I FENOMENI ENDOGENI DELLA TERRA I terremoti I vulcani 1 1

I VULCANI Quando si ha la subduzione di due zolle che si scontrano, il confine della zolla che sprofonda fonde e forma delle zone di magma fuso che tende a risalire attraverso fratture della terra. Dove il magma arriva in superficie, si ha un vulcano. Per vulcano si intende una qualsiasi spaccatura della crosta terrestre dalla quale fuoriesce il magma sotto forma di lava. 2 2

STRUTTURA DI UN VULCANO In un vulcano si distinguono: La camera magmatica, la zona più profonda dove si raccoglie il magma. Il camino, il condotto che il magma attraversa per uscire. Il cratere, la bocca da cui fuoriesce il magma. 3 3

VARI TIPI DI VULCANO In rapporto all’attività vulcanica si possono avere: vulcani attivi, vulcani quiescenti, vulcani spenti. 4

VULCANI ATTIVI Nei vulcani attivi l’emissione di lava è costante o periodica, con eruzioni più o meno violente. (Etna) 5

VULCANI QUIESCENTI Nei vulcani quiescenti l’emissione di lava non si verifica da lungo tempo; essi hanno ancora un vasto serbatoio magmatico che potrebbe causare una ripresa improvvisa dell’attività. (Vesuvio) 6

VULCANI SPENTI Nei vulcani spenti non c’è più traccia di attività e il serbatoio magmatico è esaurito. (Vulture) 7

LA LAVA Durante un'eruzione vulcanica, si ha quindi la fuoriuscita di magma sotto forma di lava. Essa è composta da silicati misti a gas (vapore acqueo, idrogeno, ammoniaca...) e a materiali allo stato solido (ceneri, lapilli, polveri e bombe). 8 8

VARI TIPI DI LAVA Secondo la percentuale di silicati presenti nel magma, si parla di: Lava acida, se contiene più del 60% di silicati; è di consistenza viscosa, scorre lentamente e origina eruzioni esplosive. Lava basica, se contiene meno del 50% di silicati; è fluida, scorre velocemente e origina eruzioni effusive. Lava neutra, se contiene dal 50% al 60% di silicati; ha caratteristiche intermedie fra quella acida e quella basica. 9 9

I FENOMENI PSEUDOVULCANICI Legati all'attività di un vulcano, ci sono dei fenomeni detti pseudovulcanici. Essi si originano per la presenza di magma in superficie che, raffreddandosi, dà luogo alla liberazione di gas o al riscaldamento delle acque presenti nel sottosuolo. I fenomeni pseudovulcanici sono i geyser, le solfatare, le fumarole e i soffioni boraciferi. 10 10

I GEYSER I geyser sono sorgenti di acqua calda che zampilla a intermittenza fino ad un'altezza di 40-60 metri. L'acqua dei geyser contiene spesso in soluzione carbonato di calcio e silicati, che si depositano intorno alla bocca del geyser. Famosi sono i geyser del parco di Yellowstone (USA). 11 11

LE SOLFATARE Le solfatare sono emissioni di idrogeno solforato del terreno. In Italia, si possono trovare a Pozzuoli, nei Campi Flegrei vicino Napoli. 12 12

LE FUMAROLE Le fumarole sono emissioni di anidride carbonica e di composti dello zolfo del terreno. In Italia si possono trovare nell'isola di Vulcano. 13 13

I SOFFIONI BORACIFERI I soffioni boraciferi sono getti continui di vapore acqueo a una temperatura di oltre 200°C, misto ad acido borico, anidride carbonica, idrogeno solforato e altri gas. Sono importanti i soffioni toscani di Larderello. 14 14

ACQUE TERMALI Le acque termali sono emissioni di vapore che si sprigionano dal sottosuolo. Esse vengono utilizzate come cure termali. È possibile trovarle in varie zone d'Italia, ad esempio a Siena (Terme di Chianciano). 15

I VULCANI IN ITALIA

Lavoro realizzato da: Elisa Roscitano Classe 3^A anno scolastico 2015/2016