La conoscenza e l’utilizzo di probiotici presso la popolazione italiana Milano, Isabella Cecchini, 15 Marzo 2007.

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La conoscenza e l’utilizzo di probiotici presso la popolazione italiana Milano, Isabella Cecchini, 15 Marzo 2007

Obiettivi e metodologia Verificare presso la popolazione italiana: gli orientamenti e i comportamenti di prevenzione in generale e in particolare in area alimentare la conoscenza e il consumo di prodotti probiotici hanno mai sentito parlare di questi prodotti? li utilizzano? quali le motivazioni di utilizzo? vorrebbero avere maggiori informazioni su questi prodotti? attraverso quali fonti? OBIETTIVI Indagine quantitativa … con questionario strutturato (concordato con il Committente) … basata su interviste telefoniche(°). METODOLOGIA (°) Lo studio è ospitato all’interno della ricerca omnibus ECO - Eurisko CATI Omnibus

Obiettivi e metodologia UNIVERSO DELLO STUDIO Popolazione italiana dai 15 anni in su (circa 47.750.000 individui) CAMPIONE DELLO STUDIO campione rappresentativo N = 1.000 RILEVAZIONE Interviste telefoniche con sistema di rilevazione CATI (Computer Aided Telephone Interview) Periodo: 15 – 19 Febbraio 2007

AGENDA 1 2 3 Orientamenti e comportamenti di prevenzione La conoscenza e l’utilizzo dei probiotici 2 Considerazioni conclusive 3

1 Orientamenti e comportamenti di prevenzione

La prevenzione presso la popolazione italiana (Base: totale campione, n=1.000) Abitualmente, Lei fa qualcosa per migliorare il suo benessere e per prevenire eventuali problemi di salute? Laurea 80 % Pensionati 73 Istr. media inf. 41 % Casalinghe 45 45-54 anni 43 Istr. media inf. 59 % Casalinghe 57 45-54 anni Non occupati 53 Laurea 20 % Pensionati 28 / : differenze (+/-) statisticamente significative a livello di p<.05 rispetto al totale campione.

La prevenzione: comportamenti adottati in generale e sull’alimentazione in particolare (Base: totale campione, n=1.000) In particolare, Lei che cosa fa per migliorare il suo benessere e per prevenire problemi di salute? Solitamente Lei cosa fa per controllare la sua alimentazione e prevenire eventuali problemi di salute? Limita /evita alcune tipologie di cibi 34 % Limita la quantità di cibo 26 Utilizza prodotti salutistici non medicinali 8 Alimenti a base di fibre  5% Vitamine  3% Prodotti erboristici  3% Integratori alimentari  2% / : differenze (+/-) statisticamente significative a livello di p<.05 rispetto al totale campione.

La conoscenza e l’utilizzo dei probiotici 2 La conoscenza e l’utilizzo dei probiotici

I probiotici: conoscenza spontanea (Base: totale campione, n=1.000) Lei ha mai sentito parlare di probiotici? Potrebbe dirmi con parole sue che cosa sono i probiotici? 25-34 anni 32 % 45-54 anni 31 Media inferiore 28 Impr./ libero prof./ Dirig./Imp./Ins Nord Ovest 27 Femmine 24 Maschi 16 % Oltre 64 anni 13 Istr. elementare 11 Studente 15-24 anni 7 Cosa sono i probiotici? L’11% degli intervistati cita almeno 1 risposta (Principali citazioni spontanee) Prodotti a base di fermenti lattici vivi  3% Prodotti naturali  2% Prodotti biologici  1% Prodotti che riequilibrano la flora batterica  1% Prodotti che migliorano il benessere/ la salute  1% Prodotti vitaminici  1% Integratori alimentari  1% Prodotti alimentari/ cibi speciali  1% Prodotti dietetici  1%

I probiotici: conoscenza sollecitata e canali (Base: totale campione, n=1.000) I probiotici sono prodotti a base di speciali fermenti lattici che arrivano vivi nell’intestino. Le leggerò ora i nomi di alcuni probiotici: quali di questi Lei conosce? Come è venuto a conoscenza di questi prodotti? CANALI Oltre 64 anni 23 % Pensionati 22 Istr. elementare 20 Maschi 13

