CONVEGNO Il Nucleo Alzheimer RSA come comunità che si prende cura Massimo Monti Direttore medico RSA e Hospice ASP “Pio Albergo Trivulzio”, Milano 7 Ottobre 2016 1 1
SOSIA al 30 sett 2016 (568 valutazioni) CIRS (Cumulative Index Rating Scale) = comorbidità Patologia psichiatrica (comprende le demenze) ______________________________________ Livello n. pz % Assente 99 (17.4) Lieve 43 (7.6) Moderata 183 (32.2) Grave 189 (33.3) 75% Molto grave 54 (9.5) 42.8 % ___________________________________________________ Irrequietezza continua: 7 13% motoria presente: 67 segni di: 191 33.6% assente: 303
? Nei Nuclei Alzheimer (vs Nuclei RSA standard) - Riduzione al ricorso contenzione fisica e uso psicofarmaci - Riduzione dello stress dello staff - Maggiore capacità del personale assistenza di gestire problematiche psico-comportamentali dei degenti e migliori relazioni con famigliari ? Perché non applicare gli standard di personale e prassi operative dei Nuclei Alzh anche nei Nuclei RSA ? 3
Std personale complessivo min/sett/pz Std personale infermieri min/sett/pz Fonte: CREMS Osservatorio RSA, LIUC, 2016 4
KEY POINTS - crescenti costi del servizio assistenziale erogato in RSA insufficiente adeguamento dei contributi regionali aumento della tariffa media erogata dalla Regione (2001-7: +15,2%) - aumento delle rette a carico utente (2001-7: +30%) La quasi totalità delle RSA supera gli standard minimi di accreditamento (= inadeguatezza degli std regionali in relazione ai bisogni dell’utenza) adeguamento delle tariffe regionali per ridurre la percentuale dei costi oggi a carico delle famiglie (riduzione rette).
Dementia is a terminal illness Cohort study of 323 NH patients with advanced dementia During the 18 month study period: 54.5% died 41.1% had pneumonia 52.6% had a febrile episode 85.8% had a feeding problem Mitchell SL, NEJM, 2009
“L’interesse per l’approccio palliativo alla demenza è motivato dalla preoccupazione che coloro che sono in fase terminale, con demenza avanzata, spesso non sono visti come pazienti che vivono una condizione di terminalità. Infatti, è molto meno probabile che siano gestiti in modo “palliativo” rispetto ad altri pazienti.” 8
RSA PAT 1° semestre 2016: 19 deceduti in H 112 deceduti in struttura Anno 2016: 240 decessi stimati
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I Nuclei RSA sono luoghi di vita in cui gli operatori si confrontano con pz particolarmente fragili e problematici (per il deterioramento cognitivo ed i possibili disturbi comportamentali), sviluppando specifiche competenze ed erogando servizi che spaziano: - Animazione sociale più evoluta - Interventi riabilitativi differenziati (FKT, psicomotricità, terapia occupazionale) - Supporto psico-sociale a pazienti e famigliari - Gestione medico-assistenziale anche dell’instabilità clinica - Management della progressione della malattia e capacità di affrontare le “decisioni critiche” (es. nutrizione artificiale, trasferimento in ospedale, ecc.) - Cure di fine vita appropriate, in linea con le più adeguate cure palliative e terapia del dolore
KEY POINTS - FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE CONTINUI - SVILUPPO DI PROTOCOLLI / PROCEDURE CONDIVISI PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA’ - SUPERVISIONE E SUPPORTO DELLO STAFF - TEAM LEADER AUTOREVOLI E MOTIVANTI - ORGANIZZAZIONE CHE CONSENTA UN CLIMA LAVORATIVO FAVOREVOLE - ENTUSIASMO, VOLONTA’ E DETERMINAZIONE DIFFUSI NELLO STAFF, PER GRATIFICAZIONE LAVORATIVA COLLETTIVA 15
Grazie dell’attenzione massimo.monti@pioalbergotrivulzio.it monti.massimo@tin.it 16
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