Modulo Fondamenti di psicometria Scienze tecniche e psicologiche Lezione 9 09/05/2017 Misurazione in psicologia Esempio pratico: misura dell’effetto di posizione seriale Visualizzazione dei risultati a seconda della tipologia di carattere L’istogramma Frequenze relative e assolute Nozioni di base di Excel Introduzione alla psicologia Modulo Fondamenti di psicometria Prof. Carlo Fantoni Dipartimento di Scienze della Vita Università di Trieste Scienze tecniche e psicologiche 2015-2016

comunicazioni Primo appello ordinario di FdP 2 proposte di anticipo, dal 20 al 12 giugno, il pomeriggio dopo Biologia (appello 10:00-13:00) al 15 giugno, mattina 10:00-12:00

riassumendo concetti chiave del metodo scientifico in psicologia e rilevazione statistica validità variabile esperimento → misura Per validità si intende una serie di requisiti che la ricerca deve possedere perché si possa dire che ci troviamo di fronte a una ricerca ben fatta, ossia in cui le inferenze causali che traiamo dai dati osservati : 1) sono prive di contraddizioni interne (v. interna: altre variabili intervenienti al di la delle variabili indipendenti manipolate dallo sperimentatore non causano variazioni nella variabile dipendente), 2) sono generalizzabili al di la del campione e situazione in cui la ricerca è stata condotta (v. esterna); 3) danno informazioni che permettono di fare previsioni su un ben preciso campo (costrutto teorico); 4) sono corroborate dalle analisi statistiche effettuate tramite metodi statistici appropriati. Variabile: 3 proprietà fondamentali: 1) proprietà di un evento misurata, 2) appartiene alla realtà, 3) varia Esperimento: quella parte della ricerca in cui le variabili vengono manipolate (v. indipendenti) e si osservano gli effetti di tali manipolazioni su altre variabili (v. dipendenti)… La riduzione degli eventi/fenomeni a variabili focalizza l’attenzione dello sperimentatore operazionalizzando la ricerca su eventi specifici che possono spiegare essere legati al fenomeno (sinconia visuo tattile-> embodiement)

misurazione mettere in relazione certe proprietà degli eventi che osserviamo con unità di misura e loro proprietà del sistema numerico 1 2 3 1 2 3 4 5 6 7 8

misurazione dopo un certo numero di ripetizioni e variazioni dei parametri di interesse S ≈ t2 1 2 3 4 5 6 7 8

come fare per gli eventi psichici? Nel caso del piano inclinato abbiamo tutto sotto gli occhi abbiamo un oggetto un cronometro un obiettivo di misura. Facciamo un ipotesi, una relazione fra spazio e tempo e un sistema di misura sofisticato. Nel caso di eventi psicologici non è chiaro dato che l’evento non lo abbiamo sotto gli occhi.

OK ma vorrei capirlo subito! esempio psicologico: Come posso comprendere/misurare cosa/come ricordo meglio di una stringa di parole ? Facciamo quindi l’esempio psicologico…… Il ricordo di una stringa di parole e poi tirare fuori il senso dell’evento a partire dalle vostre risposte… Il ricordo è un concetto astratto e come tale è complesso pensare a come misurarlo. OK ma vorrei capirlo subito!

procedura visualizzerò una serie di parole di animali in sequenza. Alla fine della sequenza vi darò 2 minuti per scrivere su un foglio le perole degli animali che vi ho presentato e che vi ricordate. Quando si fa un esperimento… si da sempre una consegna… Avete tutti un foglio?

pronti… via

ANATRA 10

MOSCA 11

BUFALO 12

PAVONE 13

ZEBRA 14

LINCE 15

TROTA 16

GALLO 17

CERVO 18

MURENA 19

ASINO 20

PECORA 21

LONTRA 22

VESPA 23

AIRONE 24

rievocate liberamente le parole di animali DA QUA

misuriamo e visualizziamo contiamo (per alzata di mano) quanti di voi hanno rievocato liberamente ciascuna parola e inseriamo il numero di alzate di mano in un grafico ordinato come farlo?.... nella maniera più affidabile possibile: 2 volontari fungeranno da giudici indipendenti per il conteggio delle mani alzate, Metagiudizio = media (G1,G2, G3) Vediamo come misuriamo e come visualizzarla.

