Strumenti di gestione delle crisi: il requisito di passività minime Stefano De Polis Banca d'Italia Roma, 19 ottobre 2016
Una chiave di lettura semantica del termine ‘risoluzione’ Risoluzione: dare soluzione ordinata ad una crisi È un processo di ristrutturazione di una banca in crisi con l’obiettivo di evitare l’interruzione dei servizi essenziali e ripristinare condizioni di ‘viability’ (programma di risoluzione alternativo alla liquidazione coatta amministrativa) In entrambi i casi la gestione della crisi trae vantaggio dall’esistenza di passività da utilizzare per favorire la ricerca di soluzioni
Il requisito di passività minime È un requisito regolamentare, che richiede le banche a detenere un ammontare minimo di capitale e/o passività da utilizzare per la copertura delle perdite ed eventualmente per la ricapitalizzazione in caso di crisi Il requisito di passività minime è quindi un "sottoinsieme" delle passività, che ne esclude la componente più volatile (derivati, passività con scadenza inferiore all'anno), funzionali a ‘finanziare’ la gestione della crisi E’ un requisito "parallelo" al solvency ratio e al leverage ratio: le banche devono rispettare allo stesso tempo i tre requisiti È definito banca per banca a prescindere se la crisi è gestita con una LCA o una Risoluzione; in quest’ultimo caso è però più elevato Riservato
RPM: il meccanismo 2 – La banca è sbilanciata per effetto delle perdite che vengono coperte mediante write-down del capitale 1 – La banca è in crisi e subisce delle perdite Assets Passività Assets Passività 8% 8% Capitale Capitale 3 – La banca elimina le perdite ma non è abbastanza capitalizzata 4 – In Risoluzione: parte delle passività sono convertite in capitale. La banca è nuovamente "viable" Assets Passività Assets Passività 8% 8% Capitale Capitale Riservato
RPM: Struttura e composizione Di norma, solo per le banche per cui è prevista la Risoluzione Previsto per tutte le banche Loss Absorbing Amount (LAA) Recapitalization amount (RCA) + Ammontare minimo necessario alla copertura delle perdite Componente prevista per tutte le banche, a prescindere dallo strumento di gestione della crisi (LCA o Risoluzione) Coincide con i requisiti prudenziali di vigilanza (Pillar 1 + Pillar 2) Loss Absorbing Amount Importo pari al fabbisogno di capitale (stimato) necessario alla banca per proseguire la sua attività. Pari almeno ai requisiti prudenziali minimi (8%) Previsto di norma solo per le banche che saranno sottoposte a risoluzione in caso di crisi. Componente "dedicata" a ripristinare la viability dell'intermediario Può includere un importo aggiuntivo ritenuto necessario per conservare una sufficiente fiducia del mercato dopo la risoluzione (market confidence buffer) Recapitalization Amount Riservato
1- Il requisito di passività minime a disposizione
La crisi: 2 opzioni
1) L’uscita dalla gara (LCA)
2a) Il pronto ripristino della vettura (Risoluzione)
2b) La ripartenza
Grazie Riservato