2. Approcci e modelli della progettazione

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’attuazione integrata dei programmi: lezioni dall’esperienza attuale e prospettive per il futuro Enrico Mattei Direttore politiche e programmi comunitari.
Advertisements

PIANIFICAZIONE STRATEGICA è orientata alla formulazione e alla valutazione delle strategie aziendali e alla definizione dei piani operativi è teso ad accertare.
A cura di Angelo Maraschiello FEBBRAIO Analisi del servizio Identificazione delle cause Comunicazione dei risultati Agli organi decisionali per.
EDUCAZIONE TERAPEUTICA IL PAZIENTE COMPETENTE Annamaria Bagnasco PhD MaED RN Ricercatore Dipartimento di Scienze della Salute.
TAVOLO DI COORDINAMENTO TRA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E LE CITTA’ RISERVATARIE AI SENSI DELLA LEGGE 285/97 INCONTRO TECNICO FIRENZE,
Anche nella valutazione. DPR 122/2009: I docenti di sostegno, contitolari della classe, partecipano alla valutazione di tutti gli alunni, avendo come.
La Programmazione Pastorale ASSEMBLEA TERRITORIALE MGS – 02/04 SETTEMBRE SOVERATO.
Progettare e programmare PROF.SENAREGA. Progettazione nella scuola  Processo mirato a definire e descrivere le finalità e le caratteristiche o modalità.
Con il termine reporting indichiamo sia il semplice “rapporto di gestione” che il più ampio “sistema dei rapporti di gestione” Cosa è il reporting? Il.
Indicazioni per la realizzazione del Pdm Anno scolastico 2016/17 Collegio dei Docenti 2 settembre 2016.
Progetto e tema scelti su OpenCoesione (nome, breve descrizione, tema)
Verso una comunità che si prende cura: quali percorsi?
Ideazione e attivazione
LA PROGETTAZIONE COMUNITARIA
GLI IPERMEDIA LA COMUNICAZIONE è una forma di relazione sociale che coinvolge aspetti ed elementi diversi. E’ composta da: MITTENTE= chi manda.
A cura di A. Augenti e M.Gabriella de Judicibus
GLI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE DELL’ENTE
5. Approccio euristico.
Lezione CG01 Il Sistema di Controllo di Gestione e il ciclo del controllo Economia ed Organizzazione aziendale AA Prof. Cristina Ponsiglione.
4. Approccio concertativo
Progetti prioritari nella prevenzione nei luoghi di lavoro
3. Le distorsioni nell’approccio sinottico-razionale
Relazione finale su [nome del progetto]
IL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE della PROVINCIA DI PAVIA
DISTRIBUZIONI TEORICHE DI PROBABILITA’
Liceo Scientifico Statale “C. Miranda” Frattamaggiore
Lezione CG01 Il Sistema di Controllo di Gestione e il ciclo del controllo Corso di Gestione Aziendale AA Prof. Cristina Ponsiglione
L’UNICORNO TRISTE “raccontare l’autismo mediante le favole”
Organizzazione Aziendale
Riferimenti normativi e ministeriali
Oggetti della valutazione
IMPOSTAZIONE ATTIVITA’ FEDERALE NELL’AMBITO DEL PROGETTO ICARO XVI
“Dalla progettazione alla valutazione”
OR 6 – Citizen’s Marketplace
La programmazione Cos’è: un processo decisionale intenzionale attraverso il quale vengono prese decisioni di allocazione di risorse , ponendo attenzione.
Corso di Economia aziendale
Caratteristiche e indicazioni per una corretta progettazione
INTERVENTO EDUCATIVO SUL COMPORTAMENTO PROBLEMA - 1
La pianificazione aziendale
2005 la riforma della Politica di sviluppo rurale per il
CRITERI PER LA BUONA FORMAZIONE DI UN OBIETTIVO
ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO
FORMAZIONE PROFESSIONALE
Organizzazione Aziendale
2. Approcci e modelli della progettazione
Area delle competenze trasversali
Didattica per competenze e centralità dell’apprendimento
5. Approccio euristico.
Area delle competenze trasversali
Viale Morgagni 67/A Firenze
Il disegno della valutazione
Alternanza Scuola – Lavoro
Organizzazione Aziendale
MANAGEMENT DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI
Un approccio innovativo per l’insegnamento
La valutazione ex ante nel FSE: quali prospettive per l’avvio delle attività
Ideazione e attivazione
Oggetti della valutazione
Il disegno della valutazione
I.T. A.DA SCHIO - Vicenza 11 Gennaio 2006 L’ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO
TIPOLOGIE DI DECISIONI E LA NECESSITA’ DI INDIVIDUARE
«COSA DOBBIAMO FARE PER ANDARE NELLA DIREZIONE DESIDERATA ?»:
Stakeholder Institutional learning Group
Oggetti della valutazione
Docente: Prof. Roberto Diacetti Collaboratore di cattedra:
Impresa Formativa Simulata Minghetti Informatica Srl
CRITERI PER LA BUONA FORMAZIONE DI UN OBIETTIVO
Un approccio innovativo per l’insegnamento
Il ciclo del progetto la definizione dello SdF
Organizzazione Aziendale
Transcript della presentazione:

