FONTI INTERNAZIONALI E COMUNITARIE DEL DIRITTO SINDACALE DOTT.SSA SERENA BONDI
OIL Costituita nel 1919 nel contesto della Conferenza di Pace Agenzia specializzata delle Nazioni Unite dal 1946 3 organi costitutivi Struttura tripartita Indirizzo ed assistenza tecnica in materia di lavoro
Obiettivi e finalità Garanzia e promozione di condizioni di lavoro dignitoso Affermazione dei diritti di libertà, uguaglianza e dignità sul lavoro DICHIARAZIONE DI FILADELFIA (1944) CONVENZIONE n. 111/1958
Convenzione Trattato Vincola gli Stati che la stipulano Necessità di ratifica Convenzione OIL n. 87 sulla libertà di associazione sindacale e la protezione del diritto sindacale (1948) Convenzione OIL n. 98 sul diritto di organizzazione e di negoziazione collettiva (1949) Convenzione OIL n. 135 sulla protezione dei rappresentanti dei lavoratori in azienda (1971)
Raccomandazione Non è un atto normativo Funzione di indirizzo Direttiva per l’elaborazione e la gestione delle politiche del lavoro (Dichiarazione di Ginevra sui core labour standards, 1998)
FONTI COMUNITARIE Trattato istitutivo della Comunità Economica Europea (CEE), Roma 1957; Carta dei diritti sociali fondamentali, 1989; Trattato di Maastricht sull’Unione Europea (TUE), 1991; Trattato di Amsterdam, 1997; Carta di Nizza, 2000; Trattato di Lisbona, 2007.
STRUMENTI NORMATIVI (art. 288 TFUE) TRATTATI REGOLAMENTI: atti normativi di portata generale, obbligatori in tutti i loro elementi, direttamente applicabili. DIRETTIVE: non immediatamente applicabili, obbligo di risultato, limite temporale. DECISIONI: incidono direttamente ed individualmente su precisi destinatari, non hanno valenza normativa, impugnabili. PARERI E RACCOMANDAZIONI
PRINCIPI REGOLATORI DELLE COMPETENZE UE/STATI Art. 11 e 117 Cost. UE come organizzazione internazionale (diritto comunitario e diritto dei Paesi membri) Artt. 3 e 4 TFUE. Art. 5 TUE Principio di attribuzione Principio di sussidiarietà Principio di proporzionalità
Fonti comunitarie e rapporti collettivi Carattere strettamente nazionale del diritto sindacale; Escluse dalle competenze UE questioni relative al fenomeno collettivo (associazione sindacale, sciopero, serrata) nonostante i principi della Carta di Nizza;
DIALOGO SOCIALE EUROPEO Artt. 151-156 TFUE; Coinvolgimento delle parti sociali nella fase decisionale e nel progetto di attuazione della politica sociale europea; Consultazione necessaria; Attuazione accordi: DECISIONE vs PROCEDURE NAZIONALI.
Art. 151 e ss. TFUE: possibilità di attuazione delle politiche sociali tramite contrattazione collettiva. La Commissione Europea promuove la consultazione delle parti sociali (concertazione trilaterale) Accordo quadro : coinvolgimento sindacale nel processo legislativo europeo per materie di competenza comunitaria. Accordo libero : gentlemen’s agreement ITALIA: PROBLEMA RICEZIONE DIRETTIVE UE TRAMITE CONTRATTAZIONE COLLETTIVA