Organizzazione, diritto e accreditamento

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Progetto "Scuola Amica" UNICEF- Ministero dell'Istruzione A.S °Circolo Didattico di Nocera Superiore (SA) Il progetto è finalizzato ad attivare.
Advertisements

La Scuola Media Luciani, nell’anno scolastico 2015/16,ha proposto dei corsi di potenziamento linguistico in Spagnolo, Inglese e Francese con insegnanti.
ABC Corso base di lingua tedesca. Organizzazione del corso  Finalità: il corso mira a favorire un’acquisizione di base della lingua tedesca attraverso.
ITALIANO D’OGGI.
I progetti di cooperazione tra FLAG
Il nuovo programma GIA anni
Ufficio Coordinamento Aziendale Procurement (UCAP)
GLI IPERMEDIA LA COMUNICAZIONE è una forma di relazione sociale che coinvolge aspetti ed elementi diversi. E’ composta da: MITTENTE= chi manda.
CORSI DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Alternanza scuola-lavoro 2017
Capitolo preliminare, Percorsi
Salute e Sicurezza in ottica di genere
La Società svizzera degli insegnanti di matematica e fisica e le sue commissioni VSMP-SSPMP-SSIMF.
LA COSTITUZIONE SPAGNOLA
Plurilinguismo e politiche d’assunzione Uno sguardo comparativo sui Grigioni Sacha Zala Direttore dei Documenti Diplomatici Svizzeri già presidente della.
Il Liceo Copernico è una DSD-Schule in cui si realizza il progetto di apprendimento linguistico promosso dal Governo di Germania.
Progetto “ASSICUR – SIMUL – AZIONE”
CORSO DI FORMAZIONE PER PREPOSTI [ex D.Lgs ]
Il Sistema ITS in Friuli Venezia Giulia
IL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE della PROVINCIA DI PAVIA
Il Gruppo Responsabilità Professionale di Firenze
COOPERAZIONE TERRITORIALE
VALUTAZIONE DIRIGENTI E DIRETTORI ANNO 2015
Eurodesk Italy * Eurodesk Italy Il Comune di Reggio Calabria, in partenariato con l’Associazione “Prometeo”, ha aderito.
Italo Vignoli, 7/2009 Aggiornato da Alberto Guiotto, 1/2010.
Eurodesk Italy * Eurodesk Italy Il Comune di Reggio Calabria, in partenariato con l’Associazione “Prometeo”, ha aderito.
I progetti di cooperazione tra FLAG
Volunteering Projects - CRITERI DI VALUTAZIONE
Il corso Tecnico Turistico
La lettura… un mio diritto!
UNITI PER UNIRE MOVIMENTO INTERNAZIONALE TRANSCULTURALE INTERPROFESSIONALE Manifesto “Buona Sanità Internazionale” Prof. Foad Aodi Fondatore e Presidente.
VALUTAZIONE DIRIGENTI E DIRETTORI ANNO 2016
Legame fra orario della pubblicazione e ciclo di vita dei post sui social network esiste un momento ideale per la promo-comunicazione? Claudio Rossi.
Campus Estivo per ragazzi
FIA European Truck Racing Championship
Obiettivi del Corso Gli obiettivi primari del corso, sono i seguenti:
ITAS «A. TOSI» CODOGNO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO A.S.2015/2016
Il ruolo del tutor di scuola per i docenti neo-assunti
Il successo attraverso il lavoro di squadra
Come nasce i.d.e.a. progetto “Linc: Lingua Italiana Nuovi Cittadini” finanziato dal Ministero dell’Interno (FEI 2013 Azione 1). Luglio 2014 – giugno 2015.
Aperti al mondo: il bilinguismo nelle scuole dell’infanzia come sguardo ecumenico e di accoglienza dell’altro Asti 22 settembre 2018 B.rossi.
IL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO ANNO DI LICEO
Le nostre lauree magistrali
INTERNAZIONALIZZAZIONE
EUROPE DIRECT Rete di Informazione
Unlocking Children’s Rights
Lineamenti di italiano contemporaneo
Il Liceo Copernico è una DSD-Schule in cui si realizza il progetto di apprendimento linguistico promosso dal Governo di Germania.
CORRELAZIONE RISPOSTE QUESTIONARIO GENITORI - DOCENTI Scuola Primaria
SISTEMA RECLUTAMENTO SCUOLA SECONDARIA D. lgs
Organizzazione Internazionale per le Migrazioni
Responsabile comunicazione di Italia Lavoro s.p.a
Presentatione RISE Véronique Thirifays, CSC
Autonomo a coppie cf. Georg Hehmann
IISTITUTO OMNICOMPRENSIVO DI CASACALENDA
Comunicazione di Massimo Marighella
Riconosciuto dal MIUR Presente in Piattaforma SOFIA
INDICAZIONI E RACCOMANDAZIONI PER L'INTEGRAZIONE DI ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA c.m. 8 gennaio 2010.
VERSO UN CURRICOLO PLURILINGUE: CLIL - Content and Language Integrated Learning a cura di Stefania Cinzia Scozzonava Piano Pluriennale Poseidon – febbraio.
Pagina Facebook: Fachschaft d’italiano – Università di Friburgo
Cittadinanza e Integrazione in Veneto degli Immigrati Stranieri
SSA in breve.
Il questionario: progettazione e redazione II Modulo
Progetto “In corsa… per il futuro 2018” con il sostegno di
Perché oggi è fondamentale studiare 2 lingue straniere?
Valutazione del servizio
LQS – Piattaforma delle conoscenze Capitalizzazione delle esperienze e disseminazione dei risultati per la replicabilità di buone pratiche per l’ambiente.
Campus Estivo per ragazzi
PROPOSTE / SUGGERIMENTI
EUROPE: NOTRE PROJET COMMUN EUROPA IL NOSTRO PROGETTO COMUNE
Transcript della presentazione:

