L’eradigitale.

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Transcript della presentazione:

L’eradigitale

Lo schema della comunicazione di Shannon e Weaver Mettiamoci d’accordo! Lo schema della comunicazione di Shannon e Weaver Fonte dell’informazione CANALE Destinatario dell’informazione Messaggio Segnale Segnale ricevuto Messaggio Trasmittente Ricevente RUMORE Segnale: Un segnale nel nostro caso è rappresentato dalla variazione di una grandezza fisica nel tempo (ad esempio una tensione) atta a veicolare un messaggio. Il messaggio deve essere formulato in un “codice” che sia comprensibile al destinatario, inoltre il segnale è codificato in modo da avere caratteristiche adatte alla trasmissione.

Il Segnale Analogico vs Digitale Un segnale analogico è la rappresentazione di una grandezza fisica tramite una sua analoga. Tale grandezza deve seguire le variazioni di quella “rappresentata”, come la variazione dell’angolo di rotazione delle lancette di un orologio rappresenta lo scorrere del tempo o l’altezza della colonna di mercurio di un termometro riflette le variazioni di temperatura dell’ambiente. Queste sono variazioni “continue” ovvero graduali, poiché le grandezze fisiche non possono passare istantaneamente da un valore all’altro. All’interno dell’intervallo di variazione, un segnale analogico può assumere dunque infiniti valori reali Nei segnali “digitali” l’informazione non è rappresentata dal valore esatto assunto dal segnale in un determinato istante quanto dal fatto che tale valore si trovi all’interno di un certo intervallo. Un segnale digitale è “discreto” in quanto assume solo un numero finito di valori distinti Un orologio digitale rappresenta il tempo attraverso una serie di cifre che indicano l’ora: quest’ultima può assumere solo un numero finito di valori e non esistono valori “intermedi”, per esempio, tra le 23:46 e le 23:47

I vantaggi del digitale 1 Meno rumore I vantaggi del digitale Si supponga di trasmettere un dato da un trasmettitore A ad un ricevitore B. Rumore e disturbi, per quanto possano essere minimi, sono sempre presenti. Se, ad esempio, il valore trasmesso pari a 1 è una tensione V = 5V (dove il valore 0 invece è pari a V =0V), l'informazione ricevuta potrebbe assumere valori diversi a causa del rumore (ad esempio 4.7V). In una comunicazione digitale il ricevente potrebbe decodificare comunque correttamente il messaggio interpretando il valore 4.7V come se fosse 5V senza, di conseguenza, pregiudicare il processo comunicativo. Un segnale digitale è molto meno suscettibile a errori di un segnale analogico a) I segnali digitali permettono una buona ricezione anche con valori del rapporto segnale rumore molto bassi, tali da rendere assolutamente inintelligibili i segnali analogici. b) Nelle trasmissioni digitali su lunga distanza non si accumula l'effetto del rumore raccolto nelle varie tratte, perché il segnale viene completamente rigenerato al termine di ogni tratta. c) Grazie alla relativa facilità con cui possono essere elaborati i segnali digitali, si possono realizzare circuiti ed algoritmi per la rivelazione degli errori e per la correzione degli stessi.

Altri 2 vantaggi 3 Upgrade via software 2 Multimediale Maggiore efficienza e flessibilità dei sistemi Con un semplice aggiornamento del software è possibile rendere disponibili nuovi servizi, magari neppure previsti al momento del progetto iniziale. 2 Multimediale Integrazione dei sistemi Una volta rese numeriche, le informazioni più diverse (audio, video, dati, testo, ecc.) possono «viaggiare» in un unico flusso di bit.

4 Elaborazione in tempo reale I vantaggi del digitale Compressione Mediante una elaborazione digitale è possibile ridurre la quantità di dati trasmessi comprimendo opportunamente il segnale ed evitando di ripetere l’invio delle medesime informazioni Crittografia Con un sistema digitale l’informazione e codificata ed e quindi possibile adottare forme di crittografia per rendere incomprensibili le informazioni a persone non autorizzate. Correzione degli errori Nei sistemi digitali si possono realizzare circuiti ed algoritmi per la rivelazione degli errori e per la correzione degli stessi, ai fini di migliorare l'affidabilità dei messaggi ricevuti.

5 Meno spazio per archiviare I vantaggi del digitale Un segnale digitale può essere facilmente memorizzato a basso costo, in modo molto più semplice di quanto non possa avvenire per un segnale analogico Più veloci La possibilità di utilizzare la tecnologia dei semiconduttori, permette inoltre di aumentare di diversi ordini di grandezza la velocità di tali memorie.

6 Riduzione dei tempi e dei costi I vantaggi del digitale Costi di produzione I circuiti digitali sono più facilmente integrabili dei circuiti analogici, ovvero possono essere miniaturizzati e messi insieme su un unico chip. Ciò comporta una considerevole riduzione dei costi di produzione (e di dimensioni) delle apparecchiature digitali. Tempi di produzione Il passaggio al digitale ha comportato anche una drastica riduzione dei tempi di produzione agendo su tutti i gangli della catena di produzione: riprese, trasferimento dei materiali girati, montaggio, postproduzione, broadcast e remediazione su altre piattaforme.

Case History: La Radio Digitale Il DAB e il DAB+ La rapida evoluzione dei media degli ultimi anni ha visto nel passaggio al digitale il suo punto chiave. La radio è, per la sua immediatezza e pervasività, un mezzo di comunicazione di massa ancora oggi tra i più diffusi e amati (in Italia più dell’80% della popolazione ascolta la radio nelle sue diverse forme) e raccoglie la sfida e risponde alle mutate esigenze del pubblico puntando alla tecnologia digitale con il DAB. Qualità Multimedialità Q M Un’adeguata scelta dei valori di compressione del segnale audio permette di raggiungere un’elevata qualità audio consegnata all’utenza, anche in considerazione della riduzione dei rumori di fondo e dell’immunità alle interferenze che il sistema DAB+ permette di ottenere La tecnologia DAB+ consente alle emittenti di trasmettere anche uno streaming di dati (dati di traffico, informazioni testuali, immagini) che, opportunamente utilizzato, arricchisce il contesto della trasmissione radiofonica. Immagini statiche Codice QR Info brano SLS Sms ascoltatori Photoblog Webcam DLD/DLP (Info, news, traffico etc) *Playlist custom Semplicità S I ricevitori risultano essere più facili da usare permettendo di scegliere la stazione di interesse attraverso il nome della stessa e non il numero della frequenza Efficienza E La rete digitale consente la trasmissione isofrequenziale. Tutti i trasmettitori parte della stessa rete possono operare sulla stessa frequenza e questo si traduce nella possibilità, per l’ascoltatore in movimento, di poter seguire il suo canale radiofonico da Napoli a Trento senza dover mai cambiare frequenza. Fonte: Centro Ricerche e Innovazione Tecnologica Rai