L’unicità Classe: 4^B automazione Nome del gruppo: I Diversamente Comuni Gruppo 1 : Albera Roberto, Benedetto Andrea, Cellino Andrea, Crovato Daniel, Grosso Marco, Ricci Mattia e Altea Passalacqua L’unicità
Concetto Per il dizionario italiano il concetto di unicità è la condizione di essere uno e solo. Per il mondo del lavoro invece è il valore che una persona acquista grazie alla propria originalità e che dimostra essere unica di se stesso. Scientificamente l’unicità è il codice genetico (DNA) che ci distingue gli uni dagli altri. A livello umano l’unicità è la parte essenziale ed individuale della nostra identità, non ha eguali, nessuno è identico ad un’altra persona.
PARLIAMONE… Perché dobbiamo fermarci a queste idee di base? Dopo esserci confrontati all’ interno del gruppo abbiamo trovato delle nostre definizioni: Albera: Ho sempre pensato che siano le esperienze, le persone e le scelte a rendere un individuo veramente unico e diverso dagli altri, positive o negative che siano la concezione di unicità non cambia. Grosso: tutti nascono unici solo pochi lo rimangono Ricci: essere unico per me vuol dire pensare fuori dagli schemi e cercare di fare la differenza senza dimenticarti chi sei Cellino: essere unici significa ascoltare gli obiettivi profondi del nostro cuore e dargli spazio , respiro nella vita di tutti i giorni. Sempre. Passalacqua: L’unicità è essere unici come un opera d’arte e quindi distinguersi dalle altre persone, essere sé stessi ed avere un pensiero proprio senza essere condizionati da qualcosa o da qualcuno
Siamo perfettamente consapevoli che il video sotto riportato tratti della concezione di ‘’ anticonformismo ‘’, siamo infatti convinti che sia un’ottima sintesi di quello che può voler dire il termine unicità. https://www.youtube.com/watch?v=lyyVtohtgqE
Conclusione L’unicità è un termine che come abbiamo visto può avere molte interpretazioni che, tuttavia, coincidono con la stessa linea di pensiero: un qualcosa di UNICO e IRRIPETIBILE; che essa venga guardata dagli occhi di uno scienziato o da un filosofo essa rimane invariata, ed è proprio questo che rende unico il termine stesso.