IL MUSEO CAFFI DI CITTA’ ALTA
LO SCHELETRO DEI VERTEBRATI LA PRIMA SEZIONE DEL MUSEO CHE ABBIAMO VISITATO E’ QUELLA CHE PARLA DELLO SCHELETRO DEI VERTEBRATI I VERTEBRATI HANNO UNO SCHELETRO INTERNO CON FUNZIONE DI: -SOSTEGNO DEL CORPO; -PROTEZIONE DEGLI ORGANI INTERNI; -DI ANCORAGGIO PER I MUSCOLI CHE SERVONO A MUOVERSI. LO SCHELETRO SI PUO’ DIVIDERE IN DUE PARTI: SCHELETRO ASSILE SCHELETRO APPENDICOLARE COMPRENDE LA COLONNA COMPRENDE LE APPENDICI VERTEBRALE, COSTITUITA PARI ED E’ COLLEGATO ALLO DALLE VERTEBRE E SCHELETRO ASSILE DA DAL CRANIO OSSa DI SOSTEGNO: I CINTI
LE VERTEBRE LE VERTEBRE SONO LE OSSA CHE COMPONGONO LA SPINA DORSALE. ESSE SONO 33/34 7 CERVICALI 12 D0RSALI 5 LOMBARI 5 SACRALI 4\5 COCCIGEE OGNI VERTEBRA HA UN CORPO CHE SI FORMA DURANTE LO SVILUPPO EMBRIONALE DA ESSO PARTONO DUE LAMINE CHE SI UNISCONO A FORMARE L’ARCO NEURALE ARCO NEURALE: SPAZIO IN CUI PASSA IL MIDOLLO SPINALE
i pesci SIAMO quindi passati aLLA SEZIONE CHE PARLAVA DEI PESCI DOVE I NOSTRI COMPAGNI HANNO ESPOSTO il LORO lavoro I PESCI SONO DEI VERTEBRATI CHE VIVONO SOLO IN UN AMBIENTE ACQUATICO E SONO IN GRADO DI RESPIRARE SOTT’ACQUA ESSI SONO CARATTERIZZATI DALLE SCAGLIE CHE SONO DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CHE RIVESTONO IL CORPO LA LORO FORMA CORPOREA E’ GENERALMENTE AFFUSOLATA E IDRODINAMICA NEI PESCI SONO PRESENTI ANCHE LE PINNE CHE SONO COSTITUITE DA MEMBRANE CHE PERMETTONO AI PESCI DI NUOTARE NELL’ACQUA
i pesci 2 Nei pesci le branchie si trovano ai due lati del capo e servono per respirare. I PESCI SONO MUNITI DI UNA CODA CHE VARIA IN BASE ALLA SPECIE E CI SONO TRE TIPI DI CODE: DIFIOCERCA ETEROCERCA OMOCERCA CICLOSTOMI CONDROITTI MOLTI ALCUNI OSTEITTI ALCUNI OSTEITTI OSTEITTI
GLI ANFIBI GLI ANFIBI SONO LA PRIMA CLASSE DEI VERTEBRATI CHE SI E’ ADATTATA A VIVERE SULLA TERRAFERMA (CIRCA 360 MILIONI DI ANNI FA). DOPO AVER SACOLTATO LE RICERCHE DEI NOSTRI COMPAGNI SIAMO passati al REPARTO DEGLI ANFIBI GLI ANFIBI SONO COSTITUITI DA VARIE PARTI: POLMONI: PELLE: OCCHIO: ORECCHIE: SACCHE VUOTE E’ NUDA E’ PROTETTO TIMPANO ESTERNO CHE PERMETTONO QUINDI DALLE PALPEDRE CHE GRAZIE ALLE AGLI ANFIBI DI SOGGETTA A TRASPARENTE VIBRAZIONI E’ IN RESPIRARE DISITRATAZIONE RIMANE UMIDO GRADO DI GRAZIE ALLE RICONOSCERE I LACRIME SUONI
GLI ANFIBI 2 CONSERVAZIONE: LA DISTRUZIONE E IL PROSCIUGAMENTO DELLE ZONE UMIDE CHE SONO GLI ABITAT DEGLI ANFIBI, LI HANNO RESI PIU’ VULNERABILI. LETARGO: GLI ANFIBI SONO ANIMALI ETEROTERMI INFATTI DURANTE I PERIODI FREDDI SI NASCONDONO IN LUOGHI RIPARATI E VANNO IN LETARGO RIPRODUZIONE: GLI ANFIBI SONO GENERALMENTE OVIPARI INFATTI DEPONGONO LE UOVA. SOLITAMENTE LE UOVA VENGONO DEPOSTE NELL’ACQUA. CONSERVAZIONE: TUTTI GLI ANFIBI ADULTI SI NUTRONO DI CARNE VIVA IL LORO INTESTINO E’ MOLTO CORTO E IN MOLTI ANFIBI LA LINGUA PUO’ ESSERE ESTROFLESSA A UNA DISTANZA CONSIDEREVOLE
