Fonti di approvvigionamento dell’acqua Prof. Ing. Marco Boscolo
Fonti di approvvigionamento dell’acqua In linea generale le fonti di approvvigionamento dell’acqua sono le seguenti: Acquedotti pubblici Acque superficiali (mare, laghi, fiumi, canali) Acque sotterranee (freatiche e artesiane)
Derivazione da acquedotto
Prese a mare Il prelievo si esegue per mezzo di: Una o più condotte (in cemento armato o acciaio rivestito internamente ed esternamente in conglomerato cementizio) che si protendono ad una certa distanza dalla riva e pescano al di sotto del livello minimo della bassa marea Una vasca di sedimentazione ed accumulo con sistema di grigliatura ubicata in terra ferma Una stazione di pompaggio Dispositivi per la clorazione dell’acqua
Prese a mare
Prelievi da laghi Si può evitare la realizzazione della vasca di accumulo e sedimentazione purché il lago non sia interessato da fenomeni di torbidità conseguenti ad eventi atmosferici Le prese siano disposte a una certa distanza dal fondo per evitare il richiamo di vegetazione e torbidità nonché notevoli variazioni di temperatura
Derivazione da acque superficiali Si distinguono due casi: Il livello dell’acqua in corrispondenza delle derivazioni rimane costante nel tempo (canale a regime regolato) Il livello dell’acqua subisce variazioni notevoli (piena)
Derivazione da fiume
Derivazione da fiume
Derivazione da fiume
Captazione di acque di falda Falda freatica: acque sotterranee a pelo libero, appoggiate su strato impermeabile. l’acqua è captata per pompaggio (con pompa sommersa o di superficie a seconda della profondità) Falda artesiana: acque sotterranee a pelo libero, comprese tra due strati impermeabili. La captazione può avvenire per pompaggio oppure spontaneamente per azione della pressione che insiste sulla falda
Pozzo a percussione
Pompe per acqua: tipologie Centrifughe asse verticale Pompe per acqua: tipologie Centrifughe asse orizzontale
Pompe per acqua: tipologie Sommerse asse verticale Pompe per acqua: tipologie Centrifughe da pozzo
Pompe centrifughe asse orizzontale
Pompe centrifughe ad asse verticale
Pompe per acqua: dati caratteristici Q portata (m3/s, m3/h) H prevalenza (mH2O) P Potenza assorbita dal motore (kW) n numero di giri (rpm) Rendimento H = Hg+ Hp + Y Hg altezza geodetica Hp pressione residua al bocchello Y perdite di carico lungo la linea
Pompe per acqua: dati caratteristici Velocità di rotazione (motore elettrico asincrono trifase) n velocità di rotazione f frequenza di rete (50÷60) Hz p numero di coppie polari s scorrimento (0,02÷0,04) Potenza netta assorbita dal motore elettrico Q portata (m3/s) H prevalenza (mH2O) Peso specifico (N/m3) id Rend. idr. (60÷90%) id rend. El. (90%) kW
Pompe per acqua: dati caratteristici Altezza statica disponibile all’aspirazione (NPHS) H0 = p/ essendo p la pressione atmosferica (N/m2) della località di pompaggio e il peso specifico del liquido pompato (N/m3) (al livello del mare H0=10m) Hg dislivello geodetico tra pelo libero e asse della pompa (m) (positivo se l’aspirazione è sotto battente) Ht tensione di vapore del liquido alla massima temperatura prevista (per acqua a 60°C H=2m) H perdite di carico in aspirazione (m)
Esempio di determinazione di NPHS Installazione a livello del mare (H0=10 m), temperatura acqua 60° (Ht=2 m), pompa installata 1 m sopra il pelo libero, perdite del tratto in aspirazione 1,5m L’altezza massima in aspirazione della pompa non può superare i 5,5 m È bene comunque cautelarsi (per tener conto della variabilità delle condizioni di aspirazione) e si sceglierà una pompa che richieda un NPHS non superiore a 4,5
Curve caratteristiche di una pompa centrifuga
Curve caratteristiche di una pompa centrifuga
Curve caratteristiche di una pompa centrifuga
Scelta della pompa
Pompe in parallelo La portata d’acqua elaborata dalle due pompe in parallelo è inferiore al doppio della portata della singola pompa