L’indagine D+: Obiettivi e fasi dell’indagine Censimento permanente POPOLAZIONE E ABITAZIONI L’indagine D+: Obiettivi e fasi dell’indagine
Parleremo di Nuova strategia di rilevazione dei dati censuari Obiettivi dell’indagine D+ Disegno dell’indagine D+ Schema campionario Fasi della rilevazione Modalità di rilevazione Calendario della rilevazione
Nuova strategia di rilevazione dei dati censuari Censimento permanente: uso di dati amministrativi integrati da indagini campionarie per produrre annualmente dati ad elevato dettaglio territoriale La nuova strategia censuaria consentirà di contenere i costi, il disturbo statistico sulle famiglie e l’impatto organizzativo sulla rete di rilevazione dei Comuni Tra aprile e giugno 2017 due rilevazioni sperimentali: Indagine areale C+ (Master Sample areale) Indagine da lista D+ (Master Sample da lista)
Obiettivi dell’indagine D+ Testare i contenuti informativi, i nuovi quesiti volti all’accertamento della dimora abituale, il wording e le classificazioni presenti nel questionario D+ Testare i nuovi tempi di rilevazione e il carico di lavoro per rilevatore (uno ogni 85 famiglie) Valutare la disponibilità delle famiglie a fornire i dati di contatto (telefono e indirizzo e-mail) per consentire una ulteriore occasione di Indagine Valutare l’efficacia dei solleciti, inviati secondo un calendario prestabilito Stimare i tassi di copertura non soltanto delle Lac ma anche di specifiche sottopopolazioni critiche Verificare la significatività dei segnali amministrativi per il calcolo della dimora abituale Stimare il tasso di utilizzo del canale web al variare di alcuni fattori operativi (durata della fase di “restituzione web”, numero e mittente dei solleciti) Stimare il tasso di risposta complessivo, ottenuto con i diversi canali utilizzati Valutare l’adeguatezza del sistema informativo e delle nuove procedure automatizzate (database, applicativi, dispositivi)
Disegno dell’indagine D+ Indagine campionaria da lista di famiglie/individui che coinvolge 25 Comuni (di cui 9 comuni solo la D+, 16 sia Indagine D+ sia C+) rappresentativi delle diverse realtà demografiche, per un totale di poco più di 12mila famiglie Lista di campionamento costituita dall’Archivio sperimentale dei dimoranti abituali che comprende le Liste Anagrafiche Comunali (LAC) al 1°gennaio 2017 e individui non presenti in LAC ma con segnali forti dagli archivi amministrativi rispetto alla dimora abituale in Italia La tecnica di rilevazione si basa su una raccolta multicanale dei dati (CAWI, intervista telefonica, CAPI) nella fase di recupero delle mancate risposte, finalizzata a contenere l’intervento dei rilevatori Nuova strategia di solleciti L’indagine prevede un supporto informatico alla rilevazione.
Numero di famiglie campione dell’indagine D+ Schema campionario Ampiezza demografica del Comune Numero di famiglie campione dell’indagine D+ Meno di 5.000 abitanti 200 Da 5.000 a 20.000 abitanti 300 Da 20.000 a 50.000 abitanti Da 50.000 a 150.000 abitanti 500 Oltre 150.000 abitanti 1.000 In alcuni casi, come ad esempio, Milano e Roma al numero di famiglie previsto dallo schema campionario si aggiunge il numero di individui non presenti in Lac campionati ma con segnali forti in altre fonti amministrative
Fasi della rilevazione Avvio della rilevazione: invio della lettera informativa alle famiglie Fase di restituzione CAWI fase di restituzione spontanea fase di restituzione CAWI con invio dei solleciti (Istat e Comuni) Fase di restituzione multicanale intervista telefonica da CCR intervista da rilevatore/operatore di back office presso il CCR intervista “porta a porta” da rilevatore (CAPI) canali di restituzione CAWI attivi N.B. la compilazione del questionario cartaceo è prevista solo in casi eccezionali (malfunzionamento, furto o smarrimento del tablet) Il canale di restituzione CATI da Numero Verde è stato già testato in occasione delle Sperimentali del 2015
Fase 1. Avvio della rilevazione L’ Istat invierà una lettera informativa alle famiglie presenti nel campione al fine di esplicitare le finalità e l’importanza della rilevazione Tale informativa conterrà l’invito alla compilazione del questionario via WEB e le modalità per l’accesso
Fase 2. Restituzione CAWI Le famiglie possono: collegarsi al portale da casa e compilare il questionario elettronico (CAWI da casa) recarsi presso i Centri Comunali di Rilevazione (CCR) per ricevere assistenza e procedere alla compilazione del questionario da una delle postazioni predisposte (CAWI da CCR) In base al momento in cui viene effettuato il primo sollecito è possibile distinguere: fase di restituzione spontanea: le famiglie compilano senza alcun sollecito fase di restituzione CAWI con invio dei solleciti: in base ad un calendario prestabilito saranno inviati uno o più solleciti alle famiglie che non abbiano ancora compilato il questionario
Fase 3. Restituzione multicanale Sono previste le seguenti modalità di recupero delle famiglie che, ad una data prefissata, non risultino aver ancora compilato il questionario intervista telefonica da CCR: le famiglie sono contattate telefonicamente dagli uffici comunali preposti alla rilevazione per rispondere al questionario (utilizzando le utenze fornite dall’Istat ed eventuali archivi comunali) intervista “porta a porta” da rilevatore (CAPI da rilevatore): le famiglie sono contattate presso la loro abitazione mediante rilevatori che effettuano l’intervista in modalità CAPI intervista da rilevatore/operatore di back office presso il CCR (CAPI da CCR): le famiglie si recano presso il CCR ed effettuano l’intervista con un operatore comunale I canali di restituzione CAWI (CAWI da casa e CAWI da CCR) restano comunque attivi fino alla chiusura dell’indagine. E’ prevista l’attivazione di un Numero Verde che le famiglie potranno contattare per avere informazioni e chiarimenti sulla rilevazione.