I probiotici: utilizzo negli ultimi 12 mesi e frequenza di utilizzo (Base: totale campione, n=1.000) Negli ultimi 12 mesi quali tra questi probiotici le è capitato di utilizzare? Con quale frequenza Lei utilizza questi prodotti? Oltre 500 mila ab. 57 % Femmine 51 25-34 anni 49 Imprend./lib. prof. 55 Casalinga In media: circa 3 volte la settimana Maschi 30 % Oltre 64 anni 27 Pensionati 26

I probiotici: benefici attesi (risposte sollecitate) (Base: totale campione, n=1.000) Per quello che Lei ne sa, quali benefici, tra quelli che ora le leggo, questi prodotti danno all’organismo? Conoscono almeno un prodotto 64% 15-24 anni 69 %

I probiotici: richiesta di ulteriori informazioni (Base: totale campione, n=1.000) Lei vorrebbe avere maggiori informazioni sui probiotici? Attraverso quali fonti le vorrebbe avere maggiori informazioni su questi prodotti? In particolare, da quale medico specialista? 18-24 anni 29 % Sud e Isole 22 Femmine Maschi 13 % Oltre 64 anni 8 Attraverso quali fonti? Medico  7% Medico di famiglia  7% Medico specialista (nutrizionista/dietologo)  1% Farmacista  5% Riviste che trattano argomenti inerenti la salute  9% Programmi TV su argomenti inerenti la salute  7% Intenet  3%

3 Considerazioni conclusive

La prevenzione e l’alimentazione Una buona parte degli italiani (65%) dichiara di fare prevenzione per la salute sono di più le fasce evolute della popolazione (+ i laureati)… …ma anche i pensionati (forse perché hanno più tempo, forse perché cercano di mantenere più a lungo il proprio benessere) Movimento e alimentazione sono i “cardini” della prevenzione (circa 40% della popolazione) limitare la quantità/i cibi meno salutari in un quarto dei casi anche assumere prodotti salutistici (non medicinali) Stare attenti all’alimentazione significa soprattutto

I probiotici Il nome è sconosciuto L’80% degli italiani non ne ha mai sentito parlare Solo l’11% riesce a darne una definizione, anche se non precisa Sono le marche che definiscono la categoria di prodotto il 91% conosce almeno una marca il 41 % ne ha fatto uso nell’ultimo anno (in media 3 volte alla settimana) più nei grandi centri, più le donne, più in età giovane-adulta C’è però una cultura diffusa - anche se frammentata -sulle funzioni benefiche attribuite ai prodotti Molto condivisa la funzione intestinale (prevenzione 62%, cura 34%) presente, soprattutto nei giovani, la funzione immunitaria (aumento difese 42%)

L’informazione sui probiotici C’è una cultura “mediatica” sui prodotti la pubblicità TV è il canale di informazione principale (75%) anche il supermercato è un luogo di accesso al prodotto (nel 34% dei casi) Non emerge grande desiderio di sapere solo il 18% è interessato ad avere informazioni sono più i giovani e le donne ad essere “curiosi” di sapere i Mass Media e – anche se più in secondo piano - i medici sono gli interlocutori di riferimento I media hanno un ruolo centrale: programmi TV sulla salute e riviste sono i canali attesi per informazioni/consigli anche il medico (soprattutto il medico di famiglia) è un interlocutore atteso in un terzo dei casi

Riflessioni finali L’indagine mette in rilievo alcune key issues Un generale desiderio e volontà ad occuparsi della propria salute che si traduce in comportamenti attivi in più della metà degli italiani Il riconoscimento di un ruolo centrale dell’alimentazione e – seppur più marginale - degli integratori alimentari nella prevenzione Una mancanza di cultura sulla categoria di prodotti dei probiotici  c’è da fare cultura sul nome… ..a cui corrisponde però una conoscenza della funzioni benefiche/ preventive per l’organismo (che passa attraverso la conoscenza mediatica delle marche) un ruolo ancora debole/ tutto da sviluppare degli interlocutori esperti /medici) nell’area dell’alimentazione  ad oggi è la pubblicità ad avere un ruolo centrale nel fare cultura di prodotto (attraverso la marca).