Organizzazione, diritto e accreditamento Promozione del Plurilinguismo: Le esperienze della SECO (con uno sguardo specifico all’italiano) Thomas A. Zimmermann, SECO Berna, 20 settembre 2016 Serata del Intergruppo parlamentare Italianità

Dati sulla rappresentanza delle lingue Dal 2005 il numero di collaboratori italofoni è aumentato notevolmente. Se si contano tutti i collaboratori della SECO (n=713), risulta una sovrarappresentanza dei germanofoni (2015: 74.89%) in confronto agli obiettivi della Confederazione. Se si contano solamente i quadri (classe di salario 24 o superiore; n=404), risulta invece un lieve sovrarappresentanza dei francofoni (2015: 25%) e dei germanofoni (71,23%) in confronto agli obiettivi della Confederazione. I valori della SECO per le altre minoranze linguistiche restano al di sotto degli obiettivi della Confederazione. Con eccezione della Missione svizzera presso l’Organizzazione mondiale del commercio OMC e l’Associazione europea di libero scambio AELS a Ginevra, tutto il personale della SECO è oggi concentrato a Berna – ciò che può spiegare in parte la sovrarappresentanza dei germanofoni. Coray et al., p. 64

Misure per promuovere il plurilinguismo: i Misure per promuovere il plurilinguismo: i.) Promuovere le conoscenze linguistiche Corsi linguistici finanziati dalla SECO durante l’ora di pranzo in diverse lingue come il tedesco, il francese, l’italiano, l’inglese e lo spagnolo Corsi addizionali in italiano: dal 2010 ad oggi sono stati formati annualmente in media 40 persone in italiano: - 8 corsi base, durata: un anno, 114 persone - 7 corsi di approfondimento, durata: un anno, 106 persone - 6 formazioni con diploma, durata: un anno, 66 persone - 2 corsi per responsabili, durata: un anno, 15 persone - 2 corsi di conversazione, durata: un anno, 21 persone

Misure per promuovere il plurilinguismo: ii Misure per promuovere il plurilinguismo: ii.) Sforzi specifici nel reclutamento Reclutamento in Svizzera italiana: Un responsabile di personale italofono prende parte annualmente all’USI career forum all’Università di Lugano. La capa del settore personale nonché un responsabile di personale sono bilingui (tedesco/italiano). Tutti i responsabili di personale possiedono inoltre buone oppure ottime conoscenze del francese. All’inizio di ogni reclutamento, i responsabili del settore personale sensibilizzano i superiori gerarchici sull’importanza della rappresentanza di tutte le lingue. La direzione della SECO viene informata ogni anno sullo sviluppo della rappresentazione delle lingue ufficiali nella SECO (lavoro di sensibilizzazione).

Misure per promuovere il plurilinguismo: iii Misure per promuovere il plurilinguismo: iii.) Uso dell’italiano nel lavoro quotidiano Integrazione di sequenze in tutte e tre le lingue ufficiali in tutte le manifestazioni interni della SECO: SECO-Forum Brown Bag Lunch Formazione di base per nuovi collaboratori Uso delle tre lingue per certe comunicazioni interne (per esempio bandi di concorso o inviti per certe manifestazioni interne) Uso, a volte, di una lingua sola, incluso l’italiano (per esempio in caso di nominazioni) Pubblicazione come minimo di un articolo in lingua italiana nella rivista interna della SECO (inSECO). Nella SECO esiste un gruppo di collaboratori italofoni che si incontra regolarmente, per parlare in italiano e per promuovere la cultura italiana.

Sfide per promuovere il plurilinguismo Difficoltà a motivare gli italofoni a lavorare a Berna. L’italiano viene usato troppo poco nella prassi del lavoro quotidiano. Gli italofoni stessi spesso preferiscono lavorare in un’altra lingua ufficiale per motivi diversi: Abitudine (ad es. dopo avere studiato in francese/tedesco) Efficienza (evitare di lavorare con una terminologia poco usata) Aumentare la visibilità del proprio lavoro tra i lettori non-italofoni → Rischio di un «circolo vizioso»: se l’italiano non viene usato regolarmente sul lavoro, diventa più difficile motivare gli altri collaboratori a impararlo.

Considerazioni sulle raccomandazioni In generale, siamo d’accordo con la maggior parte delle raccomandazioni Una parte delle raccomandazioni è già in parte o interamente realizzata oggi alla SECO (ad esempio per quanto riguarda la sensibilizzazione dei superiori gerarchici, il ruolo della responsabile del plurilinguismo, le procedure di reclutamento ecc.) Altre raccomandazioni portano con sé il rischio di aumentare solamente le procedure burocratiche senza produrre infine gli effetti desiderati