1559 Indice dei libri proibiti Niccolò Machiavelli IL PRINCIPE 1513-1516 10 dicembre 1513 Lettera a Francesco Vettori Trattatello sui vari tipi di principato * 1516 viene diffuso e dedicato a Lorenzo II De' Medici Speranza di tornare alla vita politica Composizione e dedica dell'opera Il Principe circolò esclusivamente in forma manoscritta Ampia diffusione (1523 plagio in latino a Napoli da Augustino Nifo) 1532 l'opera viene stampata Diffusione dell'opera Il Principe è un trattato politico in In base ai contenuti può essere diviso in strettamente legate tra di loro: (Cap. 1-11) (Cap. 12-14) (Cap. 15-23) POLEMICHE 1559 Indice dei libri proibiti 26 capitoli Struttura 4 sezioni Conquista dei diversi tipi di principato Questione delle milizie Rientra nel genere SPECULA PRINCIPIS (“specchi del principe”) Trattati politici frequenti nel medioevo in cui si davano consigli e avvertimenti Genere Figura del Principe Cause e motivi delle sconfitte dei principi italiani, la natura della fortuna, esortazione finale a Lorenzo II de' Medici perché crei un nuovo stato che risollevi le sorti dell'Italia (cap. 24-26) sulla condotta del sovrano ideale CURIOSITA' Erano chiamati “specchi” poiché i sovrani erano invitati a “riflettersi” in questi testi.

La “verità effettuale” Il fine giustifica i mezzi Niccolò Machiavelli IL PRINCIPE La “verità effettuale” Pensiero Le “virtù” La “fortuna” Il fine giustifica i mezzi

La “verità effettuale” Il fine giustifica i mezzi Niccolò Machiavelli realtà così com'è La “verità effettuale” L'uomo è naturalmente portato al male IL PRINCIPE Non deve essere necessariamente buono La Storia fornisce esempi e modelli per evitare gli stessi errori SCOPO mantenere il potere e rafforzare lo stato Può/deve usare azioni malvagie Non deve preoccuparsi della moralità delle sue azioni Il fine giustifica i mezzi

politicamente efficaci Niccolò Machiavelli “ Per tanto a uno principe è necessario … essere golpe a conoscere è lacci, e lione a sbigottire è lupi...” Doti intellettuali e capacità pratiche che permettono al Principe di raggiungere il suo scopo Centauro metà Animale e Uomo VOLPE per riconoscere gli inganni LEONE per terrorizzare i lupi FORZA LEGGE Le “virtù” Comportamenti politicamente efficaci IL PRINCIPE Non deve essere amato, ma temuto Fingere qualità morali per farsi stimare Ingannare gli avversari e mostrarsi più crudele di loro Paura della punizione = obbedienza Gli uomini sono sciocchi si fidano delle apparenze

Niccolò Machiavelli IL PRINCIPE Destino dell'uomo Azioni La “virtù” adattare Circostanze mutevoli La “fortuna” modo di agire temperamento Prevedere i mutamenti inattesi degli eventi e reagire nel modo più opportuno Mutarle a proprio favore Non rassegnarsi di fronte ai colpi della sorte “... perché la fortuna è donna, et è necessario, volendola tenere sotto, batterla et urtarla.” CESARE BORGIA Un modello da imitare

Esortazione finale ai Medici Niccolò Machiavelli IL PRINCIPE Non si debba, adunque, lasciare passare questa occasione, acciò che l'Italia, dopo tanto tempo, vegga uno suo redentore. Né posso esprimere con quale amore è fussi ricevuto in tutte quelle provincie che hanno patito per queste illuvioni esterne; con che sete di vendetta, con che ostinata fede, con che pietà, con che lacrime. Quali porte se li serrerebbano? quali populi li negherebbano la obedienza? quale invidia se li opporrebbe? quale Italiano li negherebbe l'ossequio? A ognuno puzza questo barbaro dominio. Pigli, adunque, la illustre casa vostra questo assunto con quello animo e con quella speranza che si pigliano le imprese iuste; acciò che, sotto la sua insegna, e questa patria ne sia nobilitata, e, sotto li sua auspizi, si verifichi quel detto del Petrarca: Virtù contro a furore Prenderà l'arme, e fia el combatter corto; Ché l'antico valore Nell'italici cor non è ancor morto. Monarchia o repubblica? STESSO FINE POLITICO compattezza – sicurezza – prosperità dello stato NO Solidità del sistema politico Libertà Esortazione finale ai Medici Perché con le armi liberino l'Italia ITALIA frammentata e fragile 1527 sacco di Roma 1559 Dominazione spagnola Risorgimento “Machiavelli profeta dell'indipendenza e unità nazionale”

Niccolò Machiavelli IL PRINCIPE Modo di argomentare Grande rigore logico metafore Contrapposizioni concettuali PERIODARE Ampio e solenne Secco e nervoso Frasi brevi

Il principe deve essere “golpe” Niccolò Machiavelli IL PRINCIPE Citazioni L'arte dell'inganno La fortuna è una donna da malmenare Il principe deve essere “golpe” e “lione” E, se li uomini fussino tutti buoni, questo precetto non sarebbe buono; ma perché sono tristi, e non la osservarebbano a te, tu etiam non l'hai ad osservare a loro. [...] Di questo se ne potrebbe dare infiniti esempli moderni e monstrare quante pace, quante promesse sono state fatte irrite e vane per la infedelità de' principi: e quello che ha saputo meglio usare la golpe, è meglio capitato. Ma è necessario questa natura saperla bene colorire, et essere gran simulatore e dissimulatore: e sono tanto semplici li uomini, e tanto obediscano alle necessità presenti, che colui che inganna troverrà sempre chi si lascerà ingannare. Io iudico bene questo, che sia meglio essere impetuoso che respettivo; perché la fortuna è donna, et è necessario, volendola tenere sotto, batterla et urtarla. E si vede che la si lascia più vincere da questi, che da quelli che freddamente procedano. E però sempre, come donna, è amica de' giovani, perché sono meno respettivi, più feroci e con più audacia la comandano. Dovete adunque sapere come sono dua generazione di combattere: l'uno con le leggi, l'altro con la forza: [...] ma, perché el primo molte volte non basta, conviene ricorrere al secondo. Per tanto a uno principe è necessario [...] essere golpe a conoscere è lacci, e lione a sbigottire è lupi.