Logistica portuale – Indici di produttività della nave

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Transcript della presentazione:

Logistica portuale – Indici di produttività della nave Esempio pratico La nave imbarca il pilota sul punto di imbarco pilota alle 0900 del 3 giugno 2017 Il pilota imbarca grazie alla biscaglina Acque TERRITORIALI Linea di base Il punto di messa a mare della biscaglina è ben evidenziato sullo scafo dall’apposita icona verde di “informazione” Acque INTERNE

Logistica portuale – Indici di produttività della nave Esempio pratico La nave imbarca il pilota sul punto di imbarco pilota alle 0900 del 3 giugno 2017 Il pilota imbarca grazie alla biscaglina La nave, col pilota (P) a bordo entra in porto Un rimorchiatore, dopo aver passato il cavo alla nave, la traina in banchina Acque TERRITORIALI P Linea di base R Acque INTERNE

Logistica portuale – Indici di produttività della nave Esempio pratico La nave imbarca il pilota sul punto di imbarco pilota alle 0900 del 3 giugno 2017 Il pilota imbarca grazie alla biscaglina La nave, col pilota (P) a bordo entra in porto Un rimorchiatore, dopo aver passato il cavo alla nave, la traina in banchina Acque TERRITORIALI Linea di base P R Acque INTERNE

Logistica portuale – Indici di produttività della nave Esempio pratico La nave imbarca il pilota sul punto di imbarco pilota alle 0900 del 3 giugno 2017 Il pilota imbarca grazie alla biscaglina La nave, col pilota (P) a bordo entra in porto Un rimorchiatore, dopo aver passato il cavo alla nave, la traina in banchina Iniziano le operazioni di ormeggio Finiscono le operazioni di ormeggio esattamente alle 1000 del 3 giugno 2017 Acque TERRITORIALI Linea di base Acque INTERNE P

il magazzino o l’area di sosta Logistica portuale – Indici di produttività della nave Esempio pratico La nave imbarca il pilota sul punto di imbarco pilota alle 0900 del 3 giugno 2017 Il pilota imbarca grazie alla biscaglina La nave, col pilota (P) a bordo entra in porto Un rimorchiatore, dopo aver passato il cavo alla nave, la traina in banchina Iniziano le operazioni di ormeggio Finiscono le operazioni di ormeggio esattamente alle 1000 del 3 giugno 2017 Il pilota sbarca dalla nave sulla banchina Alle 1200 del 3 giugno 2017 arrivano le ditte di scarico e carico ed iniziano le operazioni (1200 ton ro – ro / lift on – lift off a seconda del metodo di trasporto) Acque TERRITORIALI Linea di base da/verso il magazzino o l’area di sosta M Acque INTERNE da/verso la strada da/verso la ferrovia

Logistica portuale – Indici di produttività della nave Esempio pratico La nave imbarca il pilota sul punto di imbarco pilota alle 0900 del 3 giugno 2017 Il pilota imbarca grazie alla biscaglina La nave, col pilota (P) a bordo entra in porto Un rimorchiatore, dopo aver passato il cavo alla nave, la traina in banchina Iniziano le operazioni di ormeggio Finiscono le operazioni di ormeggio esattamente alle 1000 del 3 giugno 2017 Il pilota sbarca dalla nave sulla banchina Alle 1200 del 3 giugno 2017 arrivano le ditte di scarico e carico ed iniziano le operazioni (1200 ton ro – ro / lift on – lift off a seconda del metodo di trasporto) Alle 1800 del 4 giugno 2017 finiscono le operazioni di scarico/carico Alle 2200 del 4 giugno imbarca il pilota dalla banchina ed iniziano le operazioni di disormeggio, che poi finiscono alle 2230 La nave esce dal porto (con o senza ausilio del rimorchiatore, dipende dalle direttive specifiche dell’Autorità marittima) Acque TERRITORIALI Linea di base Acque INTERNE P

Logistica portuale – Indici di produttività della nave Esempio pratico La nave imbarca il pilota sul punto di imbarco pilota alle 0900 del 3 giugno 2017 Il pilota imbarca grazie alla biscaglina La nave, col pilota (P) a bordo entra in porto Un rimorchiatore, dopo aver passato il cavo alla nave, la traina in banchina Iniziano le operazioni di ormeggio Finiscono le operazioni di ormeggio esattamente alle 1000 del 3 giugno 2017 Il pilota sbarca dalla nave sulla banchina Alle 1200 del 3 giugno 2017 arrivano le ditte di scarico e carico ed iniziano le operazioni (1200 ton ro – ro / lift on – lift off a seconda del metodo di trasporto) Alle 1800 del 4 giugno 2017 finiscono le operazioni di scarico/carico Alle 2200 del 4 giugno imbarca il pilota dalla banchina ed iniziano le operazioni di disormeggio, che poi finiscono alle 2230 La nave esce dal porto (con o senza ausilio del rimorchiatore, dipende dalle direttive specifiche dell’Autorità marittima) Alle 2300 del 4 giugno la nave raggiunge il punto di sbarco ed il Pilota scende sulla pilotina grazie alla biscaglina Acque TERRITORIALI Linea di base P Acque INTERNE

