Istituto Comprensivo di Travesio BIMBI DEL MERIGGIO Scuola Secondaria di I Grado
INCONTRO CON I VOLONTARI ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Anche quest’anno i ragazzi di terza della Scuola secondaria di primo grado di Travesio hanno fatto un bel viaggio…..fino in Africa, in Kenya precisamente, ovviamente non fisicamente ma con il cuore e la mente. Ad accompagnarli in questo viaggio sono stati Barbara del Piero, maestra della Scuola dell’Infanzia di Casiacco, e suo figlio Andrea, un ragazzo di soli 19 anni, ma con una forte esperienza già alle spalle vissuta con i suoi genitori: il volontariato in Kenya presso il villaggio Bimbi del meriggio. Il villaggio Bimbi del meriggio è una realtà creata dall’Onlus AINA, si tratta di un villaggio che ospita circa 120 bambini, molti dei quali orfani, affetti dalla nascita dall’HIV. Alcuni sono stati abbandonati altri affidati dalle famiglie che per ragioni sociali o economiche non sono in grado di sostenere le cure affettive e mediche per questi bimbi. Barbara ed Andrea hanno spiegato, anche con foto e video, come vivono questi bimbi: la scuola, la cura delle proprie cose e del villaggio, i giochi, le attenzioni che si scambiano a vicenda, l’alimentazione e le cure mediche.
I ragazzi sono rimasti molto sorpresi nel riscontrate che questi bimbi, nonostante la malattia e le situazioni familiari, sono felici e sorridenti: sono una grande famiglia in cui ci si prende cura l’uno dell’altro e si impara fin da piccoli la condivisione delle cose e l’autonomia nella quotidianità. Barbara ed Andrea hanno spiegato ai ragazzi che per i bimbi del meriggio l’istruzione è fondamentale: farsi una cultura per loro significa avere un futuro con più possibilità di realizzazione e di riscatto. All’interno del villaggio ci sono la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la secondaria di primo grado; ogni anno i più bravi della classe vengono premiati (questo per dare l’esempio e stimolarsi a vicenda). E’ stato un viaggio bellissimo… in Africa… in Kenya… ma soprattutto dentro noi stessi. Come anche i ragazzi hanno espresso nelle riflessioni che di seguito riportiamo, spesso abbiamo molto ma siamo infelici e loro che hanno poco sorridono ed affrontano la vita con un ritmo che non è né frenetico né ansioso. Ringraziamo di cuore Barbara ed Andrea, per la loro disponibilità ma soprattutto per quello che hanno fatto, che fanno e continueranno a fare con la loro famiglia per i bimbi del meriggio.
RISONANZE ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ I ragazzi sono rimasti colpiti dall’incontro con Barbara e Andrea, ecco alcune loro riflessioni: E’ stato molto bello Mi ha colpito il fatto che va in Kenya ogni anno con la sua famiglia E che aiutavano le signore a preparare da mangiare per i bambini. L’incontro mi è piaciuto perché è stato interessante e anche istruttivo. Mi ha colpito come sono felici i bambini, quello che mangiano e tutti gli ostacoli che devono superare. La maestra Barbara e Andrea ci hanno parlato dei bambini del Kenya. Mi ha colpito che loro pur non avendo giochi elettronici oppure la televisione si divertono lo stesso. E’ una cosa molto bella da parte sua.
Una persona più ha più vuole. Molto significativo Mi ha fatto capire che i bambini del Kenya non hanno niente e sono felici invece noi abbiamo tutto e siamo tristi Una persona più ha più vuole. A me l’incontro è piaciuto, Barbara ci ha spiegato molto bene come vivono in Africa, noi rispetto a loro ci dobbiamo ritenere ricchi nel vero senso della parola e quindi secondo me il mercatino è stato un bel lavoro. Mi è piaciuto l’incontro, abbiamo saputo cose nuove anche sulla vita che si fa in Kenya. Abbiamo saputo che in Kenya se non stai bene economicamente soffri la fame e per questo i bambini vengono abbandonati. Per me il mercatino è stato essenziale per aiutare i bambini del Kenya. E’ stato molto emozionante e quello che ho capito è che la vita lì è moto difficile e loro dopo tutte quelle disgrazie sorridono sempre e sono sempre vivaci.
La maggior parte di questi bimbi è felice anche se non ha i genitori. L’incontro con Barbara è stato istruttivo perché penso che abbia fatto riflettere tutti sull’importanza di certe cose e soprattutto che siamo fortunati, sono felice che li possiamo aiutare con il mercatino. L’ incontro con la maestra Barbara e Andrea è stato un momento di riflessione, su quanto siamo fortunati. Secondo me questa iniziativa è da portare avanti perché si vede una realtà differente alla nostra. L’incontro è stato molto interessante e mi ha fatto capire le due realtà che ci circondano. Noi siamo privilegiati e abbiamo molte cose che loro non hanno. Loro sono costretti a lavorare già a 3 anni Io sono meravigliato per le poche cose che hanno e per le loro condizioni di vita. La maggior parte di questi bimbi è felice anche se non ha i genitori. Dopo aver sentito le cose che ha detto Barbara mi sento fortunato e non voglio più sprecare cibo.
Quando ho capito come vivono questi bimbi mi sono sentita molto triste, e ho capito che devo sfruttare le cose che possiedo e non chiedere sempre cose nuove. Mi sono sentita fortunata perché noi possiamo avere tutto quello che vogliamo e loro invece no. Sono felice per quei bambini che grazie al nostro sostegno possono permettersi una vita migliore. Sono contento di poter aiutare questi bimbi che anche se sono orfani o sono malati sono comunque felici. Anche se non hanno tecnologie riescono ad arrangiarsi e non si demoralizzano. I bambini non hanno una famiglia ma sono comunque felici perché nell’ AINA Children’s home sono una grande famiglia. Quando Barbara ci ha raccontato cosa fa in Kenya mi sono sentito male solo al pensiero di trovarmi nei loro panni. Mi sono sentita in colpa perché loro hanno poco e sono felici e invece io chiedo sempre di più. I ragazzi sono molto responsabili, disponibili e rispettosi.
MERCATINO 2015 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Con il mercatino dello scorso anno abbiamo raccolto 500 euro con i quali sono stati comperati materiali ed abbigliamento scolastico:
LETTERA DEI BIMBI ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ I bimbi del meriggio ci hanno scritto una bellissima lettera di ringraziamento in cui ricordano l’importanza dell’educazione e della gratitudine. Mentre la scrivevano:
PREPARATIVI ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Gli alunni si sono molto impegnati, soprattutto durante il laboratorio guidato dalle prof.sse Rangan e Ret, nella realizzazione degli oggetti da vendere.
MERCATINO DI NATALE 2016
GRAZIE ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Sono stati raccolti 570 euro che la maestra Barbara Del Piero porterà personalmente ai Bimbi del meriggio assieme alle lettere che gli alunni hanno scritto in inglese per loro (grazie alla collaborazione delle prof.sse di lingue) Grazie di cuore ai ragazzi che si sono molto impegnati nella realizzazione degli oggetti da vendere e nell’organizzazione del mercatino. Grazie a tutti i genitori che hanno dimostrato grande generosità. Grazie infine a tutti gli insegnati per la collaborazione ed alla Dirigente che con gioia accoglie e sostiene tutte le iniziative che contribuiscono alla formazione didattica e umana dei nostri ragazzi.
AL PROSSIMO ANNO CON...