Roma, 23 marzo 2017 LE LINEE DI INTERVENTO E LE PROSPETTIVE PER L’ASSICURAZIONE QUALITÀ IN ITALIA Sandra D’Agostino – responsabile Struttura “Sistemi e servizi formativi”
Assicurazione della Qualità: cosa significa? Linee di intervento e prospettive per l’AQ in Italia Assicurazione della Qualità: cosa significa? L’ Assicurazione della Qualità mira ad aumentare la fiducia del cliente, assicurandogli che i suoi requisiti verranno rispettati (insieme ai requisiti cogenti e ai requisiti volontari adottati dall’organizzazione). L’Assicurazione della Qualità ha un’accezione preventiva, mentre controllo qualità verifica la conformità del prodotto durante e/o al termine del processo produttivo. 2
Evoluzione dell’assicurazione qualità in campo educativo Linee di intervento e prospettive per l’AQ in Italia Evoluzione dell’assicurazione qualità in campo educativo Da un approccio centrato sulla verifica degli INPUT: docenti, strutture, materiali, laboratori, attrezzature A un modello che guarda anche all’ OUTPUT: risultati di apprendimento, inserimento occupazionale, occupazione coerente All’approccio della , che guarda alle varie fasi del processo in una logica di miglioramento continuo : Plan-Do-Check-Act (Ciclo di Deming) Qualità Totale che in EQAVET diventa: programmazione attuazione valutazione - revisione 3
Il Piano Nazionale per l’AQ del 2012 Linee di intervento e prospettive per l’AQ in Italia Il Piano Nazionale per l’AQ del 2012 Ambito di riferimento: istruzione secondaria e IeFP f.p. iniziale, apprendistato, f. continua form. tecnica superiore Dispositivi: Sistema di istruzione: revisione curricula sistema nazionale di valutazione Formazione professionale regionale: accreditamento 4
L’Analisi Isfol/INAPP Linee di intervento e prospettive per l’AQ in Italia L’Analisi Isfol/INAPP ISFOL, Qualità e Accreditamento. Analisi comparata tra i dispositivi di accreditamento di Regioni e Province Autonome e la Raccomandazione europea EQAVET, Roma, luglio 2013 Il sistema di accreditamento ha un alto grado di coerenza con l’AQ EQAVET, ma permangono margini di miglioramento Non è possibile rinvenire nei dispositivi regionali di accreditamento dati riferibili a: Indicatore n. 2b: spesa per la formazione di insegnanti e formatori indicatore n. 3: partecipanti a interventi formativi indicatore n. 7 : tasso di disoccupazione indicatore n. 10: Sistemi per migliorare l’accesso all’IeFP: a) informazioni sui sistemi esistenti ai vari livelli; b) prova della loro efficacia. Altre fonti possono integrare (Istat, dati regionali) 5
Linee di intervento e prospettive per l’AQ in Italia L’Analisi Isfol/INAPP Indicatori EQAVET Corrispondenze nei sistemi di accreditamento Regioni in cui l’indicatore è soddisfatto 1 Diffusione sistemi di garanzia di qualità : a) quota di erogatori che applicano sistemi di garanzia della qualità definiti dalla legislazione o di loro iniziativa; b) quota di erogatori accreditati a) obbligo della certificazione di qualità o procedure semplificate per i soggetti certificati b) numero dei soggetti accreditati a) 15 b) 21 2 Spesa per la formazione di insegnanti e formatori: a) quota di insegnanti e formatori che partecipano a corsi di formazione/ aggiornamento a) aggiornamento delle risorse umane che operano nelle strutture formative accreditate 15 4 Tasso di completamento dei programmi Tasso di abbandono e/o di successo formativo 21 5 Tasso di inserimento: a) destinazione degli allievi IFP dopo in esito alla formazione b) quota di allievi occupati in esito al completamento di una attività formativa a - b) Tasso di inserimento a seguito di programmi di IeFP 6
Linee di intervento e prospettive per l’AQ in Italia L’Analisi Isfol/INAPP Indicatori EQAVET Corrispondenze nei sistemi di accreditamento Regioni in cui l’indicatore è soddisfatto 6 Utilizzo sul luogo di lavoro delle competenze acquisite a) attività svolta da coloro che hanno completato un’attività formativa; b) tasso di soddisfazione dei lavoratori e dei datori di lavoro in relazione alle qualifiche /competenze acquisite a) Tasso di inserimento lavorativo coerente b) Tasso di soddisfazione degli utenti a) 7 b) 19 8 Partecipazione categorie svantaggiate a) % partecipanti all’IFP appartenenti a categorie svantaggiate, per età e genere; b) tasso di successo delle categorie svantaggiate, per età e genere. a - b) macrotipologia o requisiti dedicati all’area dello svantaggio 17 9 Meccanismi d’identificazione dei fabbisogni formativi Obbligo dell’analista dei fabbisogni tra le figure di presidio; procedure strutturate per l’analisi dei fabbisogni; relazioni con il territorio 21 7
Spunti di riflessione per la tavola rotonda Linee di intervento e prospettive per l’AQ in Italia Spunti di riflessione per la tavola rotonda Abbiamo riunito nella tavola rotonda i soggetti titolari della definizione degli strumenti per la Qualità i soggetti preposti al presidio della qualità in alcuni ambiti educativi i portatori di interesse ovvero i “clienti” Gli strumenti messi in campo sono sufficienti a dare assicurazione che il prodotto del sistema di istruzione e formazione è adeguato alle aspettative? Su quali aspetti si dovrebbe intervenire per rafforzare la qualità del sistema di istruzione e formazione? Quali sono le direttrici lungo le quali le istituzioni stanno lavorando per implementare i dispositivi per l’AQ? Quali criticità rimangono da superare? 8
Sandra D’Agostino – s.dagostino@inapp.org