I RETTILI I RETTILI SONO UNA DELLE CINQUE CLASSI DEI VERTEBRATI, SONO NATI 300 MILIONI DI ANNI FA E FURONO I PRIMI VERTEBRATI A CONDURRE UNA VITA COMPLETAMENTE TERRESTRE PER CRESCERE GLI SQUAMATI cambiano periodicamente la pelle e la sostituiscono con una nuova. I loricati invece crescono ingrandendo le squame I rettili per vivere sulla terraferma devONO evitare la perdita per evaporazione dell’acqua presente nei tessuti corporei A DIFFERENZA DEGLI ANFIBI I RETTILI HANNO UN COLLO BEN DIFFERENZIATO INFATTI IL CAPO PUO’ RUOTARE . ANCHE LO SCHELETRO E’ PIU’ RESISTENTE E L’ACCRESCIMENTO CORPOREO SEPPUR LENTO, DURA TUTTA LA VITA GLI ARTI SONO INSERITI LATERALMENTE RISPETTO AL CORPO E PER MUOVERSI NON STACCANO IL CORPO DAL TERRENO.
I RETTILI 2 DENTI: I DENTI, CHE QUANDO SONO PRESENTI SONO AGUZZI E TAGLIENTI, HANNO LA SOLA FUNZIONE DI AFFERRARE E TRATTENERE LE PREDE E NON DI MASTICARLE. VENGONO PERIODICAMENTE SOSTITUITI DURANTE TUTTA LA VITA PER EVITARE CHE L’USURA NE PREGIUDICHI L’EFFICIENZA. RIPRODUZIONE: I RETTILI HANNO FECONDAZIONE INTERNA E SONO OVIPARI E OVOVIVIPARI. I CUCCIOLI HANNO LA STESSA FORMA DEL PADRE ANCHE SE PIU’ PICCOLI.I RETTILI HANNO UN PARTICOLARE UOVO CHE ASSORBE GLI URTI ED E’ IMPERMEABILE.I RETTILI DEPONGONO LE UOVA SULLA TERRAFERMA. ALIMENTAZIONE: I RETTILI SONO QUASI TUTTI CARNIVORI E SI NUTRONO SIA DI VERTEBRATI CHE DI INVERTEBRATI. LE DIMENSIONI DELLE PREDE SONO VARIABILI: SE GECHI E LUCERTOLE CATTURANO MOLLUSCHI E INSETTI MENTRE I GRANDI PREDATORI POSSONO CATTURARE ANCHE ADULTI DI ANTILOPI E GNU. MOLTI ANIMALI INTEGRANO LA LORO DIETA CON FRUTTI E SOLO POCHI SONO ESCLUSIVAMENTE ERBIVORI.
GLI UCCELLI GLI UCCELLI: E’ L’UNICA CLASSE DEI VERTEBRATI CHE E’ CAPACE DI VOLARE E SONO PRESENTI SULLA TERRA DA 150 MILIONI DI ANNI DOPO AVER VISTO I RETTILI E AVER ASCOLTATO LE RICERCHE DEI NOSTRI COMPAGNI, SIAMO ANDATI A VISITARE IL REPARTO DEGLI UCCELLI GLI UCCELLI SONO MUNITI DI CINQUE PAIA DI SACCHE POLMONARI CHE SI DIRAMANO IN TUTTO IL CORPO A PARTIRE DAI POLMONONI, CON ESTROFLESSIONI CHE PENETRANO ANCHE NELLE CAVITA’ DELLE OSSA. OLTRE AD ALLEGGERIRE LA STRUTTURA CORPOREA, AUMENTANO L’EFFICIENZA RESPIRATORIA. GLI UCCELI HANNO UNA VISTA MOLTO SVILUPPATA RISPETTO AGLI ALTRI VERTEBRATI. GLI OCCHI SONO PROTETTI DALLE PALPEBRE. LO SCHETRO RAPPRESENTA SOLTANTO IL 10% DI TUTTO IL LORO PESO CORPOREO: LE OSSA SONO INFATTI CAVE. AL LORO INTERNO SI TROVA UN RETICOLO DI TRABECOLE OSSEE
GLI UCCELLI 2 GLI UCCELLI NON HANNO DENTI MA UN ASTUCCIO CORNEO LEGGERO E RESISTENTE CHIAMATO BECCO. IL BECCO SERVE SIA PER MANGIARE, CHE PER COSTRUIRE UN NIDO. NON AVENDO DENTI GLI UCCELLI INGERISCONO IL CIBO INTERO O A BRANDELLI. L’ESOFAGO E’ DOTATO DI UNA SPECIE DI SACCA MUSCOLARE IN CUI IL CIBO SOSTA PER ESSERE AMMORBIDITO PRIMA DI PASSARE ALLO STOMACO GHIANDOLARE. LA COLONNA VERTEBRALE E’ COSTITUITA DA UN INSIEME DI VERTEBRE COLLEGATE DA FASCE TENDINEE ROBUSTE. IL COLLO E’ MOLTO MOBILE, LO STERNO E’ MOLTO SVILUPPATO, LE ALI SONO GLI ARTI SUPERIORI MODIFICATI E LE ZAMPE SONO RICOPERTE DA SQUAME SIMILI A QUELLE DEI RETTILI.