2. Approcci e modelli della progettazione 2. Approcci e modelli della progettazione. Il modello sinottico-razionale Lezione 4

Il ciclo della progettazione Ideazione Attivazione Progettazione Realizzazione Valutazione

Approcci alla progettazione Sinottico-razionale Pre-strutturazione massima Concertativo Euristico Pre-strutturazione minima

Modello sinottico-razionale Modello del problem solving Sullo sfondo: trasferimento dei metodi di programmazione dall’ambito economico a quello sociale. Superamento della concezione per cui lo sviluppo sociale è conseguenza dello sviluppo economico

Modello sinottico-razionale Definizione dei problemi Individuazione delle cause che li determinano Interventi

Gli assunti di fondo È possibile circoscrivere le cause dei problemi da affrontare È possibile realizzare progetti che modifichino tali fattori e così prevenire effetti indesiderati È possibile modificare i comportamenti e gli atteggiamenti delle persone in funzione di disegni predeterminati In altri termini, l’idea di fondo è che sia possibile individuare nessi di causalità lineare relativamente alle problematiche sociali e, in base a questi, prevedere e programmare il cambiamento sociale

Modello sinottico-razionale Orientamento di fondo: teoria della scelta razionale Tra le diverse opzioni possibili, la scelta del progettista cade sulla soluzione che assicura l’utilità massima con il costo minimo Il problema della progettazione: “in condizioni ambientali date trovare i mezzi migliori per raggiungere obiettivi dati, giudicati desiderabili secondo criteri di valutazione stabiliti” (Lanzara)

L’ideazione In questo approccio la figura centrale è quella del progettista solitario, che assume sin dall’inizio la responsabilità di definire i contenuti del processo di progettazione

La progettazione È la tappa più importante del ciclo progettuale In tale approccio la centratura è sul prodotto da realizzare, inteso come risultato previsto a priori

L’attivazione Debolezza di questa tappa Quando è presente, si riferisce alla ricerca di finanziamenti e all’attivazione di reti di relazioni e risorse materiali necessarie all’approvazione del progetto e a creare una sufficiente alleanza con il committente. Non vi sono processi di reale partecipazione dei destinatari o dei diversi soggetti coinvolti nel progetto

La realizzazione Modello che separa il momento della DECISIONE da quello della REALIZZAZIONE, trascurando l’importanza dell’”ultimo anello della catena”

La valutazione Consiste nel confronto tra output previsti e output ottenuti Gli indicatori di valutazione sono rigorosamente connessi alle attività realizzate (difficilmente fanno riferimento all’aumento della qualità di vita dei destinatari) Questo modo di intendere la valutazione è relativo ad attività standardizzate, che permettono perciò di prevederne gli esiti