SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (ai sensi dell’art. 7 del Decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150) Approvato dal Nucleo di valutazione.

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SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (ai sensi dell’art. 7 del Decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150) Approvato dal Nucleo di valutazione – OIV nella seduta del 31 maggio 2013 Deliberato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 28 maggio 2014

Art. 7 - Decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, comma 1. «Le Amministrazioni Pubbliche valutano annualmente la performance organizzativa e individuale. A tal fine adottano con apposito provvedimento il Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance».

Cda 28 ottobre 2015 di applicare per il 2015 il Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance dell’Università degli Studi di Ferrara, nella parte relativa alla valutazione individuale, al solo personale titolare di posizione organizzativa. CdA 26 aprile considerata la necessità di concludere in tempi brevi le pendenze della con-trattazione collettiva 2014 di cui una parte legata alla valutazione del personale e di evitare la valutazione di due anni (2014 e 2015) in fasi separate ma contigue nel tempo, la delegazione di parte pubblica ha concordato, nella seduta di contrattazione del 29 febbraio u.s., l’utilizzo di un’ unica scheda di valutazione valida per il biennio (periodo di osservazione 2014-2015). A tal fine è stata quindi utilizzata la scheda allegata al CCIL 2014. E’ stato comunque concordato che la scheda allegata al Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance sarà utilizzata per la valutazione relativa all’anno 2016. Il suddetto sistema sarà oggetto di globale revisione nel corso del 2016, per poter opportunamente tener conto del Decreto attuativo della L. 124/2015 di Riforma della valutazione delle Pubbliche Amministrazioni.

RESP. RIPARTIZIONE RESP. UFFICIO Contributo alla performance organizzativa di Ateneo Contributo alla performance delle unità organizzative Performance individuale Competenze professionali e manageriali Obiettivi Competenze professionali e manageriali Obiettivo assegnato dal D.G. Capacità di differenziare i giudizi sulle prestazioni dei collaboratori

Strumenti utilizzati per la valutazione dei dirigenti e dei titolari di posizione organizzativa

Analisi prestazione profili amministrativi con posizioni organizzative –D/EP Livello Competenze Trasversali I II III IV V Tensione al risultato 1-3 4-6 7-9 10-12 13-15 La spinta a lavorare bene, ad utilizzare le proprie competenze e a garantire un impegno ed uno sforzo elevati, facendo fronte anche a carichi di lavoro aggiuntivi, per realizzare gli obiettivi richiesti dall’organizzazione.   Iniziativa Prevedere e anticipare le richieste provenienti dall'ambiente, agendo rapidamente e cambiando il proprio approccio per adattarsi alle situazioni senza aspettare che l’intervento venga richiesto. Ricercare attivamente le informazioni necessarie ad assolvere le funzioni affidate e proporre le soluzioni più efficaci per raggiungere l’obiettivo. Problem solving Analizzare i problemi, anche complessi, scomponendoli nei loro elementi costitutivi, comprenderli, risolverli e saperne valutare le conseguenze, anche quelle più remote. Propositività/Innovazione (solo EP) Proporre miglioramenti continui ai processi di lavoro e soluzioni innovative anche attraverso l’analisi di esperienze esterne al sistema e sulla base di esperienze acquisite. Flessibilità (performance organizzativa di Ateneo) Adattarsi facilmente a nuovi contesti, interagire e collaborare con persone e gruppi con punti di vista diversi e culture differenti dalla propria; accettare i cambiamenti nel proprio ruolo utilizzando anche la precedente esperienza. Competenze Gestionali Rispetto norme e procedure Vigilare sulla corretta interpretazione ed applicazione della normativa vigente nelle materie di competenza e capacità di rispettare e far rispettare le regole ed i vincoli dell’organizzazione senza indurre formalismi e burocratismi e promuovendo la qualità dei servizi. Gestione e sviluppo dei collaboratori (capacità di differenziare l'analisi delle prestazioni dei collaboratori) Orientare i collaboratori verso i risultati generando partecipazione e condivisione, sviluppare le loro capacità attraverso la corretta diagnosi del loro livello di sviluppo e l’identificazione degli interventi formativi più idonei. Generare un clima organizzativo favorevole e mantenere elevati la motivazione e lo spirito di appartenenza all’interno del gruppo. Lavoro per progetti (solo EP) Condivide informazioni, competenze proposte e piani di lavoro per raggiungere gli obiettivi del gruppo di lavoro Orientamento all’utente Assumere come punto di riferimento della propria attività la soddisfazione dell’utente, interno ed esterno. Comprenderne le esigenze ed i bisogni anche non manifesti e cercare di stabilire un rapporto duraturo adoperandosi per risolvere i problemi dell’utente secondo una prospettiva di lungo termine.

Scala analisi competenze trasversali e gestionali: 1) non adeguato 2) adeguato 3) + che adeguato 4) ottimo

Scala di valutazione non adeguato migliorabile adeguato buono ottimo Livello Descrizione Declaratoria Gradi I non adeguato Prestazione non rispondente agli standard o alle attese. Manifestazione di comportamenti lontani dal soddisfacimento dei requisiti del profilo. Necessità di colmare ampie lacune o debolezze gravi. 1-3 II migliorabile Prestazione solo parzialmente rispondente agli standard o alle attese. Manifestazione di comportamenti vicini ai requisiti del profilo ma in parte difettosi o lacunosi. Necessità di miglioramento di alcuni aspetti specifici. 4-6 III adeguato Prestazione mediamente rispondente agli standard o alle attese. Manifestazione di comportamenti mediamente soddisfacenti anche se con difetti e lacune sporadiche e non sistematiche. 7-9 IV buono Prestazione mediamente superiore agli standard o alle attese. Manifestazione di comportamenti stabilmente soddisfacenti con assenza di difetti o lacune. 10-12 V ottimo Prestazione ampiamente superiore agli standard o alle attese. Manifestazione di comportamenti ben più che soddisfacenti ed esemplari per qualità. Comportamento assumibile quale livello di riferimento. 13-15

organizzativa di Ateneo Performance individuale Livello Performance organizzativa di Ateneo Performance individuale (obiettivi) Performance individuale (competenze professionali e manageriali dimostrate) Capacità di differenziare l’analisi delle prestazioni dei collaboratori Dirigente 40% 30% Confluisce nella % di valutazione della performance individuale (competenze professionali e manageriali dimostrate) Ep con po 50% D con po