi che si cercano ma rimangono distanti modello della competizione. Media schierati ma non ideologicamente contrari. Sono veri “poteri” che possono cambiare target e idee modello del mercato. I media concetrati sul proprio profitto. Dipende dalla natura del sistema ma è un modello sempre più rilevante

Tendenze recenti Effetto del modello commerciale è l’infotainment, ovvero la tendenza a far parlare I politici “divertenti” Parallelamente, si sviluppano le soft news Blog e dati condivisi. Un nuovo quinto potere grazie alla rete (es. Wikileaks) Participatory journalism: i professionisti vanno incontro alla rete Citizen journalism: I cittadini fanno giornalismo dal basso

Linguaggio politico Linguaggio Popolare Linguaggio tecnico Linguaggio rassicurante Linguaggio Esortativo Linguaggio dirompente Linguaggio televisivo Concetto polisemico. Linguaggio politico = discorso; messaggio; stile; personalità. E’ studiato come un fenomeno in se (i cambiamenti del linguaggio) ma anche come dimensione di un fenomeno più vasto (i modelli di comunicazione politica) Differente valore e significato a seconda dei soggetti: linguaggio politico dei politici (conquista e mantenimento del consenso attraverso la retorica), dei media (contenere e opporsi al potere persuasivo dei primi), dei cittadini (partecipare attraverso la condivisione di un messaggio) Linguaggio tecnico LinguaggioPopolare Linguaggio dirompente LinguaggioEsortativo Linguaggio televisivo Linguaggio rassicurante

Cosa studiamo del/nel linguaggio politico Forme retoriche: quali sono le parole chiave del linguaggio? Tecniche diverse (analisi delle corrispondenze lessicali, critical discourse analysis...) basate su inferenze statistiche o inferenze qualitative Forme rituali: le azioni tipiche e reiterate nella vita istituzionale e politica tese a 1. raccogliere consenso, 2. mostrare potere, 3. dare significato alla politica, 4. distruggere l’immagine pubblica Forme simboliche: Gli elementi della trama di simboli, risorse non materiali, culturali, religiose ecc., che sostengono un qualsiasi discorso politico

Tipologie di linguaggio politico Esortativo Giuridico Amministrativo Della contrattazione Una più recente tipologia suddivide i linguaggi politici in Rivoluzionari Totalitari Della crisi

Esempi di rituale politico 1. Rituale di legittimazione: dallo stato assoluto al rituale democratico 2. (ma anche) potenza distruttiva del rituale, utilizzati da (nuovi) attori come propulsore di mutamento. 3 esempi recenti (Mazzoleni) processo Cusani, manifestazioni della Lega, Sexgate Clinton-Lewinsky

Linguaggio e simbolismo politico Un ambito di studi classici sulla politica (leadership, carisma, identità... Molti concetti politici legati a simboli) Simboli come risorse di potere e “dote” di chi ha potere (Lasswell) Una definizione più ampia (Edelman) inquadra i simboli come ogni elemento del discorso che produce un effetto politico Ad ogni modo, dopo la rivoluzione della psicologia freudiana e lo studio empirico-comportamentalista, i simboli sono ancora importanti. Forse anche più importanti  Nuova retorica scientifica (manuale del moderno persuasore) Messaggio attraente Narrativa semplificata e immediata Accettazione del messaggio basata su fiducia e reputazione Esempio tipico di nuova retorica il Marketing politico, che è oramai una professione

Linguaggio e Mass media Strategie retoriche del consenso (metafore e story telling) Grandi momenti della comunicazione politica (competizioni, conquiste, incoronazioni ...) Ingegneria simbolica utilizzata dalla rappresentazione mediatica