Tegumento
Il tegumento e i suoi derivati costituiscono un sistema organico estremamente variabile e adattabile e in virtù di questa grande plasticità e adattabilità si può dire che nessun altro organo svolge altrettante funzioni quanto quelle attribuibili al tegumento: Delimitazione e protezione (rivestimento esterno ed interno) Mimetismo e attrazione sessuale (pigmenti, ghiandole..) Difesa/offesa (unghia, corna, artigli, ghiandole..) Ricezione di stimoli (recettori e strutture sensitive) Termoregolazione(penne, peli, vasi, ghiandole) Regolazione idro salina Scambi gassosi Nutrimento della prole (ghiandole mammarie) Accumulo di sostanze di riserva (grasso nel derma) Locomozione (squame, cuscinetti rugosi, ali...)
Le penne, i peli, le squame e le ghiandole derivano dall’epidermide La struttura del tegumento è strettamente legata all’ambiente nel quale vivono i vertebrati Le penne, i peli, le squame e le ghiandole derivano dall’epidermide Le ossa superficiali sono derivati dermici I denti e le scaglie derivano sia dal derma che dall’epidermide
Tessuto epiteliale Tessuto connettivo Tessuto adiposo Tessuto muscolare liscio Vasi sanguigni Ghiandole Nervi
proteoglicani
Strato lasso Strato compatto
Principali elementi cellulari Fibroblasti Cromatofori Cellule adipose Cellule lisce Globuli bianchi macrofagi
Cromatofori (cresta neurale)
Cromatofori
fotofori
Mineralizzazione del derma (scheletro tegumentario) Il derma possiede antiche e persistenti potenzialità di formare tessuto osseo. L’armatura dermica svolgeva un’azione di difesa e rappresentava una riserva di calcio e fosfati.
(cresta neurale) Tubuli della dentina Osso Dentina Smalto
Scaglie ossee Osso Dentina Smalto
Osso, dentina e smalto comparivano tutti nelle antiche scaglie dermiche (cosmoidi) dei pesci corazzati; Piastre cosmoidi Osso lamellare spugnoso Osso lamellare compatto
acantodi Scaglie ganoide
Scaglie cicloidi Scaglie ganoide Osso lamellare
Scaglie placoidi Sezione condotta attraverso una scaglia placoide costituita da smalto e dentina attorno a una camera pulpare.
Scaglia Cosmoide (dipnoi) La più antica, evolutasi dalle piastre ossee dei primi pesci ostracodermi e placodermi estinti. È costituita da quattro strati sovrapposti: osso lamellare, osso spugnoso, dentina e smalto. Scaglia Placoide (condroitti) l'osso dermico persiste sotto forma di dentelli di dentina ricoperti da smalto. Scaglia Ganoide osso lamellare ricoperto da dentina e smalto, possono considerarsi evolute dalle cosmoidi per perdita di uno strato di osso spugnoso. Sono spesso romboidali e interconnesse tra loro. Scaglie Cicloidi e Ctenoidi (pesci ossei) si differenziano per essere circolari le prime e dai bordi seghettati le seconde. Derivano dalle scaglie ganoidi per perdita degli strati di dentina e smalto, mantengono infatti solo l'osso lamellare che cresce con il pesce mostrando cerchi concentrici simili agli anelli di accrescimento degli alberi, tanto da essere talvolta usate per determinare l'età dell'animale.
Rappresentazione schematica: Scaglie placoidi Denti Dentelli stomodeali
Pesci Anfibi pluricellulare
Pelle di rettile Piastra cornea
I principali derivati epidermici degli uccelli sono le penne
Penne di contorno
piume
Germe della piuma
Ghiandola dell’Uropigio
Il pelo e altri derivati cheratinici
dermica
La cuticola è lo strato più esterno, con uno spessore di 2-4 µm La cuticola è lo strato più esterno, con uno spessore di 2-4 µm. Le scaglie sono delle lamelle cornee derivanti da cheratinociti in un modo analogo a come avviene nell'epidermide. È uno strato sottoposto ad alterazione durante la crescita del pelo e protegge gli strati sottostanti. Corteccia La corteccia è la parte principale del pelo ed è formata cellule epiteliali fusiformi ricche di cheratina, tonofibrille e granuli di pigmento melaninico. Il colore del pelo dipende dalla disposizione di tali granuli. Midollo La midollo è la parte più centrale che si va via via riducendo fino all'estremità del pelo. Corrisponde ad un quinto del pelo ed è composta da cellule poliedriche sovrapposte e poco cheratinizzate.
Peli primari e secondari Aculei Vibrisse
Osso dermico Escrescenza ossea del cranio
Le corna sono: formate da astucci cornei inseriti su un osso che si sviluppa come un prolungamento della calotta cranica dell’animale. costituite da materiale da cheratina, prodotta da un tessuto connettivo di raccordo tra il corno stesso e la sottostante parte ossea I palchi sono: protuberanze ossee inserite su strutture permanenti anch’esse ossee. presenti nei soli maschi, ad eccezione delle Renne in cui e presente in entrambi i sessi persi e riformati ogni anno.
Fibre di cheratina
apocrina olocrina merocrina