Università di Roma Tre Facoltà di Scienze della Formazione Corso di Laurea in Servizio Sociale A.A. 2015 - 2016 Tecniche e strumenti professionali Dott.ssa Elisa Noci
TECNICA Insieme delle norme su cui è fondata la pratica di un’arte, di una professione o di una qualsiasi attività, non soltanto manuale ma anche strettamente intellettuale, in quanto vengono applicate e seguite STRUMENTO Genericamente, arnese, congegno, dispositivo e simili, necessario per compiere una determinata operazione o svolgere una attività Enciclopedia Treccani Suggerimento: aggiungere qui le note per il relatore.
TECNICHE di servizio sociale Le forme dell’agire orientato allo scopo che si serve di strumenti e saperi specialistici […] per rispondere a bisogni o interessi specifici STRUMENTI di servizio sociale Metodologie di lavoro che permettono di conseguire gli obiettivi propri della relazione d’aiuto Perino, 2010
…ma che obiettivi ha un corso di tecniche e strumenti professionali di servizio sociale nell’ottica del professionismo riflessivo? Suggerimento: aggiungere qui le note per il relatore.
[…] il metodo orienta la riflessione sull’intervento, più che direttamente l’azione. Ciò che rende sistematica l’azione, quindi, non è il fatto che vengono seguite regole operative, ma il suo collegamento a un pensiero sistematico. In questo senso le pratiche degli operatori riflessivi si caratterizzano non come sequenze lineari organizzate, bensì come […] processi ragionati per prove ed errori. […] Ciò che emerge è una riconfermata rilevanza dei modelli metodologici, ma considerati non come regole da applicare pur in modo creativo, ma come sequenze di domande, con una logica, attraverso cui organizzare e dare sistematicità al pensiero sulle pratiche e sulle azioni. La professionalità riflessiva comporta quindi non tanto che si seguano percorsi predefiniti, quanto che ci sia coscienza dei percorsi che si intraprendono […] che si sappiano argomentare le ragioni di queste scelte. Fargion, 2013 pp. 35 - 36
Centralità per l’assistente sociale dei concetti di complessità e incertezza, con cui è necessario confrontarsi – senza perdere di vista la necessità di riferimenti teorici e metodologici ricchi e rigorosi.
Temi / 1 Il colloquio (nelle diverse fasi del processo di metodologico e nei diversi contesti di intervento; la conduzione…) 3 marzo – 31 marzo La visita domiciliare 6 – 7 aprile La documentazione; la relazione sociale Suggerimento: aggiungere qui le note per il relatore.
Temi / 2 Strumenti di supporto alla valutazione (ecomappa, biogramma, contratto…) 13 – 21 aprile Lavoro di équipe; supervisione e intervisione 27 aprile – 5 maggio Lavoro con i gruppi; gruppi di auto mutuo aiuto 11 maggio – 19 maggio
Bibliografia Dispense e materiali a cura del docente, che saranno scaricabili dalla Bacheca. Maria Teresa Zini, Stefania Miodini, Il colloquio di aiuto. Teoria e pratica nel servizio sociale, Carocci, 1998. Valeria Fabbri, Il gruppo e l’intervento sociale, Carocci, 2006.
Bibliografia / 2 Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere ai precedenti i seguenti testi, facoltativi per gli studenti frequentanti Elena Allegri, Paola Palmieri, Fabrizio Zucca, Il colloquio nel servizio sociale, Carocci, 2006. Rita Andrenacci, La visita domiciliare di servizio sociale, Carocci, 2009. Valentina Calcaterra, Attivare e facilitare i gruppi di auto/mutuo aiuto, Erickson, 2013. Tip: Add your own speaker notes here.
Modalità di esame L’esame prevederà una prova scritta e una prova orale. Gli studenti non frequentanti, inoltre, dovranno presentare un elaborato il cui contenuto dovrà essere concordato con la docente. Per essere considerati studenti frequentanti sono consentite massimo 4 ore di assenza.
Ricevimento e contatti Ricevimento: su appuntamento, al termine della lezione del giovedì elisa.noci@uniroma3.it