CODING

Coding ? What ? Il coding ? E’ un termine, ovviamente, inglese, che preferisco non tradurre in italiano, perche’ la traduzione non avrebbe il significato corretto. Il coding e’ uno strumento metodologico per l’acquisizione del « pensiero computazionale» Il pensiero computazionale e’ la capacita’ di individuare un procedimento costruttivo, fatto di passi semplici e non ambigui, che ci porta alla soluzione di un problema complesso.

Facciamo un esempio !

CODING Immagina di avere di fronte un gruppo di persone e di volerle disporre in ordine di altezza! Se le persone sono poche, ci riesci sicuramente in un attimo. Se hanno altezze sufficientemente diverse le une dalle altre, ci riesci anche a colpo d’occhio, senza neppure farle spostare, per confrontarle a due a due.

CODING E se le persone fossero 100 ? Avresti potuto risolvere il problema allo stesso modo ? Ecco !!! Il pensiero computazionale e’ proprio questo : la capacita’ di individuare non solo la soluzione, ma anche il procedimento per trovarla, qualunque sia la scala del problema!

CODING Quindi …. Il coding e’ un modo di pensare!!! E’ la capacita’ di sviluppare un pensiero risolutivo, cioe’ di individuare la sequenza ottimale di istruzioni per risolvere un determinato problema. Ma come fare per acquisire il pensiero computazionale ? Per acquisire questo pensiero risolutivo ?

CODING Lo strumento, piu’ adatto per sviluppare il pensiero computazionale e’ la programmazione visuale : ATTENZIONE la programmazione visuale non e’ strettamente necessaria per apprendere il coding, ma e’ lo strumento piu’ idoneo e soprattutto piu’ divertente per esprimere un procedimento risolutivo

CODING A questo punto, qualcuno puo’ pensare : « Non sarebbe meglio lasciare il coding agli informatici ?» No !!! Sarebbe come lasciare la scrittura agli scrittori! Se nessun altro sapesse scrivere, saremmo tutti meno liberi, non potremmo godere appieno dei diritti fondamentali di espressione e d’informazione, non potremmo usare la scrittura come supporto metodologico a qualsiasi altra disciplina.

CODING Coding non e’ programmazione ! Ma l’uso didattico di strumenti di programmazione visuale per favorire il pensiero computazionale. Grazie alla programmazione visuale, sara’ piu’ facile, intuitivo e divertente, acquisire il pensiero computazionale, cioe’ la capacita’ di individuare la sequenza ottimale di istruzione per la risoluzione di un problema, caso pratico, situazione reale.

CODING Vorrei che fosse chiara una cosa : se il metodo piu’ efficace per acquisire il pensiero computazionale e’ la programmazione visuale, cio’ non significa che sia necessario conoscere l’informatica ed utilizzare programmi applicativi la programmazione visuale si puo’ realizzare anche con strumenti unplagged ( cioe’ senza il computer) Proprio questo ci fa capire che il coding e’ un modo di pensare che si puo’ acquisire anche senza avere alcuna nozione d’informatica e senza l’utilizzo del PC.

CODING Vediamo quali saranno gli strumenti che useremo per il coding : Iniziamo con gli strumenti unplagged : a) CodyRoby : e’ un gioco di carte in cui i giocatori hanno a disposizione carte di 3 tipi , vai avanti , girati a sinistra , girati a destra. Le carte servono per muovere su una scacchiera le pedine che rappresentano i robot.

CODING B) CodyWay : offre istruzioni visuali da comporre, manualmente su fogli o cartelloni, al fine di formare dei veri e propri algoritmi. Questi algoritmi rappresenteranno le indicazioni da seguire per raggiungere un determinato luogo della tua citta’ o una determinata stanza nel tuo ufficio.

CODING Strumenti plugged ( si utilizza il PC ) c) Code.org E’ una piattaforma, inserita nel sito del Miur Programma il Futuro, nata nel 2013. Propone degli schemi di gioco in cui un personaggio deve muoversi su una scacchiera. Ogni schema rappresenta una sfida che il personaggio deve affrontare; la sfida si vince quando «noi» componiamo lo schema risolutivo, concatenando i blocchi colorati che rappresentano le istruzioni.

CODING d) Scratch E’ un ambiente di programmazione visuale sviluppato nei laboratori Mit Media Lab. Scratch mette a disposizione un ricco repertorio di istruzioni a blocchi per permetterci di realizzare e condividere veri e propri programmi.