Contenuti informativi: variabili socio-economiche Censimento permanente POPOLAZIONE E ABITAZIONI Questionario D+ Contenuti informativi: variabili socio-economiche
Sezione socio-economica 6 quesiti grado di istruzione, iscrizione ad un corso regolare di studio e frequenza di corsi di formazione PUNTO 4 – ISTRUZIONE E FORMAZIONE 10 quesiti condizione professionale o non professionale, posizione nella professione, attività lavorativa e settore di attività economica PUNTO 5 – CONDIZIONE PROFESSIONALE O NON PROFESSIONALE 8 quesiti spostamenti quotidiani, luogo di studio o lavoro, ora di uscita, tempo impiegato e mezzo utilizzato PUNTO 6 – LUOGO DI STUDIO O DI LAVORO
4. Istruzione e formazione Il quesito 4.1 è rivolto a tutti i bambini con meno di 9 anni Quesito bloccante
4. Istruzione e formazione Il quesito 4.2 è rivolto a tutte le persone di 9 anni o più Quesito bloccante e precompilato Recepisce le novità del sistema di istruzione italiano intervenute dopo il Censimento del 2011 (ristrutturazione del percorso scolastico, universitario ed extra universitario)
4. Istruzione e formazione modalità 6: IFP percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (gestiti dai sistemi regionali) Durata: 3 (qualifica operatore) o 4 anni (diploma tecnico) Accesso: “Licenza media/Diploma di istruzione secondaria di I grado” modalità 8: IFTS percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (corsi regionali) Durata: 1 anno Accesso: diploma di maturità/diploma di scuola secondaria di II grado o del diploma professionale di tecnico (gli IFP 4° anno) modalità 9: Istituti Tecnici Superiori (ITS) Durata: 2 anni (raramente estendibili a 3) Accesso: diploma di maturità o di scuola secondaria di II grado (di 5 anni)
4. Istruzione e formazione modalità 15: Laurea (4-6 anni) del vecchio ordinamento , laurea specialistica/magistrale a ciclo unico del nuovo ordinamento Durata: minimo 4 anni Accesso: diploma di scuola secondaria superiore (corso di 4 o 5 anni) modalità 16: Laurea specialistica/magistrale (di II livello) del nuovo ordinamento Durata: 2 anni Accesso: laurea di primo livello di durata di 3 anni
4. Istruzione e formazione Diploma accademico di formazione alla ricerca AFAM Durata: durata minima 3 anni e massima 4 anni Accesso: Diploma accademico AFAM II livello o altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo
4. Istruzione e formazione Specifiche di compilazione I bambini di 9 anni o più che frequentano la scuola primaria devono indicare la modalità 2 «Nessun titolo di studio, ma so leggere e scrivere» Le persone che hanno conseguito il Compimento inferiore/medio di Conservatorio musicale o di Accademia Nazionale di Danza (2-3 anni) devono indicare la modalità 4 «licenza media o avviamento professionale» devono indicare quello ritenuto più importante in relazione all'eventuale attività professionale esercitata Le persone in possesso di due o più titoli di studio dello stesso grado I cittadini stranieri che non hanno conseguito alcun titolo di studio devono indicare la modalità 1«Nessun titolo di studio e non so leggere o scrivere» oppure la modalità 2 «Nessun titolo di studio, ma so leggere e scrivere» facendo riferimento alla propria lingua madre Le persone che hanno conseguito il titolo di studio più elevato all’estero devono barrare la casella relativa al titolo corrispondente in Italia
4. Istruzione e formazione Quesito bloccante Nel rispondere alla domanda bisogna far riferimento al titolo di studio più elevato conseguito Rispetto al passato il quesito viene mantenuto ma non viene chiesto di specificare il numero di anni necessari per ottenere il titolo più elevato conseguito
4. Istruzione e formazione Quesito bloccante Per corso regolare di studi s’intende un corso di studi riconosciuto dal sistema scolastico nazionale Nuovo quesito tutte le persone di 9 anni o più che sono iscritte ad un corso regolare di studi devono specificare il tipo di corso di studi a cui sono iscritti
4. Istruzione e formazione Si fa riferimento a corsi di formazione professionale (gratuiti o a pagamento) che possono essere organizzati o finanziati da differenti soggetti ad es.: imprese enti pubblici enti privati Possono riguardare varie attività ad esempio Corsi di lingue straniere Corsi di informatica Corsi per parrucchieri Corsi per pasticcieri
