Il giorno 19 luglio 1999, verso le ore 0514, in posizione j=32°N – l=135°30’E durante la navigazione tra Manila (Filippine) e Tokio (Giappone), si effettua.

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Il giorno 19 luglio 1999, verso le ore 0514, in posizione j=32°N – l=135°30’E durante la navigazione tra Manila (Filippine) e Tokio (Giappone), si effettua l’osservazione di una retta isolata di Pianeta (GIOVE) durante il crepuscolo mattutino. I dati sono i seguenti: Tc = 08h12m15s/Z k = +30s Pianeta = GIOVE hi = 64°48,5’ (altezza istrumentale, letta sul sestante) eo = 12,5m (elevazione dell’occhio) g = +2’ (errore d’indice del sestante) SVOLGIMENTO 1 Calcolo del Tm (UT) e risoluzione dell’ambiguità del cronometro Tc 08 12 15/Z +k + 30 Tm (UT) 08 12 45/Z l = 135°30’E lh = 135,5/15 = 9,0333 lf = +9h (fuso INDIA) 12 45 tm 05 14 00/I del 19 luglio 1999 -lf -9 Tm appr. 20 14 00/z del 18 luglio 1999 20 18 luglio 1999 Abbiamo scoperto quindi che il Tm calcolato precedentemente (081245/Z) riguarda in realtà le ore 201245 del 18 luglio 1999. Orario con il quale dobbiamo entrare nelle Effemeridi nautiche (ambiguità del cronometro risolta) Tm (UT) =

2 Calcolo del To e della d (angolo orario e della declinazione del pianeta Giove) Apriamo le effemeridi al 18 luglio 1999 Prendiamo dalla Colonna “GIOVE”, in corrispondenza delle ore 20 il valore del T e della d To(h) = 205°08,8’ d = 11°14,5’N Sempre dalla colonna di GIOVE però in fondo, prendiamo il valore di “v” e “d” v = 2,2 d = 0,1

Nella colonna v/d trovare i valori corrispondenti a v = 2,2 e d = 0,1 Andiamo a cercare nelle Pagine dei minuti l’incremento orario Io relativo proprio ai minuti ed ai secondi (12m 45s) (NELLA COLONNA SOLE E PIANETI) Nella colonna v/d trovare i valori corrispondenti a v = 2,2 e d = 0,1 Mettere in colonna i valori trovati rispettivamente sotto l’angolo orario e sotto la declinazione Fare la somma e trovare Angolo Orario (To) declinazione (d) corretti (IMPORTANTE: L’angolo orario si riferisce al Mezzocielo superiore di Greenwich e quindi va scritto in MAIUSCOLO) v = 2,2 d = 0,1 To(h) = 205°08,8’ d = 11°14,5’N Io(m/s) = 3°11,0’ d = 0,0’ v = 0,5’ To(h) = 208°20,3’ d = 11°14,5’N

° 4 5 Calcolo dell’angolo orario locale Rappresentazione POLARE degli angoli To = 208°20,3’ E = +135°30’ t* = 343°50,3’ P = 016°09,7’E Piede del pianeta sull’equatore d = 11°14,5’ ° P = 016°09,7’E ms Giove To Pn l to Equatore Ms 5 Calcolo dell’altezza stimata e dell’azimuth stimato Sen h = sen j · sen d + cos j · cos d · cos P Sen h = sen 32° sen 11°14,5’ + cos 32° cos 11°14,5’ cos 016°09,7’ Sen h = 0,902211943 hs = 64°27,1’ Cos Z = [sen d - (sen j sen h)] / (cos j cos h) Cos Z = [sen 11°14,5’ – (sen 32° sen 64°27,1’)] / (cos 32° cos 64°27,1’) Cos Z = - 0,77420375 Z = N 140,7 E Az = 140,7° Se si usa la formula del “Cos Z” suddetta, bisogna ricordarsi che il prefisso è sempre “NORD” ed il suffisso è lo stesso dell’angolo al polo (P)

di un PIANETA diverso da Marte e Venere, NON 6 Calcolo dell’altezza vera (a partire dall’altezza istrumentale hi) hi = 64°48,5’ Altezza istrumentale (letta sul sestante) = +2’ Errore d’indice del sestante ho = 64°50,5’ (altezza osservata) Apriamo la pagina delle Effemeridi “Correzione delle Altezze di Stelle e Pianeti” Dato che stiamo calcolando l’altezza di un PIANETA diverso da Marte e Venere, NON consideriamo la terza correzione

ho 64°50,5’ (altezza osservata) 1° Correzione (dipende dall’elevazione dell’occhio) Dato che l’elevazione dell’occhio è pari a 12,5 metri, bisogna andare a cercare i due valori che più si avvicinano a 12 metri e nella prima colonna a destra (leggermente sfalzata) leggere il valore della correzione 2° Correzione (dipende dall’altezza osservata) Dato che l’altezza osservata è pari a 64°50,5’, bisogna andare a cercare i due valori che più si avvicinano a tale valore e nella seconda colonna a destra (leggermente sfalzata) leggere il valore della correzione ho 64°50,5’ (altezza osservata)

(altezza osservata + 2 correzioni) 3° Fare la somma (altezza osservata + 2 correzioni) Dato che quando non c’erano le calcolatrici scientifiche era ovviamente più facile fare due somme in colonna invece di una somma ed una sottrazione in colonna, LE CORREZIONI SONO ENTRAMBE POSITIVE, MA BISOGNA RICORDARE DI TOGLIERE 1° ALLA FINE PER TROVARE L’ALTEZZA VERA) ho 64°50,5’ (altezza osservata) + C1 13,8’ + C2 39,5’ 65°41,8’ - 1° hv 64°41,8’ (altezza vera) 7 Calcolo della differenza d’altezza e disegno (su foglio o su carta nautica) hv 64°41,8’ (altezza vera) hs 64°27,1’ (altezza stimata) = Dh +14,7 (differenza d’altezza) (quando la differenza d’altezza viene POSITIVA la retta si disegna, perpendicolare all’azimut, VERSO la stella, quando la differenza d’altezza viene NEGATIVA, la retta si disegna, perpendicolarmente all’azimut, VIA dalla stella (in direzione opposta) Nord Punto stimato 32°N Dh +14,7’ Azimut 140,7 ° 135°30’E Giove