CONSIDERAZIONI IMPORTANTISSIME Logistica portuale – Indici di produttività della nave CONSIDERAZIONI IMPORTANTISSIME da fare confrontando gli indici di produttività Calcolo degli indici di produttività della nave N° di tonnellate sbarcate ed imbarcate per ore di permanenza in porto (dal momento in cui il pilota è imbarcato al momento in cui il pilota è sbarcato). Nell’esempio il pilota è imbarcato alle 09 del 3 giugno ed è sbarcato alle 23 del 4 giugno, quindi le ore di permanenza sono 38. L’indice è pari a 1200/38 = 31,579 ton/h N° di tonnellate sbarcate ed imbarcate per ore di permanenza in banchina (dal momento in cui finiscono le operazioni di ormeggio al momento in cui finiscono le operazioni di disormeggio). Nell’esempio le operazioni di ormeggio sono finite alle 10 del 3 giugno e le operazioni di disormeggio sono finite alle 2230 del 4 giugno (36 ore). L’indice è pari a 1200/36,5 = 32,877 ton/h N° di tonnellate sbarcate ed imbarcate per ora di lavoro (dal momento in cui iniziano le operazioni di sbarco della merce al momento in cui finiscono le operazioni di imbarco della merce). Nell’esempio le operazioni di sbarco sono iniziate alle 12 del 3 giugno e le operazioni di imbarco sono finite alle 18 del 4 giugno (30 ore). L’indice è pari a 1200/30 = 40 ton/h Se c’è troppa differenza tra il primo ed il secondo indice, vuol dire che ci sono stati problemi nelle operazioni di ormeggio /disormeggio. Bisogna verificare le cause specifiche 31,579 ton/h 32,877 ton/h Se c’è troppa differenza tra il secondo ed il terzo indice, vuol dire che le ditte di scarico/carico si sono presentate tardi, oppure la nave è rimasta inoperosa alla fine delle operazioni di carico merce, prima dell’arrivo degli ormeggiatori per il disormeggio. Anche qui bisogna verificare le cause specifiche 40 ton/h

Logistica portuale – Indici di produttività delle banchine Esempio lunghezza banchina: 375 metri (bitte ogni 25 metri) 375 metri Una Banchina Tre punti di ormeggio 375 metri 25 metri 110 metri 110 metri 110 metri 375 metri Una Banchina Due punti di ormeggio 375 metri 25 metri 110 metri 235 metri 375 metri Una Banchina Un punto di ormeggio 375 metri 25 metri 350 metri

Logistica portuale – Indici di produttività delle banchine Esempio lunghezza banchina: 375 metri (bitte ogni 25 metri) 375 metri Una Banchina Tre punti di ormeggio 375 metri 25 metri 110 metri 110 metri 110 metri Il giorno 4 giugno 2017 vengono sbarcate/imbarcate complessivamente 240 tonnellate di merce dalle tre navi presenti in banchina. Indici di produttività GIORNALIERI 1° Indice: N° di tonnellate sbarcate/imbarcate per banchina = 240 ton/banchina 2° Indice: N° di tonnellate sbarcate/imbarcate per punto d’ormeggio = 80 ton/punto d’ormeggio 3° indice: N° di tonnellate sbarcate/imbarcate per metro di banchina = 0,64 ton/metro 4° Indice: Lunghezza media nave / lunghezza media del punto di ormeggio (la lunghezza del punto di ormeggio si calcola considerando le BITTE occupate dal cavo alla lunga di prora fino al cavo alla lunga di poppa). Nel caso = (110/125 + 110/125 + 110/125)/3 = 110/125 = 0,88

