LA GRECIA E LA GUERRA DEL PELOPONNESO

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ALESSANDRO MAGNO.
Advertisements

Dalla crisi della “polis” all’Ellenismo
Dalla Grecia classica all’Ellenismo
Crisi della Grecia classica
ELLENISMO Centri e periferie.
L’ascesa di un piccolo regno
L’ASCESA DEI MACEDONI.
LA GUERRA DEL PELOPONNESO
Paolucci, Signorini, La storia in tasca © Zanichelli editore 2011
LA CRISI DELLA POLIS E L’IMPERO MACEDONE
I MACEDONI E L’ELLENISMO
Personaggi e guerre dell’antica Grecia
Alessandro “Magno” ( a.C.) Riprende e attua il progetto panellenico ed espansionistico del padre, indirizzando il poderoso apparato militare contro.
Nel I millennio a.C. si affermarono 3 grandi civiltà:
La Grecia dopo le guerre persiane
ALLA SCOPERTA DEI MACEDONI A NORD-EST DELLA PENISOLA GRECA SI TROVAVA IL PICCOLO REGNO MACEDONE, IN UN’AREA IN GRAN PARTE MONTUOSA.
Il tramonto delle poleis e l’età ellenistica
ALESSANDRO MAGNO E L’ELLENISMO
La Grecia classica.
STORIA GRECA – CLASSI PRIME – Prof.ssa Salvi
L'Islam, una nuova religione monoteista
Sguardi sulla storia volume 1
Risorse dell’Egitto Antico e Medio Regno Nuovo Regno Società e cultura
Istituto B.Pascal Tecnico dei servizi socio-sanitari Classe prima
GLI ULTIMI IMPERI MESOPOTAMICI
La storia della Grecia Antica dal III millennio a. C
Nel 1594 a.c. Babilonia viene conquistata
Carlo Magno e il Sacro Romano Impero
LO SPLENDORE DI ATENE SOTTO PERICLE
Le conseguenze immediate delle invasioni barbariche
Sguardi sulla storia volume 1
MAPPA CONCETTUALE SUMERI
La Mesopotamia e le civiltà dei fiumi
Dopo la guerra del Peloponneso: l’ascesa della Macedonia
Le età della Grecia Età arcaica VIII-VI secolo a.c.
LE GUERRE TRA GRECI E PERSIANI
ALEXANDER OLIVER STONE.
Sguardi sulla storia volume 1
Alessandro Magno e l’Ellenismo
Le civiltà mesopotamiche
Assiri Storia 1.
LA FINE DELLA REPUBBLICA: IL PRIMO TRIUMVIRATO alleanza tra
Persiani SLIDE (Storia 1).
DOPO LA GUERRA DEL PELOPONNESO
Le fasi della storia egizia
ELLENISMO ED ETÀ CLASSICA
Trionfo e caduta di Atene
MAPPA CONCETTUALE Antico Egitto.
Il vicino oriente tra il XIV e il VII secolo a.C.
prof. Massimo Lago - religione
L’ascesa di Filippo II Nella seconda metà del IV secolo a.C. fu il regno di Macedonia a prendere il sopravvento sul mondo greco grazie all’azione del re.
Personaggi e guerre dell’antica Grecia
Crisi e declino della polis
ROMA Espansione nel Mediterraneo ( A.C.)
L’IMPERO DI ALESSANDRO MAGNO
Conflitti e instabilità nel IV secolo ASCESA E CADUTA DI SPARTA E TEBE
ARTE GRECA XII sec. – 31 a.C..
Le civiltà mesopotamiche
La Grecia della pòlis © Pearson Italia spa.
Corso di Storia Antica Modulo 5 Le origini di Roma e Roma repubblicana
(Battaglia di Salamina 480 a.C. – Morte di Alessandro Magno 323 a.C.)
Guerre del Peloponneso 431 – 404 a. C
LA GUERRA DEL PELOPONNESO
E L’IMPERO DI ALESSANDRO MAGNO
LA CONQUISTA DELL’ITALIA
E L’IMPERO DI ALESSANDRO MAGNO
L’impero persiano e il conflitto con la Grecia
Ipertesto della prof.ssa M. G. Desogus
ROMA Espansione nel Mediterraneo ( A.C.)
Perché in Grecia, perché nel VI secolo a.C.
Transcript della presentazione:

LA GRECIA E LA GUERRA DEL PELOPONNESO

ASCESA E DECLINO DELLE PÒLEIS Atene e Sparta, le potenze vincitrici delle Guerre persiane, avevano costituito due imperi molto potenti, uno marittimo l’altro terrestre, basati su alleanze militari (le Leghe) ed economiche (i tributi pagati). Atene aveva intenzione di assumere un ruolo egemone (di supremazia) in Grecia. Era inevitabile, dunque, che tra le due pòleis si accendesse una nuova rivalità. Questo portò allo scoppio della Guerra del Peloponneso (431-404 a.C.), che indebolì entrambe le città. Tebe tentò di approfittarne, imponendo alla Grecia una breve egemonia. L’ultimo scontro tra Tebani e Spartani, avvenuto a Mantinea nel 362 a.C., ebbe un esito incerto. Nessun’altra pòlis fu in grado di assumere il comando di tutta la Grecia. Qualche anno dopo, nel 359 a.C., nel regno della Macedonia, a nord della Grecia, salì al trono Filippo II. Filippo intervenne nelle rivalità tra le città greche facendosi garante della pace comune. Con la battaglia di Cheronea (338 a.C.) la Grecia fu assoggettata e perse per sempre la sua indipendenza.