I mammiferi I mammiferi sono una delle cinque classi dei vertebrati e Quasi tutti sono vivipari perché il cucciolo si sviluppa nel corpo materno siamo QUINDI PASSati nel reparto dei mammiferi. SONO NOTI PER IL LORO PELO PRESENTE IN QUASI QUALSIASI SPECIE, PERSINO NEI MAMMIFERI MARINI. ESSO SERVE PER: CONFONDERSI DETERMINARE PROTEGGERE PROTEGGERSI ESSERE CON L’AMBIENTE IL SESSO ALCUNI DAI PREDATORI; USATO COME CIRCOSTANTE; DELL’ANIMALE; ORGANI ORGANO SENSIBILI; TATTILE;
I mammiferi 2 CI SONO TRE CLASSI CHE COMPONGONO I MAMMIFERI. ESSE SONO: PLACENTATI: MONOTREMI: MARSUPIALI: COMPRENDONO LA I MONOTEMI HANNO NON SONO MOLTO MAGGIOR PARTE DEI I PELI E LE GHIANDOLE DIVERSI RISPETTO AI MAMMIFERI. L’EMBRIONE MAMMARIE, MA PLACENTATI. I MARSUPIALI SI SVILUPPA NELL’UTERO DEPONGONO UOVA PARTORICONO DOPO POCHI MATERNO. LA PLACENTA CON GUSCIO MOLLE GIORNI DI GESTAZIONE PERMETTE UN CONTATTO E HANNO PERCHE’ GLI EMBRIONI SANGUIGNO. OMEOTERMITA’ SI ARRAMPICANO SULLA DOPO IL PARTO LA IMPERFETTA. LE SEI PELLICCIA ADDOMINALE MAGGIORATE DEI SPECIE CONOSCIUTE DELLA MADRE FINO A PLACENTATI MANGIA VIVONO IN AUSTALIA. ENTRARE IN UN MARSUPIO LA PLACENTA CHE I PIU’ CONOSCIUTI SONO IN ESSO SONO PRESENTI I CONTIENE MOLTI ORMONI L’ORNITORINCO, CAPEZZOLI CHE SERVONO UTILI PER PRODURRE IL ANIMALE ACQUATICO, E PER ALLATTARE IL LATTE; L’ECHIDNA, CHE HA DEI CUCCIOLO. I CANGURI PUNGIGLIONI PER SONO I MARSUPIALI PIU’ PROTEGGERSI DA CONOSCIUTI E EVENTUALI PREDATORI; HANNO UNA CODA LUNGA E ROBUSTA.
IL FABBRO DOPO AVER FINITO DI VISITARE IL MUSEO SIAMO ANDATI IN UNA BOTTEGA DI UN FABBRO CHE LAVORAVA IL FERRO PROPRIO COME NEL MEDIOEVO IL FABBRO CI HA MOSTRATO LE FASI PER LA PRODUZIONE DI UN UNCINO: -HA LASCIATO RISCALDARE UN’ASTA METALLICA SULLA FIAMMA; -UNA VOLTA CHE HA RAGGIUNTO IL COLORE DESIDERATO L’ HA TOLTA DAL FUOCO; -HA SPOSTATO L’ASTA INCANDESCENTE SULL’INCUDINE E HA DATO ALL’ASTA DEI COLPI CON UN MARTELLO FINCHE’ NON HA RAGGIUNTO LA FORMA DESIDERATA. IL FABBRO CI HA DETTO CHE IL BANCO SU CUI LAVORAVA ERA LO STESSO CHE VENIVA USATO NEL LONTANO 1500. UN’ALTRA CURIOSITA’ CHE CI HA SVELATO E’ CHE UNA VOLTA CHE SI E’ FINITO DI LAVORARE IL FERRO, BISOGNA LASCIARLO RAFFREDDARE PER 30 MINUTI