quante anatre? Io qua ho fatto una rappresentazione di questo tipo qua, Ho messo sull’asse delle x che si chiama ascisse, la variabile indipendente, ossia la serie ordinata e sull’asse dell y (le ordinate) il numero di mani alzate. Avrei potuto fare anche qualcos’altro, usando la percentuale dato che all’inizio vi ho contato a tutti. Per la modalità della mia variabile indipendente ANATRA

quante mosche?

quanti bufali? DA QUA

quante pavoni? DA QUA

quante zebre? DA QUA

quante linci? DA QUA

quante trote? DA QUA

quanti galli? DA QUA

quanti cervi? DA QUA

quante murene? DA QUA

quanti asini? DA QUA

quante pecore? DA QUA

quante lontre? DA QUA

quante vespe? DA QUA

quanti aironi? DA QUA

risultati a confronto Dimostrazione_MEMORIA.xls A.A. 2015/2016

abbiamo misurato l’effetto di posizione seriale I primi elementi della lista (effetto primacy) e gli ultimi elementi della lista (effetto recency) vengono ricordati meglio degli elementi intermedi Sono stati usati a sostegno della distinzione tra MBT e MLT Spiegazione originaria (Glanzer & Cunitz, 1966): I primi item presentati sono reiterati con maggiore frequenza ed è quindi più probabile che vengano trasferiti nella memoria a lungo termine Gli item più recenti sono mantenuti in memoria a breve termine e possono essere riferiti direttamente. Questi elementi sono solitamente riportati per primi (Rundus, 1971)

mettiamo le idee in pratica con Excel programma per la creazione e gestione dei dati attraverso fogli elettronici Insieme di fogli di carte sovrapposti Ciascun foglio è diviso in righe e colonne Le righe sono indicate da numeri Le colonne sono indicate da lettere I quadretti individuate dall’intersezione di righe e colonne sono detti celle Ciascuna cella è indicata da una lettera e un numero (per esempio, in F10 valore 13579) Tre fogli, in inglese Worksheet, si può passare da un foglio all’altro si possono creare andando su un foglio cliccate Insert fate move or copy

Inserire numeri e testo Inserire un valore numerico o testo all'interno di una cella: Fare un clic su di essa. Digitare il valore o il testo. Premere il tasto Invio.

Numeri di Excel Non sempre i valori sono dello stesso tipo. Differenti tipi sono: numero, importo in valuta, importo contabile (non può essere negativo), data, orario, percentuale.

Specificare la tipologia numerica Per specificare il tipo di valore contenuto in uno o più celle: Fare clic su Formato nella Barra dei menu  Fare clic su Celle Oppure cliccare col tasto destro del mouse sulla cella  Fare clic su Formato celle Apparirà la finestra di lavoro Formato celle. Andare su Numeri e scegliere la Categoria dall'elenco. Fare clic sul pulsante di conferma OK.

Riempimento automatico Per inserire una sequenza di valori: i giorni della settimana i nomi dei mesi i numeri compresi in un determinato intervallo (con un accortezza) Posizionare il puntatore del mouse sullo spigolo inferiore destro della cella che contiene il valore da usare come base iniziale. Il puntatore assumerà l'aspetto di una croce nera. Fare un clic.

Riempimento automatico Senza rilasciare il tasto, estendere la selezione in basso o a destra fino a raggiungere l'ultima cella con i nuovi valori.

Creiamo una serie numerica Attenzione! dobbiamo specificare l’intervallo Immettiamo due numeri progressivi in celle adiacenti separati da un intervallo numerico a piacere, es. 0.25

Creiamo una serie numerica Attenzione! dobbiamo specificare l’intervallo Immettiamo due numeri progressivi in celle adiacenti separati da un intervallo numerico a piacere, es. 0.25 Anneriamo entrambe le celle, selezionandole e posizioniamo il puntatore del mouse sullo spigolo inferiore destro della ultima cella

Creiamo una serie numerica Attenzione! dobbiamo specificare l’intervallo Immettiamo due numeri progressivi in celle adiacenti separati da un intervallo numerico a piacere, es. 0.25 Anneriamo entrambe le celle, selezionandole e posizioniamo il puntatore del mouse sullo spigolo inferiore destro della ultima cella Trasciniamo la croce nera

adesso potete diventare ricchi: trasformare la serie in euro