Palazzo Corbetta Bellini di Lessolo lunedì 25 settembre 2017 Outlook galline ovaiole Relatrice: Gabriella Fantolino
Produzione in Europa In Europa il 75% della produzione di uova è concentrato in 7 paesi. Negli ultimi anni l’UE ha registrato un tasso di autosufficienza compreso tra il 102- 104%.
Produzione in Europa Nel 2016 gli allevamenti in gabbie arricchite rappresentavano ancora il 55,9% del mercato. L’allevamento a terra copre il 25,6% del mercato e quello free-range il 13,9%.
Produzione in Europa Il settore bio copre una quota di mercato del 4,5%. Trend in aumento per i sistemi alternativi.
Produzione in Italia L’Italia produce l’11% delle uova Europee La produzione avicola italiana è costituita da oltre 49 milioni di galline Circa 3.000 allevamenti nazionali.
Produzione in Italia La produzione ammonta a circa 1,2 miliardi di Euro pari a circa 12 miliardi di uova. Il Piemonte rappresenta il 4,7% della capacità produttiva nazionale.
Tipologie di allevamento 0 – Allevamento biologico 1 – Allevamento all’aperto 2 – Allevamento a terra 3 – Allevamento in gabbia
Tipologie di allevamento
Consumo di uova Nel nord Italia il consumo medio pro-capite di uova è di circa 223 unità all’anno. Circa il 45% del prodotto è utilizzato nell’industria alimentare (ovoprodotti). Il 70% degli acquisti di uova fresche avviene attraverso la GDO.
Import-export uova Nel 2016 l’Italia ha importato uova in guscio per 46,2 milioni di euro, Ha esportato circa 22,8 milioni di euro, Il saldo negativo è stato, in valore, pari a 23,4 milioni di euro.
Il ciclo produttivo di una gallina ovaiola
Benessere animale I principi generali Il benessere può essere considerato rispettato se gli animali sono in buona salute, si sentono bene e sono liberi dal dolore, come viene descritto dalle “Cinque libertà”*. * Fonte Brambell Report 1965
Benessere animale I principi generali Prima libertà: dalla fame, dalla sete e dalla cattiva nutrizione garantendo all’animale l’accesso ad acqua fresca e ad una dieta che lo mantenga in piena salute.
Benessere animale I principi generali Seconda libertà: di avere un ambiente fisico adeguato dando all’animale un ambiente che includa riparo e una comoda area di riposo.
Benessere animale I principi generali Terza libertà: dal dolore, dalle ferite, dalle malattie prevenendole o diagnosticandole / trattandole rapidamente.
Benessere animale I principi generali Quarta libertà: di manifestare le proprie caratteristiche comportamentali specie- specifiche fornendo all’animale spazio sufficiente, strutture adeguate e la compagnia di animali della propria specie.
Benessere animale I principi generali Quinta libertà: dalla paura e dal disagio assicurando all’animale condizioni e cura che non comportino sofferenza psicologica.
Benessere animale Il vero benessere delle galline ovaiole dipende dalla professionalità e competenza dell’allevatore avicolo.
Le dinamiche delle produzioni biologiche e dei costi La produzione biologica, in Italia, rappresenta il 4,5% circa del totale. Il trend del bio è +10,3% (sem 2017 vs sem 2016). L’acquisto di uova bio rappresenta il 12,9% dei prodotti agricoli biologici.
Andamento del mercato
Andamento del mercato Etichettatura di provenienza delle uova La quasi totalità delle uova fresche in commercio sono di origine nazionale. Tuttavia, secondo i dati Eurostat, ogni anno in Italia vengono importate uova e ovoprodotti da Polonia, Spagna, Olanda, Romania, Francia e Slovacchia. È evidente la lacuna del quadro normativo comunitario che non consente una piena tracciabilità delle uova impiegate per la produzione di ovoprodotti.
Andamento del mercato Un nuovo sistema di tracciabilità trasparente e vincolante avrebbe un duplice vantaggio: Informare i consumatori circa la provenienza e la qualità delle materie prime impiegate.
Andamento del mercato Limitare la concorrenza sleale a discapito delle imprese nazionali che ottemperano agli obblighi di legge.
L’algoritmo dell’imprenditore avicolo Un algoritmo è un procedimento che risolve un determinato problema attraverso un numero finito di passi elementari* * Fonte Wikipedia
L’algoritmo dell’imprenditore avicolo Prima di tutto vanno dichiarati i postulati: Propensione al rischio. Propensione al cambiamento. Resilienza
L’algoritmo dell’imprenditore avicolo Conoscenza ed analisi del settore, con raccolta delle informazioni necessarie. Corretta formulazione del problema iniziale (vincoli e processi produttivi). I differenti cicli decisionali sono funzionalmente collegati fra di loro.
L’algoritmo dell’imprenditore avicolo Valutazione delle alternativa alla luce degli obiettivi fissati. Attuazione della soluzione prescelta attraverso le risorse aziendali. Valutazione critica dei risultati ottenuti.
L’algoritmo dell’imprenditore avicolo Applicazioni pratiche dell’algoritmo Sistemi di allevamento con diversa densità produttiva. Sensibilizzazione nei confronti del benessere animale.
L’algoritmo dell’imprenditore avicolo Disponibilità di risorse: pollastre allevate con metodi compatibili ai sistemi di allevamento (biologico – voliera). Ottimizzazione dei cicli produttivi in funzione della domanda del mercato
L’algoritmo dell’imprenditore avicolo Condizioni tecnologiche degli impianti: ogni voliera può contenere un numero massimo prestabilito di galline. Vincoli di prescrizioni sanitarie (es. vuoto sanitario, vaccinazioni e profilassi).
L’algoritmo dell’imprenditore avicolo Condizioni di mercato instabili, influenzati da fattori imprevedibili. Prezzi delle materie prime.
L’algoritmo dell’imprenditore avicolo Un buon approccio prevede: vengano raggiunti gli obiettivi posti dall’imprenditore agricolo. Prevalga la parte oggettiva a discapito di quella soggettiva.
L’algoritmo dell’imprenditore avicolo A conclusione possiamo affermare che: Il raggiungimento dell’obiettivo teorico fondamentale (la massimizzazione del profitto) consente all’imprenditore di raggiungere tutti gli extra-obiettivi
L’algoritmo dell’imprenditore avicolo Continuità del progetto imprenditoriale. Buona reputazione. Senso sociale di responsabilità. Valore dell’impresa per la collettività.
Il meraviglioso dono della natura: l’uovo Le uova sono un’importante fonte di proteine. Il consumo regolare può ridurre il rischio di ictus e aiutare con le funzioni cognitive degli anziani.
Il meraviglioso dono della natura: l’uovo Nei bambini sottopeso è sufficiente un solo uovo al giorno per ridurre le difficoltà di crescita. Le uova contengono lecitina e luteina, grandi alleate dei nostri occhi.
Conclusioni «Tutti i nostri sogni possono diventare realtà se abbiamo il coraggio di perseguirli» Walt Disney
Palazzo Corbetta Bellini di Lessolo lunedì 25 settembre 2017 Outlook galline ovaiole Relatrice: Gabriella Fantolino