5. Condizione professionale o non professionale Quesito bloccante Per lavoro si intende qualsiasi attività diretta all’ottenimento di una retribuzione, salario, stipendio, profitto, eventuali pagamenti in natura (vitto, alloggio, buoni pasto, ecc.) Devono barrare “SI” quanti hanno effettuato una o più ore di lavoro retribuito indipendentemente dalla continuità e dall’esistenza di un regolare contratto di lavoro quanti hanno effettuato una o più ore di lavoro in qualità di coadiuvanti familiari anche senza essere pagati i tirocinanti e stagisti che percepiscono una retribuzione o un compenso non monetario purché continuativo (buoni pasto, ricarica cellulare, buoni benzina, ecc.) Devono barrare “NO” quanti hanno effettuato ore di lavoro non retribuito presso organismi, istituti, associazioni e simili in qualità di aderente volontario alle attività delle stesse Quanti hanno effettuato lavori casalinghi, piccole manutenzioni o riparazioni domestiche, hobbies e simili
5. Condizione professionale o non professionale Quesito bloccante La domanda consente di acquisire informazioni sulla continuità del lavoro e l’attaccamento formale ad esso, in termini di assenza e di salario percepito Per rispondere correttamente vanno considerati: PERIODO DI ASSENZA E RETRIBUZIONE DIPENDENTI Barrano «Si», se l’assenza non supera tre mesi, oppure se durante l’assenza continuano a percepire almeno il 50% della retribuzione Barrano «Si», se assenti per maternità (assenza obbligatoria) o per congedo parentale (assenza facoltativa) AUTONOMI Barrano «Si», se durante il periodo di assenza mantengono l’attività COADIUVANTI FAMILIARI Barrano «Si», se l’assenza non supera tre mesi 13
5. Condizione professionale o non professionale Quesiti bloccanti Devono barrare “Si” coloro che nelle ultime 4 settimane: Hanno risposto ad offerte di lavoro comparse su quotidiani, riviste, ecc. Hanno presentato domanda per un concorso Hanno inviato il proprio curriculum ad un’azienda Rispondono “Sì” coloro che inizieranno un lavoro entro 3 mesi dalla data della Rilevazione sperimentale (23 aprile 2017). Devono rispondere “Sì” anche al quesito 5.4 14
5. Condizione professionale o non professionale Quesito bloccante Il quesito è rivolto esclusivamente alla popolazione inattiva (Non Forze di lavoro) Percettore/trice di una o più pensioni per effetto di attività lavorativa precedente: chi percepisce una o più pensioni di anzianità/vecchiaia o invalidità. Tali prestazioni vengono corrisposte per effetto dell’attività lavorativa svolta dalla persona protetta, al raggiungimento di determinati limiti di età anagrafica, di anzianità contributiva e in presenza di una ridotta capacità di lavoro. In questa categoria sono incluse anche le pensioni indennitarie costituite da rendite per infortuni sul lavoro o malattie professionali Percettore/trice di reddito da capitale: chi riceve un reddito, una rendita o un guadagno derivante da proprietà, investimenti, interessi, affitti, royalty, ecc. 15
5. Condizione professionale o non professionale Rientrano tra i dipendenti: gli apprendisti, i praticanti e tirocinanti retribuiti (stage retribuito, borse di studio, assegni di ricerca), cioè coloro che nella loro attività alternano formazione, pratica e lavoro i lavoratori assunti da un’agenzia di somministrazione lavoro (ex-interinale) coloro che lavorano presso il proprio domicilio in condizioni di subordinazione su commissione di una o più imprese Quesiti bloccanti Lavoro parasubordinato: coinvolge due soggetti, il collaboratore (ossia chi presta l’attività lavorativa) e il committente (ossia chi beneficia dell’opera lavorativa). Si definisce parasubordinato perché presenta caratteristiche proprie, in parte, del lavoro autonomo e, in parte, del lavoro subordinato. Rientrano in questa categoria: il lavoro a collaborazione coordinata e continuativa Il lavoro a prestazione d’opera occasionale Il quesito consente di acquisire informazioni sulla posizione nella professione Imprenditori/lavoratori in proprio IMPRENDITORE: ha almeno un dipendente e la sua attività prevalente è quella di organizzazione e gestione dell’impresa LAVORATORE IN PROPRIO: può avere dei dipendenti o può non averne. Ciò che lo contraddistingue da un imprenditore è il fatto di essere coinvolto direttamente nel processo produttivo e questo aspetto è prevalente rispetto alla gestione dell’attività 16
5. Condizione professionale o non professionale Indagine sulle spese delle famiglie ATTIVITA’ LAVORATIVA Le modalità approssimano i 10 grandi gruppi della classificazione delle professioni 17
