Le strategie di portafoglio, diversificazione, integrazione e alleanze

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Le reti. Modelli di organizzazione esterna che
Advertisements

Cap. 16 La Crescita dellimpresa Docente Prof. Edoardo Sabbadin.
L'investimento1 1. Cosa rappresenta l’investimento? 2. Come si attua l’investimento? 3. Quante sono le grandezze logiche? 4. Quali sono le grandezze logiche?
La struttura sociale organizzativa Si riferisce alle relazioni tra gli elementi sociali come persone, posizioni, unità organizzative, reparti, divisioni.
Il Network. Le forme di network Modelli alternativi di assetto dei network che rappresentano possibili interpretazioni delle relazioni tra attori e le.
Obiettivi e struttura della lezione ORIENTAMENTO STRATEGICO E STRATEGIE COMPLESSIVE Obiettivo della lezione Fornire un quadro analitico di base delle strategie.
Benedetto De Francesco Dottore Commercialista, Revisore Legale Psicologo, Psicoterapeuta
PLANNING (STRATEGIC, SWOT, RISK MANAGEMENT)
Synapse Gestione e Flussi documentali
Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro
Il fattore lavoro.
Introduzione al corso di...
Madonie Aree Interne (Preliminare di Strategia)
Lombardy Life Sciences Cluster
GPOI - L’organizzazione aziendale -
Sociologia dell’organizzazione
Il Capitale: Analisi Quantitativa
Organizzazione Aziendale
Corso di Laurea Magistrale in
L’analisi dell’integrazione verticale (Grant cap. 13)
Strategie di base e vantaggio competitivo
Sistema delle operazioni e dinamica dei processi
Lorenza Franzino Presidente
Alleanze strategiche.
GLI OGGETTI DI RILEVAZIONE E I METODI DI CALCOLO DEI COSTI
Strategie di internazionalizzazione
Che cosa sono le organizzazioni
LE SCELTE FINANZIARIE D’IMPRESA I MERCATI DI RIFERIMENTO
Lezione N° 4 Il Capitale: Analisi Quantitativa
Organizzazione Aziendale
Il rapporto scuola impresa
Imprese registrate Settore economico di attività
Corso di Finanza Aziendale
DOVE SIAMO ? LE DETERMINANTI LA REDDITIVITA’ D’IMPREA
Business Plan della Società:
Economia della conoscenza
LE STRATEGIE COMPETITIVE
SCHEMA MODELLO DI BUSINESS PLAN
MICRO: Migliorare la competitività delle microimprese nelle aree rurali Modulo N.5: Accesso ai finanziamenti non sovvenzionati per microimprese in aree.
IL PROCESSO DI MARKETING: come iniziare
Organizzazione Aziendale
LE STRATEGIE E I PERCORSI ALTERNATIVI DI SVILUPPO AZIENDALE
CAPIRE I CONSUMATORI E I MERCATI Capitolo 8
Le tecniche per la valutazione dei progetti di investimento
Altre aggregazioni aziendali
GERARCHIA DELLE STRATEGIE DELL’IMPRESA
Le teorie degli intermediari finanziari
COME FA L’AZIENDA A RAGGIUNGERE IL SUO SCOPO?
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE CONCENTRAZIONI AZIENDALI
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE CONCENTRAZIONI AZIENDALI
Corso di Laurea in Economia
Cosa fanno le aziende di consumo
Lezione N° 4 Il Capitale: Analisi Quantitativa
Gruppi e movimenti.
Organizzazione Aziendale
delle imprese registrate
CONVEGNO DI STUDI IL SISTEMA DISTRIBUTIVO FRANCHISING
DOVE SIAMO ? LE DETERMINANTI LA REDDITIVITA’ D’IMPREA
MODELLO DI SCUOLA MIUR – INVALSI
[Nome prodotto] Piano di marketing
LA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA DI
LA GESTIONE COME SISTEMA DI OPERAZIONI LEZIONE N.5
Le strutture organizzative
L’essenza della gestione strategica
Organizzazione Aziendale
Economie di scala e di differenziazione
La forma giuridica delle imprese registrate
I profili generali della contabilità “pubblica”
Lezione N° 4 Il Capitale: Analisi Quantitativa
Cella A. - Hila S. - Motta L. - Lunardelli C. - Panontin C
Transcript della presentazione:

Le strategie di portafoglio, diversificazione, integrazione e alleanze

Le strategie di portafoglio Un’azienda può scegliere di operare in un solo settore in più settori “vicini” (diversificazione correlata) in più settori “lontani” (diversificazione non correlata) La diversificazione riduce il rischio: è quindi sempre conveniente per un’impresa diversificare? Occorre considerare i costi della diversificazione e le competenze necessarie per diversificare

Fattori di aggregazione Economie di scala Economie di scopo Pressione competitiva Know how

Fattori ostacolanti l’aggregazione Complessità gestionale Fabbisogno di differenziazione Divergenza di valori e interessi Distinzione dei rischi

La diversificazione Motivi per la diversificazione: Bilanciare attività che generano/assorbono mezzi monetari Bilanciare la fase del ciclo di vita dei prodotti Sfruttare le risorse in più settori: risorse tangibili risorse intangibili competenze organizzative

Caratteri distintivi degli aggregati aziendali Gli aggregati aziendali si differenziano in relazione a: Unicità/pluralità delle aziende Unicità o meno di soggetto economico Grado di esplicitazione delle relazioni

Forme degli aggregati aziendali Aggregati intra – aziendali Aggregati inter – aziendali Gruppi economici Associazioni formali di aziende Associazioni informali di aziende Associazioni di persone

a) I gruppi economici Gruppi di aziende di produzione Joint venture Venture capital

b) Le associazioni formali di aziende Associazioni in franchising Consorzi Cartelli Associazioni di categoria

c) Le associazioni informali di aziende Reti di subfornitura Distretti