Ratifica dei trattati internazionali - Italia Art. 87 Costituzione “Il Presidente della Repubblica…ratifica i trattati internazionali, previa, quando occorra, l'autorizzazione delle Camere”.
Ratifica dei trattati internazionali - Italia Art. 89 Costituzione Nessun atto del Presidente della Repubblica è valido se non è controfirmato dai ministri proponenti, che ne assumono la responsabilità.
Ratifica dei trattati internazionali - Italia Art. 80 Costituzione Le Camere autorizzano con legge la ratifica dei trattati internazionali che sono di natura politica, o prevedono arbitrati o regolamenti giudiziari, o importano variazioni del territorio od oneri alle finanze o modificazioni di leggi.
Ratifica dei trattati internazionali - Italia Art. 72, 4° comma, Costituzione La procedura normale di esame e di approvazione diretta da parte della Camera è sempre adottata per i disegni di legge in materia…di autorizzazione a ratificare trattati internazionali... Art. 75, 2° comma, Costituzione Non è ammesso il referendum per le leggi …di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.
Ratifica dei trattati internazionali – Regno Unito Ponsonby Rule: “It is the intention of His Majesty's Government to lay on the table of both Houses of Parliament every treaty, when signed, for a period of 21 days, after which the treaty will be ratified and published and circulated in the Treaty Series…. The absence of disapproval may be accepted as sanction”.
Ratifica dei trattati internazionali: Regno Unito Constitutional Reform and Governance Act 2010 – Section 20 (1)…a treaty is not to be ratified unless— (a)a Minister of the Crown has laid before Parliament a copy of the treaty, (b)the treaty has been published in a way that a Minister of the Crown thinks appropriate, and (c)period A has expired without either House having resolved, within period A, that the treaty should not be ratified. (2)Period A is the period of 21 sitting days beginning with the first sitting day after the date on which the requirement in subsection (1)(a) is met.
Ratifica dei trattati internazionali - USA Article II – Section 2 of the Constitution of the United States of America “(The President) shall have Power, by and with the Advice and Consent of the Senate, to make Treaties, provided two thirds of the Senators present concur…”
Article 12 1969 Vienna Convention 1. The consent of a State to be bound by a treaty is expressed by the signature of its representative when: (a) the treaty provides that signature shall have that effect; (b) it is otherwise established that the negotiating States were agreed that signature should have that effect; or (c) the intention of the State to give that effect to the signature appears from the full powers of its representative or was expressed during the negotiation.
Trattati internazionali – poteri delle Regioni Costituzione della Repubblica italiana Art. 117 […] (ultimo comma) Nelle materie di sua competenza la Regione può concludere accordi con Stati e intese con enti territoriali interni ad altro Stato, nei casi e con le forme disciplinati da leggi dello Stato.
Trattati internazionali – poteri delle Regioni Legge 5 giugno 2003, n. 131 Art. 6. […] 2. Le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, nelle materie di propria competenza legislativa, possono concludere, con enti territoriali interni ad altro Stato, intese dirette a favorire il loro sviluppo economico, sociale e culturale, nonché a realizzare attività di mero rilievo internazionale, dandone comunicazione prima della firma alla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per gli affari regionali ed al Ministero degli affari esteri, ai fini delle eventuali osservazioni…
Trattati internazionali – poteri delle Regioni 3. Le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, nelle materie di propria competenza legislativa, possono, altresì, concludere con altri Stati accordi esecutivi ed applicativi di accordi internazionali regolarmente entrati in vigore, o accordi di natura tecnico-amministrativa, o accordi di natura programmatica finalizzati a favorire il loro sviluppo economico, sociale e culturale, nel rispetto della Costituzione, dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario, dagli obblighi internazionali e dalle linee e dagli indirizzi di politica estera italiana, nonché, nelle materie di cui all’articolo 117, terzo comma, della Costituzione, dei princìpi fondamentali dettati dalle leggi dello Stato. …
Trattati internazionali – poteri delle Regioni (segue) …A tale fine ogni Regione o Provincia autonoma dà tempestiva comunicazione delle trattative al Ministero degli affari esteri ed alla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per gli affari regionali… Il Ministero degli affari esteri può indicare princìpi e criteri da seguire nella conduzione dei negoziati… La Regione o la Provincia autonoma, prima di sottoscrivere l’accordo, comunica il relativo progetto al Ministero degli affari esteri, il quale…accertata l’opportunità politica e la legittimità dell’accordo, ai sensi del presente comma, conferisce i pieni poteri di firma previsti dalle norme del diritto internazionale generale e dalla Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati del 23 maggio 1969... Gli accordi sottoscritti in assenza del conferimento di pieni poteri sono nulli.
Trattati internazionali – poteri delle Regioni Corte costituzionale, sentenza n. 238/2004 Le disposizioni dell'art. 6 della l. 5 giugno 2003 n. 131…devono essere intese in conformità con i principi emergenti dall'art. 117 cost…. I principi e i criteri da seguire nella conduzione dei negoziati devono essere intesi solo come espressione della esigenza di salvaguardia degli indirizzi della politica estera. Il Governo può legittimamente opporsi alla conclusione di un accordo solo quando ritenga che esso pregiudichi gli indirizzi e gli interessi attinenti alla politica estera dello Stato. L'esigenza del conferimento del pieni poteri di firma da parte del Ministero degli affari esteri nell'ipotesi di accordo fra una Regione e uno Stato estero deriva dal diritto internazionale… Lo Stato centrale, titolare esclusivo della politica estera, è responsabile sul piano del diritto internazionale degli accordi e delle relative conseguenze.