Non c’è due senza tre! Luisella Pinna, Riccardo Floris, Sara Consolo, Sara Azzarelli, Roberta Piras, Carla Pani, Nadia Zicarelli, Chiara La Spisa
Età di riferimento: a partire dalla II Primaria Tempo richiesto per l’attività: 2/3 ore Obiettivi: consolidare nei bambini il concetto delle quattro operazioni. Strumenti: Software “Tabella dei numeri”, LIM Prerequisiti: conoscere le operazioni fondamentali, possedere il senso del numero e la loro sequenzialità.
Premesse Questa attività può essere proposta lavorando in due modi: o focalizzandosi sulle operazioni di addizioni e sottrazione, oppure (in classi più avanzate) focalizzarsi sulla moltiplicazione e divisione Prima di dare avvio all’attività, sarà loro specificato quale delle due attività prenderemo in considerazione
Svolgimento Per prima cosa presentiamo ai bambini la tabella numerica, già usata in precedenza:
Copriamo tutti i numeri presenti nella tabella Evidenziamo le caselle dei tre numeri che vogliamo utilizzare, attraverso lo strumento di scrittura
Chiediamo ad un bambino di scegliere due delle caselle evidenziate; dopodichè, a seconda della posizione dell’incognita, il bambino dovrà individuare l’operazione necessaria
Dopo aver individuato l’operazione corretta, il bambino dovrà risolverla per trovare il terzo numero: scoprendolo, capirà se la risposta ipotizzata in partenza, era corretta.
Dopo che i bambini hanno acquisito familiarità col gioco, verrà richiesto loro di lavorare in gruppi: la classe verrà divisa in due o più squadre, ciascuna di queste dovrà ricreare l’attività scegliendo i tre numeri che compongono l’operazione, e proporla ai loro compagni, i quali dovranno risolvere in modo corretto le operazioni.
In questa fase il ruolo dell’insegnante sarà quello di moderatore, esplicitando in anticipo le regole del gioco, segnando di volta in volta i punteggi raggiunti dalle squadre, assicurandosi che ciascun bambino sia coinvolto in prima persona nell’attività, perché nessuno prevarichi sull’altro.
Valutazione La valutazione sarà di tipo formativo, avverrà in itinere. L’insegnante terrà conto, oltre allo svolgimento corretto dell’esercizio, anche dell’impegno, della partecipazione e dell’entusiasmo di ciascun bambino.