Energia idroelettrica Impianto Kobold Benedetta P.
Le centrali idroelettriche Una centrale idroelettrica è una centrale che per produrre energia sfrutta il moto dell’acqua. Può essere principalmente di tre tipi: A salto, che sfrutta il dislivello di un fiume; Ad acqua fluente, che sfruttano grandi masse d’acqua e piccoli dislivelli; Di generazione e pompaggio, grazie ad una pompa che collega due bacini colmi d’acqua a diversi livelli sfrutta la rete per produrre energia nelle ore di punta.
Centrali a onde e mareomotrici Queste centrali utilizzano le maree e i moti ondosi per produrre energia. Un esempio in Italia potrebbe essere l’impianto di Kobold nello Stretto di Messina.
L’impianto Il nome deriva dal folletto buono della mitologia nordeuropea. La Kobold è il risultato di molti anni di sviluppo tecnologico. L'idea principale è di estrarre energia dalle correnti marine utilizzando una turbina ad asse verticale. Da diverso tempo è stato impiantato sulla piattaforma off shore un laboratorio di ricerca per la valutazione dell'impianto. A partire da fine marzo del 2006 è stata attaccata alla rete elettrica dell’Enel in cui riversa circa 40 kilowatt di potenza.
La turbina E’ dotata di tre pale immerse nell’acqua che vanno a formare una turbina ad asse verticale Le caratteristiche che la differenziano sono: - Rotazione verso la direzione di provenienza della corrente marina; - Momento in cui all’avvio la turbina è in grado di partire spontaneamente. Le correnti a cui è sottoposta non sono forti infatti nel lago Ganzirri in cui da due anni è situata sono di circa 2 metri al secondo anche se il suo migliore utilizzo sarebbe in mari o laghi con correnti ancora più forti ad esempio 8 m al secondo
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