L’ETÀ DI PERICLE POLITICA INTERNA POLITICA ESTERA CULTURA Ad Atene, lo scontro tra democratici e aristocratici era sempre più acceso. Gli uomini politici potevano fare rapidamente carriera o, se sospettati di ambizione personale, essere colpiti dall’ostracismo (da òstrakon, il ‘coccio’ su cui si scriveva il nome del personaggio da mandare in esilio). Dal 461 al 429 a.C. Atene fu guidata da Pericle, un brillante uomo politico. Con Pericle, Atene raggiunse il massimo splendore. I provvedimenti di Pericle gli assicurarono il consenso popolare, ma anche accuse di demagogia (politica volta a ottenere il consenso più che a realizzare progetti di interesse pubblico). POLITICA INTERNA POLITICA ESTERA CULTURA Stipula un accordo col Re di Persia (pace di Callia, 449 a.C.). Trasferisce ad Atene il tesoro della Lega di Delo. Avvia i lavori di ricostruzione dell’acropoli di Atene. Commissiona allo scultore Fidia i fregi del Partenone. Introduce una paga per i membri della bulè e dei tribunali. Garantisce l’ingresso gratuito agli spettacoli teatrali.

LA GUERRA DEL PELOPONNESO

L’EREDITÀ DELLA CULTURA GRECA I secoli V-IV a.C. sono definiti l’Età classica della Grecia. In questo periodo, la Grecia raggiunse grandissimi risultati in molti campi. Fu inventato il teatro, come momento di riflessione per la comunità. Fu inventata la filosofia, l’arte del pensiero e del ragionamento. Fu inventata la storia, come indagine e osservazione diretta degli eventi. Gli artisti greci raggiunsero vette insuperate nella scultura, nella pittura e nell’architettura. La letteratura e la mitologia greca sono ancora alla base della nostra cultura occidentale. Molti sport e le stesse Olimpiadi moderne sono un’eredità dei Greci antichi. D’altra parte, i Greci introdussero pochi progressi tecnologici nel loro sistema produttivo. L’economia si basò sempre sul lavoro degli schiavi.

L’IMPERO MACEDONE E I REGNI ELLENISTICI

LA MACEDONIA E IL PROGETTO POLITICO DI ALESSANDRO MAGNO La Macedonia era un piccolo regno nel nord della Grecia. Il re condivideva il potere con un’aristocrazia di capi guerrieri. Sotto il re Filippo II (359-336 a.C.) la Macedonia attuò una vigorosa politica di espansione, sottomettendo in breve le pòleis greche. Il figlio Alessandro Magno (336-323 a.C.) proseguì le conquiste, portando in pochi anni i confini dell’impero macedone fino al fiume Indo. Alessandro si presentò come erede della cultura greca, ma quando conquistò l’impero persiano assunse i caratteri tipici del sovrano divinizzato orientale. Il suo esercito, ben organizzato e armato della lunga lancia chiamata sarissa, fu una delle ragioni del suo successo. Giunti al fiume Indo, i soldati si rifiutarono di proseguire la marcia e tornarono indietro. Alessandro si stabilì a Babilonia, dove morì a 33 anni.

LE CONQUISTE DI ALESSANDRO MAGNO

ESTENSIONE TERRITORIALE RE (DINASTIE) E CITTÀ PRINCIPALI I REGNI ELLENISTICI Alla morte di Alessandro, il suo vasto impero si sfaldò in tanti regni. I suoi successori, chiamati diàdochi, vi instaurarono delle dinastie. In questi regni si diffusero la cultura e la lingua greca. La fusione tra culture greca e orientale diede vita alla civiltà ellenistica. REGNO ESTENSIONE TERRITORIALE RE (DINASTIE) E CITTÀ PRINCIPALI CARATTERISTICHE Regno seleucide Mesopotamia, Anatolia, Persia, Siria Seleuco (Seleucidi) Babilonia, Antiochia Figura del re: «vincitore» e «ottimo amministratore» Regno tolemaico Egitto, Palestina Tolomeo (Tolomei) Alessandria Figura del re: faraone, divinizzato Regno antigonide Macedonia, Grecia Antigono (Antigonidi) Pella Regno di Pergamo Asia Minore Attalo (Attalidi) Pergamo