DIRITTO INTERNAZIONALE PUBBLICO

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Transcript della presentazione:

DIRITTO INTERNAZIONALE PUBBLICO - Prof. Sara Tonolo - Trieste 27 marzo 2017–

PRINCIPI GENERALI DI DIRITTO RICONOSCIUTI DALLE NAZIONI CIVILI Art. 38 par. 1 Statuto CIG PRINCIPI GENERALI Es.: buona fede, res judicata RICONOSCIUTI Riferimento a prassi preesistente DALLE NAZIONI CIVILI Significato anacronistico, parere del giudice Ammoun nel caso piattaforma continentale 1969 CIG

IDENTIFICAZIONE DEI PRINCIPI GENERALI DI DIRITTO RICONOSCIUTI DALLE NAZIONI CIVILI DAL CONTESTO INTERNAZIONALE DAI CONTESTI NAZIONALI

IDENTIFICAZIONE DEI PRINCIPI GENERALI DI DIRITTO RICONOSCIUTI DALLE NAZIONI CIVILI DAL CONTESTO INTERNAZIONALE PRINCIPI DI GIUSTIZIA E LOGICA GIURIDICA: desunti mediante un procedimento di astrazione dalle norme convenzionali o consuetudinarie in vigore: ad es. pacta sunt servanda; rebus sic stantibus.

IDENTIFICAZIONE DEI PRINCIPI GENERALI DI DIRITTO RICONOSCIUTI DALLE NAZIONI CIVILI DAL CONTESTO NAZIONALE PRINCIPI DI GIUSTIZIA E LOGICA GIURIDICA: rilevati dagli ordinamenti giuridici interni dei singoli Stati, tramite un procedimento interpretativo fondato sulla comparazione giuridica: ad es. ad impossibilia nemo tenetur, ne bis in idem, favor debitoris, nemo iudex in re sua, ecc.

IDENTIFICAZIONE DEI PRINCIPI GENERALI DI DIRITTO RICONOSCIUTI DALLE NAZIONI CIVILI Dottrina divisa tra le due soluzioni; CIG propende per la prima: individuazione di principi generali dal contesto internazionale: principi interni solo in assenza dei primi-sentenza 18.7.1966 Sud Ovest africano; parere 11.7.1950 status Sud Ovest africano. Tribunali penali ad hoc (ex Jugoslavia, Ruanda propendono per la seconda soluzione).

IDENTIFICAZIONE DEI PRINCIPI GENERALI DI DIRITTO RICONOSCIUTI DALLE NAZIONI CIVILI DAL CONTESTO INTERNAZIONALE (CIG) DAI CONTESTI NAZIONALI (TRIBUNALI PENALI AD HOC)

IDENTIFICAZIONE DEI PRINCIPI GENERALI DI DIRITTO RICONOSCIUTI DALLE NAZIONI CIVILI CONSIDERAZIONE DELLA LORO DUPLICE NATURA: ART. 21 STATUTO DELLA CORTE PENALE DI GIUSTIZIA: Par. 1 lett. b): principi di diritto internazionale; Par. 1 lett. c): principi desunti dagli ordinamenti interni.

IDENTIFICAZIONE DEI PRINCIPI GENERALI DI DIRITTO RICONOSCIUTI DALLE NAZIONI CIVILI PROBLEMA: interpretazione della norma dell’art. 21 par. 1 lett. c) dello Statuto della corte penale internazionale: accertare se il contenuto originario dei principi generali di diritto di derivazione interna sia idoneo a operare nell’ordinamento penale internazionale.

IDENTIFICAZIONE DEI PRINCIPI GENERALI DI DIRITTO RICONOSCIUTI DALLE NAZIONI CIVILI E’ chiaro che un principio di diritto interno non può contrastare con le norme dello Statuto (artt. 22 – 33). E’ incerto quali norme di diritto internazionale possano essere violate dai principi interni di diritto… Forse tra gli “internationally recognized norms and standards”…dovrebbero figurare le norme in materia di diritti umani.

IDENTIFICAZIONE DEI PRINCIPI GENERALI DI DIRITTO RICONOSCIUTI DALLE NAZIONI CIVILI Interpretazione forse riduttiva perché i diritti umani vengono già in rilievo nel par. 3 dell’art. 21. Forse dunque tale espressione va riferita al diritto umanitario… Sicuramente gli standards internazionali sono gli standards enunciati dalla AG e dal Consiglio economico e sociale in materia di trattamento dei detenuti in attesa di giudizio o nell’esecuzione della pena.

IDENTIFICAZIONE DEI PRINCIPI GENERALI DI DIRITTO RICONOSCIUTI DALLE NAZIONI CIVILI ALTRO PROBLEMA: ruolo e rango dei diritti umani nell’interpretazione dei principi generali in tema di diritto internazionale penale: forse ragno superiore.

LORO RILEVANZA GIURIDICA Irrilevanza (Tunkin) Teoria della fonte suprema – super – principi (QUADRI) Assimilabilità alla consuetudine (Conforti)

APPLICAZIONE DEI PRINCIPI DESUNTI DAGLI ORDINAMENTI NAZIONALI NEL DIRITTO INTERNAZIONALE PENALE: applicazione regolata da estrema cautela – come fonte sussidiaria, solo in assenza di una fonte di diritto internazionale applicabile: es. caso Tadic (ex Jugo App. 31.1.2000)- definizione di poteri del tribunale in caso di oltraggio alla Corte desunti dalla comparazione dei sitemi giuridici in assenza di norma del diritto internazionale generale.