Modalità di rilevazione Con l’obiettivo di misurare la propensione delle famiglie a partecipare spontaneamente alla rilevazione e per testare l’effetto di specifici fattori sui tassi di risposta per ciascuna fase e canale di restituzione, si mettono in atto tre diverse strategie I fattori considerati sono: la durata della fase di restituzione CAWI il numero e la frequenza dei solleciti il mittente dei solleciti (Istat o Comune) Ciascuna strategia sarà sperimentata su un numero di Comuni rappresentativo delle diverse realtà demografiche Ciascun comune sarà interessato da una sola strategia
Modalità operative a confronto Modalità D1 Durata complessiva della rilevazione: 2 mesi (dal 26 aprile al 22 giugno) Durata della fase CAWI: 3 settimane Invio di un sollecito: a 10 giorni dall’inizio della rilevazione Recupero delle mancate risposte: durata 5 settimane, dopo 3 settimane dall’avvio della rilevazione Modalità D2 Durata della fase CAWI: 4 settimane Invio di due solleciti: il primo a 10 giorni dall’inizio della rilevazione e il secondo dopo 10 giorni dal primo Recupero delle mancate risposte: durata 4 settimane, dopo 4 settimane dall’avvio della rilevazione Modalità D3 Durata della fase CAWI: 5 settimane Invio di tre solleciti: il primo a 10 giorni dall’inizio della rilevazione, il secondo dopo 10 giorni dal primo e il terzo dopo 7 giorni dal secondo Recupero delle mancate risposte: durata 3 settimane, dopo 5 settimane dall’avvio della rilevazione
Calendario, fasi e modalità operative Fasi della rilevazione Modalità D1 Modalità D2 Modalità D3 Avvio della rilevazione 24-28 aprile Fase CAWI 26 aprile 16 maggio 26 aprile 23 maggio 26 aprile 30 maggio CAWI spontanea 26 aprile - 4 maggio CAWI con sollecito 5 -16 maggio (1 sollecito) 5 -23 maggio (2 solleciti) 5 -30 maggio ( 3 solleciti) Recupero mancate risposte 17 maggio 22 giugno 24 maggio 31 maggio
Calendario: modalità operativa D1 Tempistica delle attività: modalità D1 Durata complessiva della rilevazione 26 aprile - 22 giugno Avvio della rilevazione 24 - 28 aprile Fase CAWI 26 aprile - 16 maggio CAWI spontanea 26 aprile - 4 maggio CAWI con un sollecito presso le famiglie 5 - 16 maggio (5 maggio) Recupero mancate risposte 17 maggio - 22 giugno
Calendario: modalità operativa D2 Tempistica delle attività: modalità D2 Durata complessiva della rilevazione 26 aprile - 22 giugno Avvio della rilevazione 24 - 28 aprile Fase CAWI 26 aprile - 23 maggio CAWI spontanea 26 aprile - 4 maggio CAWI con due solleciti presso le famiglie 5 - 23 maggio (5 - 15 Maggio) Recupero mancate risposte 24 maggio - 22 giugno
Calendario: modalità operativa D3 Tempistica delle attività: modalità D3 Durata complessiva della rilevazione 26 aprile - 22 giugno Avvio della rilevazione 24 - 28 aprile Fase CAWI 26 aprile - 30 maggio CAWI spontanea 26 aprile - 4 maggio CAWI con tre solleciti presso le famiglie 5 - 30 maggio (5 - 15 e 22 Maggio) Recupero mancate risposte 31 maggio - 22 giugno
…grazie per l’attenzione! Domande ?