Il Navigatore delle professioni Indagine sulle spese delle famiglie Consente di scrivere in un campo libero una o più parole chiave, al fine di effettuare una interrogazione testuale che possa consentire al rispondente di collocarsi utilmente in una delle 10 modalità in cui si articola il quesito http://professioni.istat.it/censimenti/ 18
5. Condizione professionale o non professionale SETTORE DI ATTIVITA’ ECONOMICA Le modalità rappresentano le 21 Sezioni della classificazione ATECO 2007 (1° lettera maiuscola A, B,…U) 19
https://censimentopermanente.istat.it/rete/ateco Il Navigatore ATECO Consente di scrivere in un campo libero una o più parole chiave, al fine di effettuare una interrogazione testuale che possa consentire al rispondente di collocarsi utilmente in una delle 21 modalità (sezioni) in cui si articola il quesito http://cppop2.istat.it/index.php?id=66 (URL sito rete) https://censimentopermanente.istat.it/rete/ateco 20
6. Luogo di studio o di lavoro Indagine sulle spese delle famiglie Quesito bloccante Per i bambini che frequentano l'asilo nido, la scuola dell’infanzia o la scuola primaria barrare la modalità 1 «Sì, mi reco al luogo di studio» devono barrare la modalità 2 «Sì, mi reco al luogo di lavoro» Gli studenti-lavoratori possono barrare la modalità 2 o 4 facendo riferimento al luogo (casa/luogo di lavoro) nel quale trascorrono la maggior parte del tempo (giornate lavorate) I lavoratori che svolgono la loro attività in parte nel proprio alloggio e in parte presso la sede di lavoro (telelavoro) 21
6. Luogo di studio o di lavoro Indagine sulle spese delle famiglie I braccianti agricoli che lavorano presso diverse aziende e non hanno una sede fissa di lavoro devono barrare la modalità 5 «No, perché non ho una sede fissa di lavoro» Il genitore che accompagna giornalmente i figli a scuola ma successivamente non si reca ad un luogo di lavoro o di studio deve barrare la modalità 6 «No, perché non studio, non lavoro e non frequento corsi di formazione professionale» 22
6. Luogo di studio o di lavoro Indagine sulle spese delle famiglie Quesiti bloccanti devono far riferimento all’indirizzo del luogo di lavoro Gli studenti-lavoratori Un dipendente di una ditta appaltatrice del servizio di manutenzione presso uno stabilimento siderurgico deve far riferimento all’indirizzo dello stabilimento e non quello della ditta da cui dipende Chi svolge attività di consulenza in una sede o azienda differente da quella da cui si dipende (o di cui è titolare) deve far riferimento all’indirizzo della sede dove svolge la consulenza 23
6. Luogo di studio o di lavoro Indagine sulle spese delle famiglie Chi esercita la professione su mezzi di trasporto (autisti, ferrovieri, tranvieri, piloti, marittimi, ecc.) deve far riferimento all’indirizzo del luogo da cui prende servizio deve far riferimento allo studio o all’attività lavorativa principale Chi ha due luoghi di studio o di lavoro abituali 24
6. Luogo di studio o di lavoro Indagine sulle spese delle famiglie Le persone che indicano la modalità 1 devono specificare l’indirizzo per esteso 25
6. Luogo di studio o di lavoro Indagine sulle spese delle famiglie Le persone che indicano la modalità 2 devono specificare il comune e la sigla della provincia e successivamente l’indirizzo per esteso Le persone che indicano la modalità 3 devono specificare lo stato estero 26
6. Luogo di studio o di lavoro Indagine sulle spese delle famiglie Deve rispondere solo chi si reca giornalmente al luogo di studio o di lavoro partendo dall’alloggio di dimora abituale PENDOLARISMO spostamento giornaliero tra un luogo di origine (identificato dall’indirizzo dell’alloggio di dimora abituale) e un luogo di destinazione 27
6. Luogo di studio o di lavoro Indagine sulle spese delle famiglie Chi si sposta giornalmente (pendolari) risponde facendo riferimento al mercoledì scorso Nel caso in cui in quel giorno non sono stati effettuati spostamenti verso il luogo abituale di studio o di lavoro (per vari motivi, come scioperi, malattia, ferie, ecc.) fare riferimento a una giornata tipo Se nella giornata di mercoledì scorso la persona si è recata 2 volte al luogo abituale di studio o di lavoro, bisogna rispondere facendo riferimento al primo dei due spostamenti effettuati Il tempo di percorrenza (minuti) riguarda il tragitto di sola andata 28
6. Luogo di studio o di lavoro Indagine sulle spese delle famiglie - Va indicato un solo mezzo di trasporto (no risposta multipla) - Nel caso di utilizzo di più mezzi, va indicato quello con il quale è stato effettuato il tratto più lungo del tragitto in termini di distanza e non di tempo 29
Domande, osservazioni ... …grazie per l’attenzione!