La comunicazione nell’approccio Leader La dimora dei cavalieri – Vaglio di Basilicata (PZ) 22 giugno 2011 Assunta D’Oronzio (INEA) (Rete Rurale Nazionale – Task Force Leader) www.reterurale.it/leader
Le caratteristiche dell‘approccio Leader
GAL Istituzioni sovraordinate Reti nazionali ed internazionali Altri territori GAL Amministrazioni locali singole associate (comuni ecc.) Categorie di popolazione e gruppi Attori sociali ed economici Rappresentanze sindacali, associazioni ecc. Agenzie, istituti di credito, organismi specializzati, altre partnership locali
Complessità di governance L’integrazione dell’approccio LEADER all’interno dei Piani di Sviluppo Rurale ha determinato per i GAL e per le Adg criticità e rallentamenti . Complessità di governance Gal – AdG – OP: rispetto agli altri Assi il quadro è più complesso. Problemi connessi alle deleghe (OP) ed ai Referenti di altri Assi (AdG) Scarsa conoscenza del metodo e del ruolo affidato al Leader nell’ambito della programmazione per lo Sviluppo Rurale.
Leader 2000-2006 Misura 1.6 Comunicazione e promozione
Asse IV : Contestualmente al PSL sarà approvato anche il Piano di Comunicazione in analogia con quanto predisposto dal Piano di Comunicazione dell’AdG.
Il Piano di Comunicazione deve garantire il raggiungimento di 3 obiettivi: l’informazione e l’accessibilità alle opportunità offerte dal PSR Basilicata per i potenziali beneficiari, le organizzazioni professionali, le parti economiche, sociali e ambientali, gli organismi per la promozione della parità tra uomini e donne e le organizzazioni non governative; la promozione degli obiettivi perseguiti e degli interventi realizzati con i relativi benefici per la comunità regionale, evidenziando il ruolo svolto dall’Unione europea e dallo Stato italiano nel cofinanziamento del programma e i relativi risultati; la trasparenza nell’utilizzo delle risorse pubbliche, inclusa la pubblicazione dell’elenco dei beneficiari dei finanziamenti.
I Gruppi di Azione Locale dall’Asse 4 devono affiggere una targa informativa presso le loro sedi. I cartelli e le targhe devono recare, in uno spazio non inferiore al 25% del cartello/targa, una descrizione del progetto e gli elementi di cui al punto 3.1 del Regolamento di attuazione (bandiera europea, slogan “Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali”, logo Leader per le misure e gli interventi finanziati dall’Asse Leader).
Lavoriamo insieme…..