Logistica portuale – Indici di produttività delle banchine Esempio lunghezza banchina: 400 metri (bitte ogni 25 metri) 375 metri Una Banchina Due punti di ormeggio 375 metri 25 metri 110 metri 235 metri Il giorno 5 giugno 2017 vengono sbarcate/imbarcate complessivamente 300 tonnellate di merce dalle due navi presenti in banchina. Indici di produttività GIORNALIERI 1° Indice: N° di tonnellate sbarcate/imbarcate per banchina = 300 ton/banchina 2° Indice: N° di tonnellate sbarcate/imbarcate per punto d’ormeggio = 150 ton/punto d’ormeggio 3° indice: N° di tonnellate sbarcate/imbarcate per metro di banchina = 0,8 ton/metro 4° Indice: Lunghezza media nave / lunghezza media del punto di ormeggio (la lunghezza del punto di ormeggio si calcola considerando le BITTE occupate dal cavo alla lunga di prora fino al cavo alla lunga di poppa). Nel caso = (110/125 + 235/250)/2 = 227,5/250 = 0,91

Logistica portuale – Indici di produttività delle banchine Esempio lunghezza banchina: 400 metri (bitte ogni 25 metri) 375 metri Una Banchina Un punto di ormeggio 375 metri 25 metri 350 metri Il giorno 6 giugno 2017 vengono sbarcate/imbarcate complessivamente 180 tonnellate di merce dall’unica nave presente in banchina. Indici di produttività GIORNALIERI 1° Indice: N° di tonnellate sbarcate/imbarcate per banchina = 180 ton/banchina 2° Indice: N° di tonnellate sbarcate/imbarcate per punto d’ormeggio = 180 ton/punto d’ormeggio 3° indice: N° di tonnellate sbarcate/imbarcate per metro di banchina = 4,5 ton/metro 4° Indice: Lunghezza media nave / lunghezza media del punto di ormeggio (la lunghezza del punto di ormeggio si calcola considerando le BITTE occupate dal cavo alla lunga di prora fino al cavo alla lunga di poppa). Nel caso = 350/375 = 0,933 Per il quarto indice non c’è unità di misura ma può considerarsi una percentuale o un rendimento (sempre inferiore al 100% o sempre inferiore a 1) Le giornate “peggiori” si hanno quando, per esempio, solo una nave di 120 metri occupa la banchina, lasciando inutilizzati punti di ormeggio….. Nota bene: per il calcolo degli indici di produttività mensili ed annuali, ovviamente si fa la media dei dati giornalieri

Logistica portuale – Indice di occupazione dell’ormeggio da parte della nave Calcolo del tempo totale di occupazione dell’ormeggio in ore Calcolo delle ore produttive dell’ormeggio (ore di imbarco/sbarco merci) Calcolo del tempo morto Calcolo del rendimento dell’ormeggio Nel primo esempio della presentazione, la nave è rimasta in banchina per 36 ore e 30 minuti, ed ha effettuato operazioni di scarico/carico per 30 ore. Il tempo morto è quindi pari a 6 ore e 30 minuti, mentre il rendimento è pari a 30/36,5 = 0,8219 (82,19%) 36,5 ore = 100% Tempo totale 30 ore = 82,19% Tempo produttivo 6,5 ore = 17,81% Tempo morto

Logistica portuale – Indice di Produttività del lavoro Costo del lavoro per tonnellata sbarcata/imbarcata Costo del lavoro per ora i lavoro Tonnellate sbarcate/imbarcate per ora di lavoro Attenzione! C’è un indice di produttività della nave (lastrina 8) identico al terzo indice. In questo caso però riguarda la DITTA di carico e scarico e non la nave. Gli obiettivi di questi indici di produttività riguardano: La velocità di una Ditta L’economicità di una Ditta Esempio 1: Una ditta scarica/carica 630 ton di merce in 36 ore di lavoro e si fa pagare 18000 euro. Costo del lavoro per tonnellata: 18000€/630ton = 28,57 €/ton Costo del lavoro per ora di lavoro: 18000€/36h = 500€/h Tonnellate sbarcate/imbarcate per ora di lavoro = 630ton/36h = 17,5 ton/h Esempio 2: Una ditta scarica/carica 630 ton di merce in 40 ore di lavoro e si fa pagare 16000 euro. Costo del lavoro per tonnellata: 16000€/630ton = 25,40 €/ton Costo del lavoro per ora di lavoro: 16000€/40h = 400€/h Tonnellate sbarcate/imbarcate per ora di lavoro = 630ton/40h = 15,75 ton/h A parità di tonnellaggio, la ditta dell’esempio 2 è più economica ma più “lenta” della ditta dell’esempio 1 (che potrebbe essere scelta per garantire il rispetto dei tempi di “stallia”) Le Ditte sono confrontabili se fanno lo stesso lavoro (Ro-Ro, LiftOn-LiftOff,……)