Synthesis (1) Autore: Frederik Schroyens e gruppo di ricercatori e collaboratori Informazioni integrate dai seguenti repertori: Boger, Bönninghausen, Boericke, Phatak e Clarke Tutti i sintomi e i rimedi sono stati sempre referenziati Conserva la struttura gerarchica del repertorio di Kent I sintomi sono analizzati più o meno alla stessa maniera del repertorio di Kent (orario, circostanze, estensioni, localizzazioni, tipo di dolore) con la sola eccezione della lateralità, che precede tutte le altre modalità Gli orari sono stati riscritti: la dizione a.m. – p.m. è stata sostituita con l’internazionale 0-24 h © Dr.Francesco Candeloro

Synthesis (2) Sinonimi e rimandi incrociati Sinonimi > rubriche senza rimedi che si riferiscono, per somiglianza, ad una diversa rubrica, contenente rimedi, denominata sinonimo principale Rimandi incrociati > rubriche contenenti rimedi, dal significato simile ad altre, ma tale da poterne giustificare un’autonoma esistenza © Dr.Francesco Candeloro

Synthesis (3) – Criteri per le aggiunte derivanti dall’esperienza clinica Caso cronico Reazione al rimedio spettacolare e ripetuta Durata dell’efficacia chiaramente oltre un possibile effetto placebo Nessuna interferenza da parte di circostanze positive Nessuna confusione con altri rimedi e terapie Caso acuto Reazione ben definita Reazione spettacolare con guarigione rapida (tra le 12-24h) Se la rubrica esiste già: Rimedio assente: si aggiunge il rimedio (autore vivente>primo grado; letteratura e autore classico>grado proposto) Rimedio presente: se presente nel Kent>nessuna aggiunta; se opinioni diverse> vale quella dell’autore classico e più considerato Se la rubrica non esiste la sua aggiunta segue regole più complesse Percentuale di fiducia: consente di scegliere solo le aggiunte più affidabili; la percentuale più bassa corrisponde ad un’ aggiunta fatta da un solo autore; la percentuale aumenta se la stessa è osservata da altri autori, o appartiene già al repertorio di Kent (livello di fiducia 2) © Dr.Francesco Candeloro

Synthesis (4) Grado dei rimedi Il grado dei rimedi, nel Synthesis, è correlato al numero degli sperimentatori che hanno presentato quel determinato sintomo durante i provimgs ( fino a 2-4: I grado; 5-9: II grado; 10 e più: III grado). Il terzo grado è comunque utilizzato solamente quando c’è stata una conferma da un proving differente o dall’esperienza clinica di un omeopata diverso; inizialmente, pertanto, tutti i rimedi delle sperimentazioni sono riportati solo al primo o al secondo grado. Nel Synthesis pochi rimedi appaiono anche al quarto grado, e sono in relazione alla classificazione proposta da Hering nel suo The Guiding Symptoms of our Materia Medica: I grado: proving occasionale o più provings II grado: sintomo confermato dalla clinica III grado: sintomo più volte confermato dalla clinica IV grado: comprovata caratteristica del rimedio © Dr.Francesco Candeloro